I 24 gol segnati nella ventiseiesima giornta del campionato di Promozione sono indicative di due fattori: al vertice della classifica si soffre di vertigini, mentre in fondo la posta in palio non pesa e tutte a turno stanno facendo punti pesanti.
Questa giornata più che mai può essere identificata come quella delle occasioni perse nella lotta ad alta quota. Il Tonnotto San Secondo, reduce da sette successi di fila, non approfitta del concomitante e inaspettato tonfo della capolista Pontenurese (battuta dall’Alsenese 3-1) e, a sua volta, viene sconfitta al “Delgrosso” dalla Bobbiese: il 2 a 1 in favore dei trebbiensi matura nel secondo tempo per effetto delle marcature di Rossi (70′) e Scabini (87′), che vanificano il ritorno in campo e al gol del sansecondino Lorenzini (82′), ai box da gennaio. Non basta: il Tonnotto torna a conoscere l’amaro sapore della sconfitta, resta secondo con 49 punti e vede avvicinarsi a -3 la squadra piacentina che aggancia al terzo posto i cugini del Gotico Garibaldina.
Sì, perché ancora una volta Zanaboni e compagni sono rimasti fermi al palo: al “Levoni” di Piacenza il fanalino di coda Team Traversetolo ha colto una clamoroso scalpo in trasferta. La premiata ditta Rolli-Orlandini (9 gol il primo, 11 il secondo), fra 60′ e 83′, ha confezionato la quinta vittoria in otto partite della gestione Groppi. Successo che rilancia al penultimo posto i rosanero, più vivi e competivi che mai per la lotta salvezza, nella quale sono coinvolte almeno 8 squadre in sole nove punti. Dai 34 di Alsenese e Carpaneto Chero ai 25 del vicolo Marchese, ultimo. Impossible stabilire gerarchie nella bagarre per non retrocedere ad oggi, anche perché la quota salvezza sembra alzarsi di settimana in settimana.
Merito del Brescello che ha aumentato i giri del motore andandosi a conquistare il 23° punto del 2023, forse decisivo per la salvezza, in casa di una Futura Fornovo Medesano di nuovo inguaiata: al “Maniforti” finisce 1-3 per i reggiani, che salgono a quota 36. Avvio arrembante: all’8’ il cross di Rosseghini diventa un assist per Gargiulo che conclude in gol alla destra di Colacicco, ma già all’11’ ci pensa Donelli a trasformare una palla contesa in un “cioccolatino” che Landini, a centro area, scarta per il gol dell’1-1; la parità va oltre l’intervallo e la squadra ospite deve aspettare il 69′ per tornare in vantaggio quando Lacerra, che evita il tackle di Danini, serve Roberi Vota che dal limite conclude con un missile sotto la traversa. Sotto di una rete, la Futura di Bonazzi si getta in vanti alla ricerca del pari, ma subirà il colpo del ko: all’84’ Roberi Vota avanza e verticalizza in area per Bertolotti che sfrutta l’indecisione di Badiali e conclude sull’uscita disperata di Colacicco in gol. È il gol vittoria che porta il Brescello a +9 sulla retrocessione diretta e a +5 sulla FFM, al dodicesimo posto che oggi vale il playout.
Nelle posizioni calde importantissima anche la vittoria de Il Cervo che esulta dopo 90′ di passione contro il Vigolo Marchese, avanti al 28′ con il tiro dai 20 metri di Mazzoni che trafigge Oppici. Ma, prima dell’intervallo, proprio al 45′, il portiere ospite Taino si fa espellere per un intervento al limite dell’area ed è Benedini (46′) con una violenta punizione rasoterra dal limite a battere l’immobile Liotti per il gol che ristabilisce la parità. A inizio ripresa, al 50′, ci pensa Gennari con un tiro da dentro l’area a siglare il gol vittoria che fissa il 2-1 e il ritorno al successi due ragazzi di coach Ferrari, che salgono a quota 32 ed escono momentaneamente dalla zona spareggi retrocessione; il ko invece fa precipitare all’ultimo posto il team di Castell’Arquato. Anche perché contemporaneamente il Terme Monticelli ritrova il successo dopo addirittura 8 sconfitte (consecutive) e 1 pareggio: i termali, in trasferta sul campo del Carpaneto Chero, segnano un gol per tempo e vincono la partita: decisivi Mattioli (27′), al terzo gol in due partite, e Capitani (67′). Tre punti di importanza capitale per i biancocelesti, che in un colpo solo staccano Vigolo Marchese e Team Traversetolo e scavalcano il Solignano alla tredicesima piazza.
La squadra della val Taro non prende punti dal match interno contro il Felino: all’Arena la compagine allenata da Francesco Bertani perde la seconda gara interna di fila proprio in zona Cesarini. Gli ospiti sbloccano il punteggio al 15′ con la terza rete stagionale di Lattuca, ma vengono raggiunti a inizio ripresa da Rinaldi (48′), che sale a quota 5 in classifica marcatori. Quando il pari sembra scritto, ecco che il classe 2004 Cotrufo si mette in proprio e regala la gioia dei tre punti a mister Pisi e ai suoi che possono così brindare alla salvezza matematica.
In ultimo il derby del “Padovani” fra Carignano e Noceto che, alla luce dei risultati odierni, si è rivelato essere per i giallorossi, usciti sconfitti in rimonta, una grossa occasione per guadagnare punti e posizioni nella griglia playoff. A vincere è stata la squadra allenata da mister Rizzelli con il punteggio di 1-2, ma la strada si era messa in salita dopo un primo tempo sotto ritmo culminato con un meritato 1-0 per i padroni di casa: in gol Viani (39′) su un rigore procurato da Bacchini. Nella ripresa, pronti-via e Mbengue al 53′ si divora il possibile pari con un piattone destro a lato da posizione ravvicinata. Dall’altra parte è la traversa al 60′ a negare al siluro da fuori di Bacchini il raddoppio, oltre che il decimo sigillo stagionale. Poco dopo Viani si guadagna il secondo giallo e viene espulso: siamo al 70′ e la partita cambia. Infatti, già 4′ dopo Carlucci (79′) trova con una sventola da fuori l’incrocio dei pali e festeggia un gol bellissimo. Poi all’ì86′ su un corner dell’ex Filippo Pioli il Noceto va a vincere la partita: il difensore goleador Barbarini prendere l’ascensore e di testa buca l’incolpevole Peretto. Vittoria e aggancio in classifica a quota 41 punti.