Dopo un turno infrasettimanale particolarmente sfavorevole, per le parmensi è tempo di tornare sui campi nella quartultima giornata del campionato di Promozione.

Giocheranno tra le mura amiche Il Cervo, il Noceto e il Real Sala Baganza, impegnate a ritagliarsi un posto nei playout per poi giocarsi il tutto per tutto. Trasferte molto impegnative per Carignano e Felino, mentre la Futura ospita il Campagnola per questa 31ª giornata. Attenzione al Gotico Garibaldina che, nel caso mantenesse l’attuale distacco dalle seconde (+11) al termine dei prossimi 90′, si laurereebbe campione con 3 giornate d’anticipo.

Il Carignano (37) non ha tempo per ricaricare le pile dopo la brutta beffa con la Pontenurese e va in trasferta al “Comunale – San Martino” per sfidare l’Alsenese (54). I giallorossi sono a ridosso della zona playout, con il Campagnola che insegue a 36, e hanno un match tostissimo davanti a loro, specie ricordando la cronica difficoltà in trasferta dei ragazzi di mister Soldi (solamente 15 i punti su 45 disponibili). I piacentini, che non stanno avendo un secondo girone all’altezza del primo e che vedono quasi matematicamente incolmabile il distacco con il Gotico Garibaldina, rimangono una delle più formazioni più temibili e prolifiche della categoria (54 i punti, 53 le reti segnate). Il Carignano si aggrappa alle reti di Kulluri – doppietta anche mercoledì e fanno 18 in campionato – per uscire da questa situazione spinosa e finire senza patemi un campionato iniziato molto meglio di come sta terminando. Tra le fila di mister Soldi mancherà lo squalificato Stefanini e quindi bisognerà ovviare con un altro under classe 2004.

Anche il Felino (43) si dirige nel piacentino per affrontare la Pontenurese (42). Le due squadre sono reduci da altrettante vittorie, che fanno molto morale, e possono provare a recuperare qualche punto alla Castellana Fontan, avversario designato del Gotico Garibaldina. I rossoblù hanno avuto un mese ottimo: 11 punti nelle 5 partite dal 3 marzo ad oggi e le due vittorie nei derby con Carignano e Futura Fornovo Medesano possono aver dato il giusto morale per un rush finale in crescendo. Se mister Rizzelli si affiderà all’ottimo stato di forma di Sutera e Mora, la Pontenurese non può che puntare su Burgazzoli (poker al Carignano mercoledì). Appuntamento al campo comunale di Pontenure.

La Futura Fornovo Medesano (39) vuole il riscatto dopo la brutta sconfitta nel derby e ha la possibilità di rifarsi ospitando il Campagnola (36) ancora pericolante. I rosanero hanno ottenuto 3 risultati utili consecutivi che hanno alleggerito molto la loro posizione di classifica, ma rimangono incluse nella battaglia per la salvezza diretta. Il duo Gargiulo-Sgrò ha regalato la vittoria con l’Alsenese il weekend passato e proverà a ripetersi nella sfida con il team dei due comuni della val Taro, in leggero calo nell’ultimo periodo. Mister Piscina si affida ai suoi senatori per vincere questo scontro, che potrebbe veder inguaiare la sua squadra in caso di sconfitta. Al “Maniforti” sarà quasi uno scontro diretto tra due squadre che dovranno decidersi se farsi la guerra oppure affidarsi alla teoria del «meglio due feriti che un morto».

Il Noceto (32), al momento con un posto ai playout, continua la sua lotta verso qualcosa di più e il Carignano dista ormai solamente 5 punti (sicuramente non pochi ma la differenza si è assottigliata fino a rendere la rimonta un qualcosa di possibile). Al centro sportivo “Il Noce” è attesa la Riese (42), mattatrice del Cervo in settimana grazie alle reti di Fantastico e Volpini: i collecchiesi sono stati solamente l’ultima preda dei rossoneri allenati dal parmigiano Ivano Rossi, che contro le squadre del nostro territorio nel ritorno hanno vinto 4 volte e pareggiato solamente una (con il Carignano, per di più in extremis). I gialloblù vogliono assolutamente infilare il terzo risultato utile consecutivo, prima di tre finali che li accompagneranno a fine campionato. Motivazioni tutte dalla parte dei ragazzi di mister Setti, che conteranno su un Perlaza Hurtado in grande spolvero. Match intenso e che prospetta lampi da una parte e dall’altra.

Il Cervo (28) torna al “Mainardi” per fare gli ultimi passi verso una salvezza ancora lontana. La Sarmatese (33) si è vista sfumare davanti agli occhi una vittoria al 94′ con l’Alsenese ed è ancora imbrigliata nella lotta playout. La coppia Squintani-Konè (25 reti in due, come tutto lorganico neroverde) è incaricata di far male alla difesa collecchiese, regolarmente nella parte sinistra della classica tra le meno perforate. Al contrario la difesa dei piacentini debuttanti nella seconda categoria regionale si è rivelata tra le più battute (54 i gol subiti) e di questo può sicuramente giovare Il Cervo, penultimo tra gli attacchi. Benedini avrà il compito di bucare le resistenze biancocelesti per sollevare la classifica dei ragazzi di mister Bertani, che può contare su qualche rientro dopo aver avuto a disposizione quasi esclusivamente dei giovani nel match di Rio Saliceto.

Il Real Sala Baganza (26) si gioca le residue chance di permanenza in Promozione in un testacoda con la Bobbiese (54), seconda alla pari dell’Alsenese. La rimonta del Boretto ha pesato come un macigno sulla stagione dei salesi e ora mister Ferrari non può più sbagliare. Solida dietro, cinica davanti: la formazione della val Trebbia è un osso duro da affrontare, al netto delle difficoltà riscontrate nel segnare dalla squadra parmense, ultimo attacco del girone B. La buona notizia per il Real Sala Baganza è che mancherà il bomber neroverde Rossi (17 reti in categoria ma anche 10 ammonizioni per le quali scatta la diffida), squalificato per un turno di campionato al pari del salese Spaggiari, espulso mercoledì.

(In copertina, un momento di Carignao-Pontenurese 3-4 della 30ª giornata di Promozione – Foto: Giovanni Cella)