Il Pomì Casalmaggiore non era sicuramente l'avversario più comodo per l'esordio in campionato della Stem Parma Ascensori ed il risultato l'ha dimostrato.
Una partita non esaltante, forse dovuta anche alla tensione della prima gara, che però a premiato la squadra di casa sospinta dal proprio pubblico. Casalmaggiore è scesa sul parquet con Sintoni in palleggio, Confalonieri opposta, Lugli e Moneta in banda, Moretti e Diomede al centro e Polato libero; Collecchio ha risposto con la palleggiatrice Galtarossa, l’opposta Benini, le schiacciatrici Cirilli e Francesconi, le centrali Belfiore e Korcz ed il libero Ronchetti. Si comincia e le collecchiesi dal 1-3 vanno sotto 8-5. Codeluppi è costretto a chiamare i due tempi discrezionali (13-9 e 19-14) e la formazione collecchiese sembra cominciare a giocare con più continuità (21-19). Ma un muro su Benini, un attacco di Diomede ed un ace di Confalonieri spengono le residue speranze di rimonta (25-20). Il secondo set parte ancora in salita per Belfiore e compagne (5-2), ma questa volta un parziale di 3-14 firmato proprio da Belfiore, Cirilli e gli errori delle avversarie portano al 8-16. Le padrone di casa continuano a sbagliare e per le ospiti non è neanche troppo difficile strappare la parità sul 14-25. L’inizio del parziale sembra però essere un problema per le parmensi che anche nel terzo vanno sotto per 8-5. Questa volta le locali però si vedono risucchiare subito il vantaggio (10-9) ed uno scambio lungo e spettacolare, fatto di difese e recuperi acrobatici, esalta la Stem Parma Ascensori che trova la palla del 14 pari con un mani out di Cirilli. La seconda parte del set è allo stesso tempo la più altalenante ma anche la più equilibrata. Dopo la sospensione tecnica (15-16), le ospiti cercano l’allungo (16-18), vengono riprese (19-19) e sorpassate (22-20). Codeluppi opta per il doppio cambio che sembra portare i suoi frutti (22-23), ma non basta per conquistare il parziale (25-23). L’ultimo periodo è molto condizionato da quello appena concluso, con il Pomì galvanizzato e lanciato e la Stem demoralizzata e stanca: si parte e in un batter d’occhio le “rosa” sono già sull’ 8-3. Le collecchiesi sembrano non poter recuperare e cambiano anche in regia con Cannarsa per Galtarossa, ma il risultato è sempre quello. Moretti e socie continuano a trovare varchi nella difesa avversaria (16-7), fino al muro conclusivo proprio del capitano delle locali che regala i primi tre punti a Casalmaggiore e le prime riflessioni a Collecchio.
Pomì – Stem Parma Ascensori 3-1 (25-20; 14-25; 25-23; 25-14)
Pomì Casalmaggiore Cr: Lugli 15, Polato (L), Moretti 8, Diomede 12, Sogni, Sintoni 5, Valli, Confalonieri 7, Marani, Moneta 19. N.e: Voltini, Garzonio. All. Tartari, Zanotti.
Stem Parma Ascensori Collecchio: Belfiore 10, Korcz 9, Cirilli 14, Cannarsa, Sotera, Ronchetti (L), Francesconi 15, Galtarossa 2, Benini 9. N.e.: Silva, Zanichelli. All. Codeluppi, Scaltriti.
Arbitri: Federico Ceschi e Maurizio Matteuzzi di Verona.
Note: Durata set: 26’, 23’, 28’, 23’: tot 100’. Pomì: battute sbagliate 2, vincenti 2, muri 12, errori 23; Stem Parma Ascensori: b. s. 5, v. 4, muri 8, err. 23.