Sarà una domenica non facile per le compagini di Promozione della nostra provincia, impegnate in scontri diretti e delicate sfide per i rispettivi obiettivi di classifica.
La 23ª giornata di campionato, aperta dall’anticipo di sabato tra Sannazzarese e Pontenurese, vedrà il Fidenza e la Futura Fornovo Medesano spostarsi in terra reggiana, mentre le altre tre calcheranno i campi di casa.
Partendo dalle trasferte, la Futura Fornovo Medesano (38) sarà impegnata sul difficile terreno del Montecchio (30). I parmensi devono sfruttare l’onda dell’entusiasmo dopo la seconda vittoria consecutiva, terza nelle ultime 5 gare, cosa che non succedeva da fine novembre. La vittoria di misura di una settimana fa contro la Sannazzarese (1-0) ha permesso di guadagnare punti sulle dirette concorrenti in classifica e, soprattutto, sulla Bobbiese capolista, fermata dal Carignano e ora distante solo 5 punti. Senza tante pretese, continua il cammino del Montecchio in questo campionato, saldo a metà classifica. Anche la compagine reggiana, così come i suoi prossimi avversari, ha vinto con lo stesso punteggio sul campo del Fidenza, ritrovando la vittoria (7ª in stagione) dopo 3 gare in cui erano arrivati solo 2 punti contro Monticelli e Boretto. Altra sfida in cui saranno messi a confronto due degli attaccanti fino ad ora più prolifici del campionato: Ligabue (9 gol) tra i padroni di casa, anche se spicca l’assenza per squalifica dell’altro bomber Boselli (10), mentre nella Futura è il solito Sutera (10) a rappresentare i suoi.
Lontano dal “Francani” di Salso si sposterà anche il Fidenza (17), in terra d’oltr’Enza sul campo del Boretto (30). Obiettivi divenuti completamente opposti, eppure entrambe hanno bisogno di punti; i fidentini per lasciare l’ultima posizione in graduatoria, i reggiani per chiudere quanto prima il discorso salvezza. Il Boretto è reduce dal convincente successo sul campo del Masone (0-3), ritrovando così i tre punti dopo 5 gare e i primi del 2025. Da ritrovare è sicuramente il cammino in casa per i ragazzi di mister Melotti che, nelle ultime 7 partite, hanno giocato solo 2 volte e sono arrivate 2 sconfitte senza addirittura segnare un gol. In casa Fidenza, invece, la voglia di punti è senza dubbio più forte visto la rincorsa da fare in graduatoria. Dopo un periodo di imbattibilità durato 450 minuti con 5 pareggi consecutivi, è arrivata una nuova sconfitta nell’ultimo turno contro il Montecchio (0-1) che ha allungato a 9 il numero dei ko da inizio stagione. A tenere ancora a galla i bianconeri sono sicuramente i tanti pareggi fin qui raccolti, ben 11, ma i successi arrivano con troppa fatica (solo 2 in 22 partite).
Un importante scontro diretto andrà in scena al “Riva” di Monticelli tra Terme Monticelli (22) e l’Alsenese (24), entrambe impegnate nella lotta per non retrocedere. La squadra piacentina però ha sicuramente approcciato meglio il girone di ritorno: la vittoria di una settimana fa, la seconda nelle ultime due uscite, contro il Sorbolo (2-0) ha confermato l’ottimo avvio dopo il giro di boa, in cui sono arrivati ben 8 punti in 5 gare. Vincere permetterebbe all’Alsenese di allungare ancora di più in classifica sulle inseguitrici. Così come i rivali, anche i parmensi hanno iniziato discretamente il 2025, raccogliendo 3 punti in meno ma anche a loro la vittoria recente nell’aut aut contro il Carpaneto Chero (0-2) ha dato ulteriore fiducia. Sarà vietato sbagliare per i biancocelesti, anche in ottica di un calendario non favorevole: dopo l’Alsenese, il team di mister Groppi avrà 5 partite in stecca contro 4 avversarie ad ora nelle prime 6 posizioni di classifica. Entrambi gli allenatori devono però fare conti con le assenze: nei parmensi fuori per squalifica il centrocampista Fisicaro e l’attaccante Vecchiattini, mentre nei piacentini mancherà il difensore Alex Gambazza.
In zona critica di classifica c’è anche il Sorbolo Biancazzurra (23), in piena zona playout e prossimo avversario del Luzzara (32). Al “Camp Nòv” arriverà una squadra che può ritenersi già salva, visto il grande vantaggio sulla zona calda (+11), e con qualche residua ambizione di playoff, lontani 5 punti. Il successo di misura contro il Bibbiano (1-0) della scorsa giornata ha confermato l’ottimo momento di forma dei reggiani che, nelle ultime 4 partite, hanno trovato i tre punti in ben tre occasioni. Nonostante ciò, sono stati numerosi i flop registrati dal Luzzara e di questo il Sorbolo deve approfittarne. La brutta sconfitta sul campo dell’Alsenese una settimana fa (2-0) ha chiuso un trittico di partite da imbattuti (1 vittoria e 2 pareggi) consentendo ai piacentini di superarli in classifica e godersi una settimana fuori dai play-out. Così come altri rivali per i bassifondi della graduatoria, anche il Sorbolo Biancazzurra andrà incontro ad un mese di febbraio impegnativo: dopo la sfida di domani arriveranno due trasferte difficili sui campi di Bobbiese e Pontenurese, intervallate dall’altro importante scontro salvezza contro il Carpaneto Chero. Da sfruttare è sicuramente il fattore campo, dove i rossoblù hanno ottenuto ben 19 punti sui 23 totali in 11 partite grazie a 5 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte.
Viene da due settimane positive il Carignano (28) che, dopo la bella vittoria sul campo della Bobbiese (0-1), proverà il tris contro il Carpaneto Chero (20) sul sintetico di Colorno. Sono, quindi, due le vittorie consecutive, sette totali in stagione, grazie alle quale i ragazzi di mister Bertani hanno potuto allontanarsi dalle zona calde anche se 5 punti di distanza sono ancora pochi per stare tranquilli. Ecco che la sfida di domani contro un Carpaneto in difficoltà potrebbe incrementare il vantaggio. La compagine piacentina, relegata al penultimo posto in classifica, ha perso l’ennesimo scontro diretto sette giorni fa contro il Monticelli (0-2) raccogliendo la quarta sconfitta consecutiva e 12a da inizio campionato. I due allenatori perdono pedine importanti per la sfida di domani: nel Carignano out il difensore Barbarini, mentre negli ospiti il difensore Arodotti e Botazzi in mezzo al campo, tutti e tre squalificati per una giornata.