Nella ventottesima giornata di Promozione (girone A) assisteremo a diversi match che vedranno impegnate le squadre parmensi su più fronti: in programma, oltre alle sfide che potrebbero rilanciare le ambizioni di alcune compagini in chiave play off e play out, anche due derby della nostra provincia.
Ma facciamo iniziare la nostra presentazione da quello che può essere considerato, senza dubbio, il match di cartello di questo turno. Piccardo-Gotico: al “Noce” di Noceto si assisterà ad una sfida cruciale in chiave spareggi promozione.
Dopo una lunga rincorsa, la Piccardo&Savorè (47), ora sesta, si sta avvicinando poco alla volta all’obiettivo della seconda metà di stagione, ovvero centrare i play off: i gialloneri però devono mettere nel mirino almeno la quarta posizione in classifica, distante quattro punti, perché, se il divario di otto lunghezze tra seconda e quinta rimanesse invariato, così come allo stato attuale delle cose, ci sarebbe un solo confronto diretto (quello tra quarta e quinta, appunto). La squadra di mister Pioli, in attesa che l’acquisto di lusso Roncarati ritorni a una maggiore confidenza con il gol (solo tre le marcature in giallonero, al netto delle sette siglate in maglia Monticelli), si affiderà anche e soprattutto a Di Maio (già autore di dodici reti) per superare un Gotico Garibaldina (52) che sembra essere tornata la compagine schiacciasassi di inizio stagione: Centofanti e compagni, desiderosi di insediarsi sul secondo gradino del podio, sono reduci da una maxi serie utile di sette vittorie di fila.
Restando nei quartieri nobili della classifica, mentre il Bibbiano San Polo capolista non dovrebbe avere grossi problemi a sbarazzarsi della cenerentola Boretto, notiamo che Nibbiano e Montecchio, rispettivamente seconda e quarta della classe, se la vedranno con due formazioni del territorio parmense.
Il Nibbiano (56) sarà ospitato sul terreno del “Tesauri”, di fronte ci saranno i padroni di casa del Traversetolo (22) che hanno più bisogno che mai di punti preziosi per la salvezza. I gialloblù allenati da Carlo Ferrarini – che dovrà fare a meno del difensore Grandabur e del centrocampista Saracchi, entrambi squalificati – sono a secco di vittorie da addirittura otto gare: gli ultimi tre punti conquistati risalgono allo scorso 20 dicembre 2015, nel successo casalingo (l’unico stagionale) contro l’Agazzanese. Poi, nell’anno nuovo sono arrivati solo tre pareggi. Per superare i più quotati piacentini, il Traversetolo dovrebbe affidarsi alla classe di Brembilla a centrocampo (per il classe ’80 già dieci gol in stagione, nda) e all’esperienza di Traina (ancora fermo a quota uno in classifica marcatori) in attacco.
L’avversario del Montecchio (51) sarà invece il Terme Monticelli (35), che tornerà a giocare tra le mura amiche del “Riva” dopo due trasferte consecutive, causate dal calendario sfalsato. Mister Abbati, che non ha ancora portato in salvo la sua formazione (servono ancora 5-6 punti almeno per essere tranquilli), dovrà porre rimedio alla sconfitta incassata una settimana fa a domicilio del Fontana Audax. Contro i reggiani non ci sarà l’indisponibile Francesco Graziano, capitano della squadra. Dunque, in virtù di queste considerazioni, non è da escludere che i bianco-azzurri possano cambiare assetto, tornando alla difesa a quattro – con il fratello Mauro e l’esperto Vincenzi centrali – e ad un attacco agile e privo di veri punti di riferimento. Termali senza mezze misure da sei giornate a questa parte: tre ko e altrettante vittorie.
Il turno numero ventotto della regular season – in attesa del recupero della ventiseiesima, che avverrà in data mercoledì 23 marzo – propone anche due derby parmensi. Dalla duplice valenza Carignano-Medesanese, che andrà in scena al “Pierino Padovani”: il Carignano (42) per risollevarsi dopo l’inaspettata quanto cocente sconfitta interna di sette giorni or sono contro la Castel-Meletolese, la Medesanese (15) per continuare a sperare nell’aggancio ai play out. I giallorossi, padroni di casa, con il ko subìto per mano dell’undici reggiano di mister Liperoti, hanno registrato un brusco rallentamento nella rincorsa ai play off, che ora si fa sempre più in salita: Orlandi e soci hanno sei punti di ritardo dall’Agazzanese, quinta, e nove dal Montecchio, quarto. Mister Piscina non dovrà fare i conti con squalifiche o infortuni: tutti disponibili. Caiulo, allenatore della Medesanese, invece dovrà rinunciare in partenza agli squalificati Catelli e Pesci, che non saranno del match; i biancoblù (una vittoria e cinque sconfitte nelle ultime sei di campionato) devono cucire lo strappo dalla quindicesima in classifica, il Traversetolo, poiché ad oggi lo spareggio con la dodicesima, il Fontana Audax (30) pare più un vero e proprio miraggio.
Non sarà sentito come il vero derby della Bassa (con il Soragna), ma per il San Secondo (38), dopo l’impegno contro la Langhiranese, è alle porte l’ennesima sfida che lo pone di fronte ad un’altra parmense: ospite di turno allo stadio “Delgrosso” sarà Il Cervo (24), invischiato nelle sabbie mobili della graduatoria. I bianconeri, dopo il successo dello scorso weekend, cercheranno il bis per confermarsi nella parte sinistra della classifica: un traguardo insperato ad inizio stagione. Nessuna assenza in casa sansecondina: il tecnico Barbarini potrà fare affidamento su tutti gli effettivi della rosa, compreso il portiere Stefano Terenzio, tornato ad allenarsi con il gruppo. I neroverdi, in attesa di recuperare il match di Nibbiano, valido per il ventisettesimo turno (unica gara rinviata per impraticabilità di campo la scorsa domenica, nda), saranno desiderosi di tornare a ottenere l’intera posta in palio per provare a riavvicinarsi al dodicesimo posto che significherebbe salvezza.
Salvezza che oramai sembra essere un sogno riposto nel cassetto del Soragna (13), rullato nell’ultimo turno dalla Castellana, impostasi con l’impietoso punteggio di 0-8 al “Tabloni”. Probabilmente il pesante ko ha posto la parola fine al tentativo di rincorsa verso le posizioni play out dei giocatori neroverdi, a cui non resta che aspettare solo la condanna matematica del ritorno in Prima Categoria. Intanto, domani il gruppo di mister Bigliardi se la vedrà con l’agguerrita Catelnovese-Meletolese (32) di Giuseppe Liperoti, squadra in forte ripresa grazie alle due vittorie consecutive che l’hanno proiettata fuori dalla zona calda. Il Soragna sarà privo dei lungodegenti Gallicani, Guarini e Sorianini, il cui rientro previsto non sarà di certo nel giro di poche settimane; in porta ancora spazio per Shelna. Rientrato in gruppo Raffaele Testa, così come Araldi, tornato in campo domenica scorsa a distanza di un anno (circa) dalla sua ultima apparizione.
Chiude, infine, il nostro recap la gara della Langhiranese (33), che dovrà archiviare nello scontro diretto, in terra piacentina, contro la Castellana (31) la pratica salvezza. Va detto che entrambe le squadre al momento sono fuori dalla griglia play out e che i rispettivi margini sulla stessa sia piuttosto rassicuranti; tuttavia, il momento no dei grigiorossi, ancora alla ricerca di un successo nel 2016 (quattro pari e altrettante sconfitte in otto gare disputate) consiglia alla truppa di Enore Paoletti di pensare di chiudere al più presto i conti per godersi un finale di stagione senza affanni, dopo una prima parte sugli scudi. La Benemerita – falcidiata dalle squalifiche di Boschini, Costa e Dallafiora e con un punto interrogativa sull’eventuale presenza di Lacerra e Del Signore, al rientro dai rispettivi infortuni – dovrà, inoltre, sfatare un tabù: il team di Langhirano è l’unica squadra del girone A ad esser rimasta ancora a quota “zero” sotto la voce “vittorie in trasferta”. Inizio delle partite alle ore 14.30 su tutti i campi. (Lorenzo Fava)
(Nella foto, tratta dal profilo Facebook dell’Ad Nibbiano, un momento della partita – vinta poi per 0-2 dai parmensi – tra i piacentini padroni di casa e la Piccardo&Savorè, valevole per il 25° turno)