Il Giudice Sportivo si è espresso in merito agli incresciosi accadimenti di Bedoniese-Bardi, match della 22ª giornata del girone C di Seconda Categoria. E per il team di Bedonia la pena è stato severa.
Il derby delle alte valli del Taro e del Ceno si era concluso anzitempo, al 27′ del primo tempo, per la decisione del giovane arbitro Olivadese di interromperlo per il verificarsi di situazioni pregiudizievoli della propria incolumità (clicca qui). La decisione dell’arbitro è stata avallata dalla sentenza del giudice sportivo, che ha stangato la Bedoniese United.
Gara persa per 0-3 a tavolino, squalifica di un anno e tre mesi (ovvero fino al 30 giugno 2024) al dirigente accompagnatore Gabriele Rossi, reo di aver attinto con uno sputo da distanza ravvicinata l’arbitro «provocandogli — si legge nel provvedimento disciplinare — una profonda inquietudine e stress psico-fisico che lo faceva ritenere di non essere più in grado di proseguire la gara. Questo G.s.t. senza indulgere in moralismi inutili, evidenzia come lo sputo contro una persona, in questo caso minorenne, va considerato come uno dei gesti più spregevoli della convivenza civile».
Alla Bedoniese United, inoltre, è stata inflitta un’ammenda di 300 euro per responsabilità oggettiva dei fatti accaduti.