Penultimo atto prima dell’epilogo. Sarà una giornata cruciale per il destino delle parmensi in lotta per i playout la 33ª di Promozione.

Noceto, Il Cervo e Real Sala Baganza giocheranno in casa nel weekend per provare a strappare uno slot alle eliminatorie. Futura e Felino avranno l’occasione di giocare senza preoccupazioni una bella gara con le squadre più blasonate del girone A.

Dopo il miracolo di Campagnola della scorsa settimana, il Real Sala Baganza (29) torna al “Federici” per provare a coltivare il sogno playout: sarà il derby con il Carignano (39) che dirà ai salesi se potranno sperare fino all’ultima giornata oppure no. I giallorossi non hanno ancora la matematica dalla loro parte ma una vittoria domenica darebbe quasi certamente la certezza della permanenza in categoria, unendosi alle colleghe Futura Fornovo Medesano e Felino – che con 43 punti ciascuno sono fuori dalla portata del Campagnola, fermo a 36. Secondo derby consecutivo per i ragazzi di mister Soldi, autori di una gara in rimonta con la Futura, prima che il gol di Venturini congelasse il risultato sul 2-2. Come al solito, attenzione a Kulluri, che ha festeggiato settimana scorsa la 20ª rete di un campionato eccezionale, mentre mancherà sicuramente De Angelis in difesa, uscito malconcio dal match con la formazione dei due comuni. Mister Ferrari cercherà di ricorrere nuovamente ai gol di Tommasini e Pellacini, protagonisti della vittoria in terra reggiana: la coppia ha firmato 16 dei 27 gol segnati dal peggior attacco del girone A di Promozione. Dentro o fuori: per i salesi sarà la seconda finale consecutiva.

A 5 chilometri di distanza Il Cervo (32) riceverà la Bobbiese (58) con l’intento di non vedersi sfilare sotto il naso quel posto ai playout arduamente conquistato. Assenze pesanti per mister Bertani, che dovrà fare a meno di Ferrarini e Boselli (entrambi squalificati per diffida) in una partita decisiva per il finale di stagione. Non era bastato il gol di Schiaretti ai collecchiesi per uscire vincitori da San Martino in Rio, il pareggio ha complicato le cose: con Noceto e Luzzara a 32 punti come i neroverdi, e io Real San ancora matematicamente dentro, la lotta proseguirà sino all’ultimo secondo di gioco. La Bobbiese, al contrario, si può già dire certa dei playoff e combatte solamente per ottenere la miglior posizione possibile per accedervi: Sammartinese e Alsenese sono gli avversari in questa corsa, ma l’obiettivo è dare una scarto maggiore di più di 6 alla Castellana Fontana quinta. La squadra della val Trebbia evoca dolci ricordi a mister Bertani, che ha ottenuto la prima vittoria della sua seconda esperienza sulla panchina del Cervo proprio nella trasferta in gara 1. Quella volta i marcatori furono Benedini e Moroni e a loro spetterà nuovamente il compito di fare male alla seconda miglior difesa del campionato (36 i gol subiti dalla formazione allenata da mister Ciotola), stando attenti al grande feeling con la partite fuori casa dei secondi classificati: sono 37 i punti in 16 partite, nessuno ha fatto meglio dei trebbiaschi. Osservato speciale – neanche a dirlo – sarà bomber Rossi, che con 17 gol realizzati siede sul terzo gradino del podio marcatori e già all’andata riuscì a penetrare la porta difesa da Oppici.

Anche il Noceto (32) proverà a giocarsi le sue chance di salvezza davanti ai propri tifosi: al “Noce” i ragazzi di mister Setti avranno contro il Boretto (46), protagonista di una grande corsa dalla metà di febbraio in avanti. Imbattuti con le parmensi in tutto il campionato, imbattuti nelle ultime 9 giornate  (6 vittorie, striscia aperta di 3 consecutive, e 3 pareggi), i reggiani sono una formazione assolutamente in fiducia. Tante assenze da ambo le parti: i nocetani dovranno fare a meno degli squalificati Gueye (due turni di stop) e Ajdini (uno), squalificati, al pari di Zeffirini – che ha accumulato il 10° cartellino giallo della stagione –, mentre nei biancoblù mancherà Diouf, che con la squalifica di 4 giornate rimediata chiude in anticipo la sua stagione e rimanda l’inizio della prossima. Se mister Melotti può giocarsi senza alcuna preoccupazione le due partitte rimanenti, altrettanto non si può dire del Noceto, che dovrà fare del suo meglio per bucare la ostica difesa borettana: solo 5 i gol incassati nelle ultime 9 partite, per un totale di 41. Occhio alla rinnovata vena realizzativa di Carlucci, salito a 14 reti in campionato in queste prime settimane d’aprile dopo un mese di astinenza dal gol.

La Futura Fornovo Medesano (43) è attesa da un bello scontro con la Pontenurese (46), partita che chiuderà il botteghino del “Maniforti” per questa stagione di Promozione. Con la partecipazione confermata al prossimo campionato di Promozione e il treno playoff andato ormai da tempo, le due squadre scederanno in campo senza doversi giocare più nulla. Partita da vivere per il solo spettacolo: Landini e Traore, al solito, guideranno l’attacco, con Bernardini e Crescenzi certezze del centrocampo. La Pontenurese, che vanta ben 3 giocatori in doppia cifra (Bamba e Burgazzoli a quota 13, Storchi a 11), è uno degli attacchi più prolifici del campionato con ben 51 gol. Ma i 47 subiti dai valnueresi e la voglia di rivalsa del portiere Bonati, ex avvelenato, strizzano l’occhio agli attaccanti della Futura: lo spettacolo sembra assicurato.

Chiude il Felino (43), salvo alla pari della Futura, in scena a Piacenza per la sfida di ritorno contro i campioni del Gotico Garibaldina (68). I rossoblù sono al centro di un finale di stagione agitato, ma hanno raggiunto l’obiettivo minimo al termine della terzultima gara di Promozione. Dall’altra parte i biancorossi hanno certificato un percorso trionfale con il titolo di campioni, concludendo il loro torneo con 3 gare d’anticipo. Miglior attacco e miglior difesa: un percorso perfetto quello di mister Achilli che ora può sfruttare come passerella gli ultimi due impegni stagionali.

(In copertina, Delfante e Di Mauro in un uno contro uno durante Carignano-Futura Fornovo Medesano 2-2 dello scorso turno – ©Foto: Lorenzo Fava/SportParma)