"Sono state giornate da bollettino di guerra. Per noi una dozzina abbondante di cadute in 3 giorni e per 3 sere consecutive …
… ho finito di lavorare oltre le 23. Ho dovuto “tagliandare” tutti, Lance incluso, anche se per fortuna non abbiamo registrato niente di grave. Ora però speriamo siano finite queste giornate”.
Le parole sono di Gianluca Carretta, l’osteopata parmigiano al seguito del Team Radioshack, che ha dovuto compiere gli straordinari dopo gli arrivi di Bruxelles (maxi-ingorgo ad 800 metri dal traguardo), Spa (altri 80 corridori scivolati nella viscida discesa dello Stockeu) ed Arenberg ieri pomeriggio.
Il lavoro extra di Gianluca in realtà non terminava la sera con le manipolazioni del caso, ma proseguiva la mattina successiva per ricontrollare la postura dei suoi ragazzi e anche, eccezionalmente, per dare un piccolo consiglio ed una veloce consulenza anche a quelli di altre squadre (ad esempio Basso e Petacchi sono stati seguiti in passato dal nostro osteopata).
Ora Carretta si augura, come tutti noi, che il Tour già abbia esaurito il bonus di cadute e di ritornare al lavoro di routine sui suoi atleti senza problemi.