Andrea Cornacchione, velocista tesserato per la Polisportiva Torrile, autore in stagione di dieci successi, richiestissimo per la prossima stagione in cui salirà Â  tra gli Juniores, rivela il suo futuro a sportparma.com.

“Le richieste erano tante, dalle migliori società bresciane ,in particolar modo l’Aspiratori Otelli che mi aveva fatto proposte interessanti anche per venirmi incontro su spostamenti e allenamenti. Ci sono stati contatti anche con società reggiane e naturalmente anche le nostre di Parma, come il Cycling Noceto ed il Team Airone. Ho valutato tutte le proposte con calma, tenendo ben presente che sono ancora un ragazzo e devo finire di studiare. Insieme ai miei genitori abbiamo lasciato vincere il cuore scegliendo di restare in provincia: correrò con il Team Airone. La conferma è arrivata proprio il giorno del mio 16° compleanno” spiega Andrea.

Cornacchone è consapevole delle difficoltà che la nuova categoria potrebbe presentare: “Anche se in questa stagione mi è andato tutto bene, sono consapevole di cosa mi aspetta. Gli Juniores sono una categoria importante, troverò ragazzi forti, corridori già completi e nel giro della nazionale. Come sempre mi impegnerò al massimo per non deludere i nuovi dirigenti. Nel Team Airone, società giovane ma importante, con una buona tradizione, andrò a sostituire Marco Devitis, parmense di Baganzola che passerà fra gli Under 23. Per la mia scelta è stato mportante sapere che uno dei direttori sportivi, Enea Farinotti, abita a Colorno, a pochi passi da casa mia. Questo sicuramente mi facilità sia per l’attività agonistica che per lo studio. Per ora – continua Andrea – non sono in grado di sapere chi saranno i miei nuovi compagni; si parla di Malpeli e i ds Farinotti e Brunazzi (ex dilettante della Parmense e per un periodo tecnico regionale Allievi) hanno vari corridori sul loro taqquino, fra i quali anche i miei compagni nel Torrile Andrea Delpogetto e Riccardo Porcari. Le loro intenzioni sono quelle di fare un buon gruppo, il piùpossibile competitivo, formato da otto o nove elementi. Per ora le premesse di far bene ci sono tutte, sono super contento della scelta fatta, come sempre sarà la strada a dare i suoi verdetti. Sono consapevole che ripetere la stagione in corso sarà difficile, vederemo”.