Lunedi prossimo, nel giorno di Pasquetta, si correrà  la 65esima edizione della "Coppa Dondeo". Una corsa classica in Lombardia, ideata nel 1948 dal pasticcere Attlio, che annoverà  Tra i vincitori corridori che poi hanno fatto la storia del ciclismo nazionale.

Dall’edizione 2011 la corsa è riservata agli Juniores ed inserita tra le gare primaverili. La scelta è stata fatta, prima per un salto di qualità, al fine di offrire uno spettacolo superiore per una corsa che prevede alla partenza oltre un centinaio di ragazzi di 17/18 anni. Tra di essi anche atleti di casa nostra, con il Noceto Cycling Team, il quale annoverà fra le sue file il vincitore dell’edizione 2010 (allora per Allievi) Davide Seletti, che sarà regolarmente al via per cercare di far bene. Seletti successo nel 2009 a Simone Maraffi, ora Under 23 nelle file del Podenzano. Insieme a Davide, diretti da Claudio Colombini e Stefano Masetti, ci saranno Giovanni Belforti, Alessandro Grassi, Edoardo Guggeri, Filippo Malinverni, Aleksandr Manic, Samuele Merli, Francesco Pilla e Stefano Sivieri. Per un problema ad un ginocchio non sarà fra i partenti Nicolò Amani.
In parte sarà modificato anche il percorso, e rispetto al 2011 è stato ridotto il chilometraggio (da 113 a 100). La corsa scatterà alle 9,30 dopo il trasferimento a Castelvestro Piacentino. Il percorso in andata sarà quello classico affrontato nelle precedenti edizioni fino a San Lorenzo, transitando da San Pedretto, San Pietro in Cerro, Cortemaggiore, tangenziale di Fiorenzuola. A questo punto, rispetto al 2011, ritornerà come ai vecchi tempi affrontando il doppio Paolini, la doppia ascesa del Bacedasco (gran premi della montagna), la discesa verso Lusurasco, Fiorenzuola, Cortemaggiore e Cremona, dove si concluerà anche la corsa, intorno alle 12, davanti al Bar Dondeo (dove è previsto anche il ritrovo della manifestazione alle 7,30). La “Coppa Attlio e Angelo Dondeo”, nonostante sia cambiata l’organizzazione (dalla CC Cremonese 1891 è passata al Triatholn Stradivari Bike) è stata curata nei minimi particolari.

L’ultimo parmense vincitore Davide Seletti non nasconde le sue aspettative e l’intenzione di far bene. E magari ripetersi. “La Dondeo è una corsa che mi è sempre piaciuta, l’ho corsa fra gli Allievi due volte – spiega Seletti, ricordando il successo del 2010 – La corsa era settembre, sul finale di stagione e stavo bene. Partii con un gruppetto ai piedi del Bacedasco: ci trovammo subito bene e con cambi regolari siamo andati al traguardo, dove ho potuto tagliarlo da vincitore. L’anno scoros, nella mia prima stagione da Juniores sono partito tardi causa vari infortuni che mi hanno tenuto lontano dalla bicicletta per mesi, ed essendo spostata a giugno, con nelle gambe solo tre corse, non ero in grado di competere con i migliori, ma quest’anno sono partito bene, con due piazzamenti nell’ordine d’arrivo (settimo a Zanica Bergamo e decimo a Galliate) e a Noceto abbiamo un bel gruppo. Dovremo essere al posto e nel momento giusto, se possibile controllare un’eventuale fuga, specialmente nel finale, visto che da Fiorenzuola a Cremona sarà tutta piatta ed in leggera discesa con possibili rientri di corridori rimasti staccati in salita. Proveremo a far bene”.