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Ciclismo

#MaloTour: “Tappa durissima, il nostro Tour inizia in salita”

#MaloTour: “Tappa durissima, il nostro Tour inizia in salita”

In fase di presentazione molti addetti ai lavori avevano sottovalutato la frazione odierna, ma buona parte del gruppo sapeva a cosa andava incontro nella 2a tappa del Tour, la Utrecht-Zelande di 166 km, col traguardo posto sull’isoletta artificiale della diga di Neeltje Jans in pieno Mare del Nord.

E così è stato. Sole e canicola visti il giorno prima lasciano la scena a vento e pioggia mietendo subito vittime illustri come se fosse una tappa di alta montagna tra i big che puntano alla vittoria finale della Grande Boucle: sul traguardo olandese vince Greipel della Lotto Soudal su Sagan, Cancellara (nuova maglia gialla a scapito dell’attardato Dennis), Cavendish e Oss, ma sono Nibali e Quintana a pagare il dazio più pesante (1’28”), causa ventagli (a 100 km dalla fine il gruppo si è spezzato in due), cadute (ai -55 km quella di Adam Hansen e tre Lotto NL Jumbo ha fatto ulteriore selezione) e forature (ai -25 km il siciliano dell’Astana ha bucato la ruota anteriore), nei confronti di Froome e Contador, arrivati nel drappello di testa.
Domani terza tappa, la Anversa-Huy di 159,5 km, con l’arrivo situato sul durissimo muro (pendenze anche del 20%) su cui finisce la Freccia Vallone e prima occasione per le rivincite per gli sconfitti di oggi.

#MaloTour – Proprio tra quelli che sono usciti peggio dalla frazione di Zelande, almeno in termini di distacchi, c’è il blocco Movistar con il suo capitano Nairo Quintana, costretto già ad inseguire dopo due giorni di gare e il suo compagno Adriano Malori, inviato speciale in corsa per Sportparma con la sua rubrica sms, spiega la giornata vissuta: “E’ stata una tappa durissima e sapevo che sarebbe stata così quando vidi la presentazione del Tour. L’avevo detto a più riprese che avrebbe potuto fare più selezione della frazione del pavè (in programma martedì 7 luglio con arrivo a Cambrai, ndr) e purtroppo pioggia, vento e una caduta ci hanno condizionato proprio nei momenti cruciali. Abbiamo inseguito alla morte ma senza ottenere grossi risultati o comunque cercando di limitare i danni. Il nostro Tour inizia in salita. A domani”.

ORDINE D’ARRIVO – 2a tappa Utrecht-zelande 166 km
1. Andre Greipel (Ger, Lotto Soudal) in 3:29’03”; 2. Sagan (Svk); 3. Cancellara (Svi); 4. Cavendish (Gb); 5. Oss ; 6. Van Avermaet (Bel); 7. Froome (Gb); 8. Dumoulin (Ola); 9. Tony Martin (Ger); 10. Barguil (Fra); 13. Contador (Spa) a 4″; 49. Nibali a 1’28”; 56. Quintana (Col).
CLASSIFICA GENERALE
1. Fabian Cancellara (Svi, Trek) in 3:44’01”; 2. Tony Martin (Ger) a 3″; 3. Dumoulin (Ola) a 6″; 4. Sagan (Slk) a 33″; 5. Thomas (Gb) a 35″; 6. Oss a 42″; 7. Uran (Col); 8. Van Garderen (Usa) a 44″; 9. Van Avermaet (Bel) a 48″; 10. Froome (Gb); 14. Contador (Spa) a 1’00”; 18. Quinziato a 1’13”; 19. Kwiatkowski (Pol) a 1’19”; 26. Malori a 1’55”; 33. Nibali a 2’09”; 44. Quintana (Col) a 2’27”.

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