Potrebbe essere la trentatreesima e penultima giornata quella decisiva per decretare il titolo di campione del girone A di Promozione. Il Colorno (73), a +4 sul Felino, se dovesse vincere la partita del “Francani” di Salso in casa del Borgo San Donnino (51), tornerebbe matematicamente in Eccellenza dopo un solo anno di purgatorio, rendendo così vano lo scontro diretto dell’ultima domenica di campionato con Mezgour e soci. I gialloverdi hanno viaggiato a ritmi insostenibili per gli avversari per tutto il girone di ritorno, in cui hanno ottenuto 38 punti in 15 gare, incappando in un solo stop (quello di Traversetolo nel venticinquesimo turno). Mister Bernardi assieme ai suoi giocatori hanno preparato nei minimi dettagli la partita più importante della stagione; mancherà il solo Bartoli, per il resto gruppo al completo. Di fronte ci sarà una squadra agguerrita e in salute come il San Donnino, che nella seconda metà del torneo – proprio come i canarini – è stata sconfitta solamente dalla Piccardo (alla ventesima giornata) e che ha conquistato la bellezza di 33 punti. I ragazzi di coach Bertani, in scia utile da 12 gare consecutive, vorranno provare a togliersi la soddisfazione di classificarsi al quarto posto e, soprattutto, di vendicare l partita dell’andata, chiusa tra mille polemiche. Grande ex del match il bomber dei fidentini Luca Montali, capocannoniere a quita 22 gol.
Il Felino (69), che cercherà costanti aggiornamenti dal match del “Francani”, dovrà soltanto vincere il derby interno contro i cugini rivali del Carignano (43). Soltanto con i tre punti e con un concomitante passo falso del Colorno i rossoblù potrebbero riaprire i giochi e rendere più appassionante che mai l’atto finale. Non sarà facile, però, per l’équipe di Garulli, che dovrà fronteggiare un Carignano in scia positiva da 8 match, nei quali Dessena e compagni hanno mantenuto una media di 2.25 punti a partita. Per la salvezza matematica della squadra di mister Brandolini manca un solo punto, ma i giallorossi potrebbero stappare lo spumante anche in caso di risultati favorevoli dagli altri campi.
Altro derby elettrizzante, oltre che ricco di significati e vecchi ricordi tra il Noceto (42), a caccia degli ultimi punti per l’obiettivo salvezza, e la Piccardo Traversetolo (68), che può anche rinunciare al secondo posto dopo aver ottenuto il pass per la finale di coppa e per il conseguente approdo in Eccellenza. La promozione anticipata del club di Traversetolo negherà la bellezza del post season, dal momento che i playoff non avranno ragione di essere disputati. Al gruppo di mister Dall’Asta, che potrebbe anche avere le pile scariche dopo l’impegno infrasettimanale, non dovrebbero tuttavia mancare gli stimoli in una sfida, quella col Noceto, che è cosa molto seria per la società giallonera, visto che fino a due stagioni fa era ospitata nell’impianto del “Noce”, gestito oggi per intero dalla compagine rossoblù. Al di là dei rapporti non troppo idilliaci, la posta in palio sarà molto alta per i ragazzi di mister Bacchini, che per non rischiare di scendere nelle sabbie mobili dovranno far punti, così come successo nei due match precedenti (con Brescello e Marzolara).
In chiave salvezza, invece, la partita più importante sarà senza dubbio il confronto del “Maniforti” tra Medesanese (37) e Langhiranese (39), che potrebbe anticipare di due settimane quello che ad oggi sembra essere l’incrocio playout più probabile. La sfida tra due squadre che hanno vissuto un girone di ritorno drammatico, dopo una prima parte di stagione da protagoniste, può riaprire la bagarre per non retrocedere; ma un’affermazione deli grigiorossi potrebbe suonare come una mezza condanna per l’undici di mister Benedetto, che domani dovrà fare a meno del grande ex di turno, Andrea Guida, squalificato. Al rientro Guasti.
Ultima chiamata per la Biancazzurra (31), che ha un piede e mezzo in Prima Categoria. I sorbolesi, da 8 partite a secco di successi, rischiano il verdetto definitivo se non battono domani pomeriggio il Fontana Audax (41). Ma non basta: i ragazzi di mister Delmonte per ricucire il gap di -10 dai piacentini devono pregare che questi non facciano punti nemmeno nell’ultimo turno oppure, più realisticamente, dovranno fare la corsa sul duo Langhiranese-Medesanese, ma anche in questo caso il margine di vittoria delle concorrenti dovrebbe essere pari allo zero. Alla Bianca, perciò, serviranno ben due miracoli: domani pomeriggio sapremo se Fabris e compagni saranno attrezzati per questo tipo di impresa.
Marzolara e (41) e Viarolese (41) condividono gli stessi punti in classifica dei castellani, domani ospiti al “Balbo”, ma sono sensibilmente più vicine a tagliare il traguardo in virtù di un calendario che potrebbe regalare una domenica di festa. Il team della val bagnata, infatti, andrà a far visita a un San Secondo Parmense (11) retrocesso con abbondante anticipo e reduce da 18 sconfitte nelle ultime 19 gare. I bianconeri proveranno a chiudere davanti al pubblico di casa nella maniera più dignitosa, ma la voglia di salvarsi dei ragazzi di mister Savi dovrebbe avere la meglio. Discorso simile per gli azzurro-granata di coach Fabbi, che riceveranno all'”Unicef” un Gotico Garibaldina (47) che da quando ha capito di essere estromesso dalla lotta playoff ha tirato i remi in barca. I piacentini arrivano all’appuntamento di Viarolo con il pesante fardello di 1 punto nelle ultime 6.
Chiude infine il menù della domenica la sfida dai molti ex tra Montecchio (42) e Terme Monticelli (17). Anche in questo caso dovrebbe prevalere la necessità di fare punti per chiudere il discorso salvezza dei reggiani. Aspettiamoci dunque uno spirito garibaldino da parte dei ragazzi di Ennio Botta che, per dare un sapore meno amaro alla stagione più negativa degli ultimi anni, culminata con la retrocessione diretta in Prima Categoria, vorranno provare a regalarsi una piccola gioia battendo i cugini del Montecchio, che si erano rinforzati la scorsa estate con un gran numero di acquisti proprio dal club termale. In primis quello di mister Gussoni.
Calcio di inizio alle ore 15.30 su tutti i campi.
(In copertina la foto di squadra del Noceto contro il Brescello nella 31^ giornata)