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Ciclismo

Grande attesa per la 65a edizione della Milano-Busseto. Intervista al presidente Bossoni

Grande attesa per la 65a edizione della Milano-Busseto. Intervista al presidente Bossoni

Il ciclismo a Busseto parte da lontano. Tra passato, presente e futuro, scorrendo l'albo d'oro della Milano-Busseto, troviamo nomi che hanno fatto la storia del ciclismo: Francesco Moser, Sante Gaiardoni, Vittorio Algeri, Fabrizio Bontempi, Giovanni Lombardi e tanti altri. In attesa della 65a edizione in programma sabato 5 aprile a Busseto, abbiamo avvicinato il presidente del Pedale Bussetano Paolo Bossoni …

... professionista dal 1999 al 2008 con 8 vittorie, la più importante nel 2000 alla Vuelta Spagnola nella sesta tappa battendo lo spagnolo Oscar Freire, nel 2003 azzurro ai mondiali professionisti ad Hamilton in Canada.

La Milano – Busseto cosa rappresenta per i bussetani?
Una corsa dal fascino speciale.
Una corsa che vanta 64 edizioni disputate dal 1949 (primo vincitore Claudio Ricci), qual è il segreto di tale longevità?
Per gli anni precedenti non saprei cosa rispondere, ora ragazzi che amano il ciclismo e vogliono mandare avanti questo bellissimo evento.
In viale Pallavicino si sono imposti corridori importanti.
Molti corridori passati poi nel professionismo che hanno vinto anche nel nostro viale.
Per Paolo Bossoni fu nel 1997.
Bellissimo ricordo! Profeta in patria….
Lei fu protagonista anche l’anno successivo.
Ricordo amaro, fui 2° beffato da un messicano….
Lei nel nuovo consiglio ha inserito alcuni ex corridori come Andrea Lodigiani e Nicolas Passera.
La loro esperienza è importante perchè sanno cosa vuol dire correre.
La Milano Busseto ha visto vari percorsi, qual’è secondo lei il migliore?
A me piace l’ultimo, con circuito cittadino…
La sua corsa sarà seguita dalla carovana pubblicitaria, penso sia l’unica in campo dilettantistico.
Siamo orgogliosi di questa carovana. Cerchiamo di dare risalto agli Sponsor che ci aiutano…
Nel 2013 la sua corsa con altre quattro del parmense era valevole come ”Challenge Del Ducato”.
Bella iniziativa con altre corse importanti della zona.
Lei prima di essere Presidente è stato corridore, sin da giovane ha sempre vissuto la corsa e in che modo?
Emozione speciale! Correrre in casa e’ bello e difficile.
Nel 2007 a Busseto è nata la pista ciclabile presso l’impianto sportivo, funziona?
E’ da tre anni che organizziamo corse per giovani, forse troppo poco…

Al tempo dell’inaugurazione della pista si parlava di una scuola di ciclismo.
La situazione e’ che non si hanno i soldi per poterla fare, anche se si sta’ muovendo qualcosa…
L’amministrazione comunale come si muove per la corsa?
Dobbiamo ringraziarla perche’ ci aiuta in tante cose!
Una corsa in linea di oltre 130 km ha bisogno di una massiccia collaborazione e di personale, come vi organizzate?
Anche qui devo ringraziare tutti i volontari che ci danno un grandissimo aiuto! Senza di loro non si riuscirebbe a garantire una sicurezza necessaria. Grazie!
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