Sono ventitré i gol siglati nella seconda giornata del campionato di Promozione, sette di queste hanno fatto felici alcuni delle squadre parmensi.

Carignano e Real Sala Baganza sono uscite dai rispettivi impegni senza marcature all’attivo e anche senza punti; tutte le altre invece hanno mosso quantomeno la classifica. Unica vittoria “nostrana” firmata Felino (in trasferta), mentre il Noceto – unica parmense ancora imbattuta – sorprende di nuovo e strappa un bellissimo punto ottenuto in rimonta.

Apre il programma della giornata Il Cervo (1 punto), impegnato nella prima sfida casalinga contro il Boretto e in cerca dei primi 3 punti stagionali. Nonostante le chiare intenzioni di entrambe le squadre di regalarsi la prima soddisfazione, è la paura a prevalere nei primi 45 minuti di gioco: palle alte e flipper vari si sostituiscono all’azione manovrata e di ciò ne risentono in primis gli attacchi delle due formazioni, decisamente sterili nella prima frazione di gioco. Il Boretto si fa vedere dalle parti di Oppici solamente con un paio di tiri dalla distanza terminati sopra la traversa e un buon spunto del numero 11 Cabras, bravo a sfruttare una palla persa in costruzione dai padroni di casa e cercare il palo alla destra del portiere, ma il numero 1 neroverde non si lascia sorprendere e sventa la migliore occasione del primo tempo grazie a ottimi riflessi. Grande chance anche per i ragazzi di mister Fava nel recupero, con il solito Benedini che calcia una punizione però bloccata da un difensore avversario nella mischia formatasi in area.
Al rientro dall’intervallo i collecchiesi sembrano stare meglio fisicamente e iniziano così a prendere fiducia e rendersi pericolosi nella trequarti avversaria, trovando il gol dopo pochi minuti grazie a un doppio tentativo di tiro dal limite dell’area di Marko: il secondo è quello buono e Il Cervo segna così la prima rete del suo campionato. Clamorosa occasione per il raddoppio al 13′ dopo un coast-to-coast di Bottioni: il terzino recupera palla nella propria metà campo, chiede e ottiene l’uno-due con Benedini che lo serve perfettamente e si invola verso la porta, Bonini deve fare del suo meglio per evitare il secondo gol. Inerzia che cambia con il passare dei minuti: gli ospiti si riversano nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio. Servirà un calcio d’angolo al minuto 83, su cui Sassi – colpevolmente libero in area dopo aver dimostrato le sue qualità da saltatore per tutta la partita – svetta e trova l’angolo giusto per riportare in equilibrio la sfida. Triplice fischio che mette la parola fine a una partita dal risultato giusto per quanto fatto vedere dalle due squadre, che vanno sotto la doccia con un punto a testa.

Debutto in casa anche per il Real Sala Baganza (1), vistosi costretto a cedere il passo all’Alsenese (3) dopo questi secondi 90 minuti di gioco. La formazione piacentina supera i neopromossi salesi grazie a un Cocchi formato trascinatore: la punta di Parma prova a cercare la via del gol fin dai primi minuti, calciando a lato un primo pallone potenzialmente insidioso. Poche occasioni nel corso dei 45 minuti regolamentari ma è nei 3 minuti di recupero che il numero 11 della formazione di Alseno trova la propria aristia personale: al 46′ prende il tempo al proprio marcatore, il quasi omonimo Bocchi, che lo stende all’interno dei 16 metri, causando ingenuamente un rigore: l’attaccante non perdona e dal dischetto sblocca la partita. Evidentemente non soddisfatto, solo 60 secondi più tardi, buca nuovamente la porta difesa da Dessena con un tiro strozzato che termina sul fondo della rete.  Nella ripresa è proprio l’estremo difensore di casa a distinguersi nel negare più volte il tris ospite, cercato più volte da Barbarini e dallo stesso Cocchi, desideroso di portarsi a casa il pallone. Il Real Sala prova ad affacciarsi dalle parti dell’area avversaria ma senza troppa convinzione, nessuna difficoltà per il portiere Indolfi nel neutralizzare i tentativi rossogialloblù e conservare la porta inviolata. Per i ragazzi di mister Lombardi arriva così la prima sconfitta, dopo un prezioso pareggio esterno ottenuto sul campo della Pontenurese.

Partita per cuori forti a Noceto (4), dove i gialloblù centrano un’insperata rimonta contro il Campagnola (4) dopo esser andati in svantaggio 2-0 nella prima mezz’ora di gioco. Parte all’assalto il Campagnola, consapevole delle proprie qualità e voglioso di segnare, in quello che potremmo già definire una caratteristica dei reggiani: esattamente come settimana scorsa, in cui affrontarono Il Cervo, i rosanero si trovano avanti di due gol allo scadere del primo terzo di gara grazie al numero 9 Gargiulo e successivamente il numero 3 Messori ( reti segnate rispettivamente al 16′ e al 26′). L’idea iniziale degli ospiti di chiudere la partita nel primo tempo sembra non essere in linea con i programmi nocetani, che al rientro in campo mettono forza di volontà e spirito di abnegazione per provare a ribaltare una situazione che appare più nera che rosa. Sfruttando anche il dazio fisico pagato dal Campagnola, il Noceto inizia a farsi sotto insistentemente fino all’episodio spartiacque della partita: al minuto 32 Konate mette a segno la sua prima rete stagionale e dimezza l’handicap, dando il via a un concatenarsi di eventi che hanno caratterizzato 5 minuti folli. Al 33′ l’arbitro sventola un discutibilissimo cartellino rosso in faccia a Sarr, lasciando momentaneamente il Noceto in 10 uomini. Condizione che dura nemmeno 120 secondi, visto che al 35′ fa nuovamente ricorso al provvedimento più severo ed espelle il capitano ospite Sgro. Questione di attimi e il team allenato da mister Setti trova il pareggio con la rete del classe ’94 Ferri, parziale e poi definitivo di una partita che tutto sommato ha scontentato tutti: il punto ottenuto proietta a quota 4 entrambe le formazioni, ora staccate dal Gotico Garibaldina in vetta a 6, e le espulsioni di uno degli uomini più determinanti per parte hanno lasciato l’amaro in bocca ai presenti. Nonostante ciò, l’inizio di campionato di mister Setti è fino al momento da incorniciare grazie ai due ottimi risultati conseguiti con squadre più esperte e accreditate degli enfants terribles gialloblù.

Rialza la testa il Felino (3), grazie a una vittoria per 1-3 in trasferta nel piacentino sul campo del Carpaneto Chero (0). I rossoblù fissano il punteggio su 0-1 nel tramonto del primo tempo (39′) con il numero 10 Sutera, autore del primo gol stagionale del Felino. Non appena ci si addentra nel secondo tempo, ecco due episodi volti a cambiare nuovamente il tabellino con il medesimo giocatore, prima nel bene poi nel male, come protagonista: al 50′ Pioli raddoppia dagli 11 metri spiazzando Ballerini e concedendo il doppio vantaggio alla propria squadra, ma è lo stesso centrocampista a causare un calcio di rigore per i locali solamente due minuti più tardi: sul dischetto si presenta il neoentrato Lucci che non si lascia ipnotizzare da Vlas e mette alle spalle del portiere, rinvigorendo le speranze della formazione di casa. A infrangerle definitivamente, però, ci penserà Canrossi, autore della rete che sancisce la conclusione dell’incontro a recupero ormai ultimato: 3 gol e 3 punti, mister Rizzelli ha di che rallegrarsi.

Secondo pareggio consecutivo per la Futura Fornovo Medesano (2), bloccata nuovamente sul risultato di 1-1 e alla ricerca della prima vittoria nella trasferta (sulla carta non proibitiva) in terre piacentine nella tana della neopromossa Sarmatese (4). Nemmeno il tempo di prendere confidenza che la compagine parmense si ritrova sotto, abile Squintani a scaraventare il pallone all’incrocio dei pali portare in avanti i suoi. La Futura prova a reagire imponendo il proprio gioco, ma la strategia difesa e contrattacco dei padroni di casa sembra dare i propri frutti, mettendo ripetutamente in difficoltà i ragazzi di mister Piscina. Alla mezz’ora, dopo l’ennesimo contropiede orchestrato, l’arbitro fischia un calcio di rigore in favore della Sarmatese ed è proprio Squintani che si presenta dal dischetto: Corradi ha così modo di prendersi la propria rivincita, bloccando la massima punizione e tenendo in piedi la squadra dei due comuni. Nel secondo tempo il copione sembra ricalcare quello del primo, con i padroni di casa che sprecano una grandissima occasione con Siaka a tu per tu con il portiere. Solamente una punizione di Traorè al 40′ evita la sconfitta alla squadra di Fornovo e Medesano: bellissimo tiro a giro dal limite dell’area e pallone all’incrocio dei pali, un punto in extremis che da continuità al pareggio della prima giornata.

Per ultimo il piatto forte di questo secondo turno, la visita del Carignano (3) in casa del Gotico Garibaldina (6), autorevole candidata al titolo. Il fischio d’inizio arriva con 20 minuti di ritardo a causa della nuova rigatura esatta dall’arbitro ma nonostante l’aumento dell’attesa il primo tempo si rivela povero di emozioni e le due squadre rientrano negli spogliatoi a reti bianche. Prime battute di gioco del secondo tempo ed ecco che i piacentini passano in vantaggio: da un contropiede letale portato avanti dalla coppia Visconti-Cossetti, il Gotico entra nell’area di rigore giallorossa e guadagna un calcio di rigore causato da Rampini. Si incarica proprio Cossetti, che non ci pensa due volte e batte alla destra del portiere per l’1 -0 della squadra di casa. Trova il raddoppio al 32′ il Gotico, grazie a un autogol del difendente Ferretti, ingannato dalla traiettoria del tiro cross calciato da Raggi ed artefice della deviazione decisiva per quel che vale il raddoppio dei padroni di casa. Ci riprova nuovamente Cossetti su punizione ma questa volta è bravo a sventare il pericolo il numero 1 Peretto ed evitare un passivo che sarebbe stato troppo pesante per la squadra di mister Ermes Soldi.  Gara che, nonostante l’alto tasso qualitativo, non riesce ad esprimere grandi qualità nel gioco, anche a causa del continuo spezzettamento del gioco ad opera del direttore di gara.

Si conclude così questa seconda giornata di Promozione di cui il Noceto è stato grande protagonista grazie a una partita da palpitazioni in un turno che non è risultato essere favorevole per le compagini parmensi, che, con la ripresa del Felino, ottengono una sola vittoria nelle sei partite disputate.

(In copertina, il gol su rigore di Cocchi in Real sala Baganza-Alsenese 0-2 – ©Foto: SportParma)