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Michele Schiaretti trattenuto in Il Cervo Carpaneto Chero 1 2 12a giornata Promozione 2023 2024

Promozione gir. A

PREVIEW Promozione: fari su FFM-Felino, il Carignano va a Pontenure

Foto: Alberto Porti

PREVIEW Promozione: fari su FFM-Felino, il Carignano va a Pontenure

Il 13° turno di Promozione vedrà ben 4 nostrane giocare davanti ai propri tifosi, mentre toccherà dirigersi in trasferta (comunque, parmense) al Felino per un insidiosissimo derby, e Carignano, che ha nelle partite lontane dal “Padovani” il suo tallone d’Achille.

Le attenzioni degli appassionati del secondo campionato regionale saranno tutte focalizzate sul derby d’alta classifica che si giocherà al campo “Ivo Maniforti” di Medesano, dove Futura Fornovo Medesano (17 punti) e Felino (21) testeranno le rispettive ambizioni. I padroni di casa hanno rallentato la loro scalata: i tre pareggi consecutivi (tutti sul risultato di 1-1) hanno impedito a mister Piscina di approfittare dei passi falsi delle squadre che precedono e si ritrova così ancora costretto a inseguire per un posto che permette l’accesso al playoff. Se il pareggio di Bobbio può benissimo essere considerato un risultato valido, altrettanto non si può dire delle uscite (a vuoto) con Boretto e soprattutto Sammartinese, scontri che avrebbero permesso di arrivare alla partita di domenica con ben diverse pressioni e un’altra classifica. Al momento è necessaria una vittoria a capitan Bernardini e compagni per potersi aggiungere al gruppetto di testa, con un pareggio o la sconfitta si rischierebbe di essere raggiunti o sorpassati dal nutrito gruppo che attualmente si trova sotto la società della Val di Taro – sono ben 10 le squadre dislocate tra i 14 e i 17 punti in classifica, quest’ultima proprio  quota dei biancoblù. Sorride invece il Felino, reduce da due vittorie importantissime, come la razzìa in casa dell’Alsenese e il sonoro 4-0 rifilato al Carignano nel derby di settimana scorsa, che ha permesso ai rossoblù di issarsi al terzo posto in coabitazione con la Bobbiese e staccare proprio i giallorossi. Momento di grande fiducia per i ragazzi di mister Rizzelli, che per la prima vola in stagione conquistano 2 vittorie consecutive e guardano con ottimismo a questo turno, che concederà loro la possibilità di accorciare il distacco dal Gotico Garibaldina o quanto meno di prendersi dei punti di margine sui neroverdi della Bobbiese (Gotico Garibaldina-Bobbiese è l’accoppiamento nonché il match clou del weekend).
Sono 8 i punti raccolti nelle 6 partite casalinghe dalla Futura Fornovo Medesano, dato che indica una parziale difficoltà nel fare punteggio pieno in casa, a cui fa da contraltare l’ottimo percorso a tappe dei felinesi, autori di ben 4 vittorie e 1 pareggio nelle 6 partite esterne. Il Felino, inoltre, condivide il terzo gradino del podio della classifica per il miglior attacco (21 gol messi a segno dai 12 marcatori diversi mandati in rete), il cui leader realizzativo è Mora, con 4 centri. Rimane appalto dell’inamovibile tridente schierato da mister Piscina (Traore-Landini-Bernardini) la responsabilità realizzativa della Futura: i tre hanno firmato 11 dei 17 totali messi a segno, sebbene anche la pericolosità di Crescenzi in zona rete non vada sottovalutata (3 i bersagli del centrocampista classe ’98). Partita assolutamente da non perdere, sarà uno dei match di cartello.

Il Noceto (15) ritorna al “Noce”, la casa che si è trasformata in fortezza nelle ultime 2 partite inscenate al campo dei gialloblù. Nel filotto di 3 vittorie consecutive, interrotto dalla sconfitta a Sarmato, era toccato a Il Cervo e, soprattutto, Gotico Garibaldina cedere il passo alla banda di mister Setti. La produzione offensiva dei padroni di casa, che si piazzano alle spalle solamente dell’Alsenese per numero di gol segnati (22), ha dato i suoi frutti permettendo ai nocetani di recuperare molto del terreno perso; adesso Sarr e soci sono chiamati a dare ulteriore prova della loro prolificità. Nella sfida di questa domenica l’ostacolo si chiamerà Sammartinese (13), che incalza con 2 soli punti in meno in classifica. I neroverdi si aggrappano alla loro coppia d’attacco formata da Zogu e Gareri (entrambi a 5 reti), per provare ad affondare una fase difensiva che non si è rivelata all’altezza di quella d’attacco. Partita che promette gol, vista la grande facilità con cui entrambe le squadre segnano e concedono: 22/21 il rapporto reti segnate/subite dei padroni di casa, 18/17 per i reggiani. Il Noceto è chiamato a una vittoria che significherebbe continuità e stabilità, ma si troverà ad affrontare l’ottimo momento di forma della formazione di San Martino del Rio, che non perde da 3 partite (pareggi con FFM e Gotico Garibaldina, vittoria per 3-1 in casa con il Real Sala Baganza) e sta rigenerando la forza di tirarsi fuori dalle acque basse della classifica.

Anche il Real Sala Baganza (15) sarà di ritorno al “Federici”, dove non conosce sconfitta dal 24 settembre, quando un gol di Crescenzi regalò il derby alla Futuro Fornovo Medesano. Gli avversari della neo-promossa squadra di mister Lombardi saranno i biancoazzurri del Boretto (16), una delle retrocesse dall’Eccellenza, in una situazione di classifica simile. I reggiani, dopo le difficoltà di inizio campionato, hanno avuto un’ottima continuità di risultati che è stata interrotta in sole 2 occasioni: le sconfitte con Castellana Fontana e Alsenese. Squadra che concede molto poco agli avversari (dei 17 gol subiti, 9 sono stati presi in 3 partite), ha trovato in Carlucci lo sfogo ideale delle sue azioni e un rigorista di primo livello, che ha messo così ha segno 6 dei 7 gol in campionato nelle ultime 4 partite. Per mister Lombardi è il classe 1997 Tommasini quello che si è incaricato dell’attacco salese, con un gol in tutte le ultime 3 partite. Due squadre molto simili nei numeri ma molto diverse per filosofie e rendimento: i 7 pareggi del Boretto lo hanno proiettato a 16 punti (3 vittorie, 2 sconfitte), si deve accontentare di 15 il Real Sala Baganza, più alterno nei risultati (4 vittorie, 3 pareggi ma 5 sconfitte).

Si tratterà della seconda partita consecutiva in casa, invece, per Il Cervo (8), che affronterà la Riese (14) per dare una svolta al proprio campionato. L’illusoria vittoria con il Real Sala Baganza aveva riacceso le speranze dei collecchiesi ma le cadute con Noceto e Carpaneto hanno isolato la formazione di mister Fava all’ultimo posto solitario. I rossoneri hanno una delle difese più battute del campionato (20), dato che può giocare a favore del non prolifico attacco del Cervo, ultimo anche nella classifica dedicata con 9 gol all’attivo – mentre dei 16 gol della formazione di Rio Saliceto, 7 sono stati realizzati da Fantastico. Il Cervo ha assolutamente bisogno di una vittoria, che riavvicinerebbe la zona playout e consentirebbe ai neroverdi di tornare in concreta lotta, persino un pareggio potrebbe non essere abbastanza.

Unica delle 6 compagini parmensi a non giocare sul territorio è quella che più di tutti ha sfruttato il fattore campo: il Carignano ha infatti conquistato 14 dei 18 punti totali quando è padrone di casa. Ad aspettare la squadra di mister Soldi sarà la Pontenurese (14), alle prese con una stagione molto complicata dopo il primo posto ex aequo dello scorso anno. In piena lotta playout, i piacentini si sono risollevati con le due vittorie a spese di Castellana Fontana e Campagnola, ma rimangono in un limbo pericoloso in cui vorrebbe cacciarli definitivamente il Carignano, protagonista di una situazione totalmente opposta. La vittoria giallorossa sarebbe un toccasana per il morale dopo il pesantissimo passivo subito nel derby con il Felino (4-0) e inoltre permetterebbe a Kulluri e soci di aggiungersi al gruppetto di testa, in una giornata ricca di scontri diretti.

 

(In azione Michele Schiaretti in Il Cervo-Carpaneto Chero 1-2 – Foto: Alberto Porti)
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