Non sarà una domenica qualunque. Domani, infatti, nel programma del girone A di Promozione sono in programma diversi match interessanti, ma tra tutti ne spiccano due in particolare modo. Proviamo a presentarveli. Inutile dire che il match clou di giornata si disputerà al “Pierino Padovani” dove la squadra locale del Carignano (52), tornata seconda in classifica, proverà a fare di tutto per riaprire i giochi in vetta alla classifica: i giallorossi infatti ospiteranno il Pallavicino (57) capolista, allenato dal fresco ex Alessandro Piscina. Roberto Marcotti con un vittoria potrebbe non solo riavvicinarsi al primato, ma supererebbe il traguardo di punti tagliato nella passata stagione dal collega ora in blues, che terminò la stagione al settimo posto a quota 53. Si affrontano le due squadre più in forma del momento e che stanno battendo record su record: con 15 risultati positivi consecutivi, il Carignano vanta la miglior serie utile senza sconfitte della stagione, aperta in occasione della settima d’andata (ultimo ko datato 9 ottobre 2016, quando si era anticipato l’ottavo turno, ndr), mentre dal canto suo il Pallavicino vince da dieci giornate di fila e da otto non subisce gol (i portieri Boccalini e Dondi hanno allungato l’imbattibilità della difesaa 754 minuti). Marcotti e Piscina avranno problemi di abbondanza nel fare la formazione, visto che entrambi gli organici si presenteranno al completo: nelle fila del club parmigiano rientrerà l’attaccante Nardi, mentre i bussetani recupereranno il veterano Cardillo in mediana. Blues ancora imbattuti in trasferta, mentre i giallorossi tra le mura amiche non hanno sempre mantenuto un rendimento costante (sei vittorie, due pareggi e due sconfitte).
L’altra campo caldo della domenica sarà il “Baldini” di Agazzano dove la compagine locale non dovrà farsi sorprendere in un cruciale scontro play off contro una parmense. L’Agazzanese (48), che sembra oramai tagliata fuori dalla vittoria del campionato, dovrà cercare di fare più punti possibile per mantenersi saldamente nelle posizioni di classifica più alte in vista dei play off di fine stagione; stesso discorso per il sorprendente Terme Monticelli (43) che si sta confermando come quinta forza del campionato, ma che dovrà provare a ridurre il gap di 9 punti dalla seconda classificata (che al momento non consentirebbe lo spareggio). E considerando che in programma c’è pure lo scontro al vertice tra le prime due della classe, per entrambe le compagini diventa fondamentale conquistare i tre punti. Senz’altro, quello di domani sarà un match che peserà molto sui relativi percorsi delle due squadre nel prosieguo della regular season. Sarà anche un atteso confronto tra il miglior attacco del campionato (55 gol fatti), quello dei piacentini, sempre a segno in tutte le partite sin qui disputate, e la terza miglior difesa del girone (17 reti incassate), quella dei parmensi; Gussoni dovrà rinunciare a Paini e Volponi causa squalifica e a Gennari, vittima ancora una volta di un grave infortunio ai legamenti del ginocchio (a lui vanno i nostri auguri di un pronto ritorno in campo, ndr). Per l’occasione Rampini tornerà a fare il trequartista alle spalle delle solite due punte, mentre nel ruolo di terzino sinistro giocherà Mozzoni.
Chi potrebbe trarre giovamento di questi due scontri diretti è la Piccardo Traversetolo (51), terza sul podio a un solo punto di distanza dal Carignano e a sei dal Pallavicino. I gialloneri con una vittoria e con un concomitante stop del tempo di Busseto potrebbero tornare a fare la voce grossa nella corsa all’Eccellenza diretta e allontanerebbero ancor di più le inseguitrici Agazzanese e Monticelli, che si toglieranno inevitabilmente punti a vicenda. La compagine guidata da Bazzarini – che, dopo il pareggio esterno in quel di Noceto, tornerà sul campo amico del “Tesauri” – non dovrà prendere sotto gamba il match con il San Secondo Parmense (21): i bianconeri, nonostante una posizione di classifica deficitaria, hanno valori importanti nei giocatori in rosa e, come dimostrato nel match contro il temibile Brescello, possono mettere in difficoltà qualsiasi avversario. La formazione della bassa parmense, tuttavia, dovrebbe trovare maggiore continuità di risultati (7 punti in quattro partite nel 2017), ma la salvezza diretta è a due passi. Il duo formato dai mister Pompini e Delgrosso dovrà rinunciare a Favonio e Delnevo, costretti ai box, mentre tornerà disponibile l’ex Fidenza Piazza.
Hanno invece ormai poco da chiedere a questo campionato Montecchio e Noceto, entrambe appaiate in classifica a quota 31 punti. Una sfida che varrà il settimo posto, l’unico obiettivo rimasto a entrambe le squadre: i reggiani sono stati estromessi anzitempo dalla lotta play off e da qui alla fine dovranno provare a salvare il salvabile di una stagione parecchio deludente, mentre per la matricola parmense il campionato sin qui disputato può dirsi più che soddisfacente e in linea con gli obiettivi societari di inizio stagione. I rossoblù di mister Bacchini, orfani dello squalificato Giordani, oltre che di Bellini, Dellapina (entrambi lungodegenti), Ogliari e Marchini, proveranno a riscattare la sconfitta per due reti a zero subita all’andata tra le mura del “Noce”.
Anche in chiave play out ci sarà campi da tenere monitorati. Uno su tutti il “Mainardi”, che sarà teatro di un vero e proprio spareggio per non retrocedere: i padroni di casa de Il Cervo (14), a secco di successi dal diciassettesimo turno, dovranno interrompere per altro una serie negativa (quattro ko di fila) che li sta allontanando persino dal play out. Ad oggi, infatti, i neroverdi, staccati di 8 lunghezze dal Marzolara tredicesimo, avrebbero entrambi i piedi in Prima Categoria. Di fronte ci sarà un Fidenza (17) che non se la passa tanto meglio: nell’era Barbuti sono arrivati appena due pareggi e ben quattro insuccessi consecutivi, ma va detto che i bianconeri hanno affrontato le teste di serie del girone. Da domenica per entrambe si apre un nuovo mini-campionato, in cui il margine di errore dovrà essere ridotto a zero. I collecchiesi, orfani del solo Falzone, per l’occasione riavranno dall’inizio il centrocampista Lorenzo Riccò (che ha scontato le due giornate di squalifica), per altro ex di turno, visto che fino a dicembre aveva vestito la maglia dei borghigiani. Nel Fidenza non ci sarà l’attaccante Constant Kassi, stoppato dal giudice sportivo, ma sarà disponibile il difensore Cazzato.
La sfida tra Langhiranese (28) e Basilica 2000 (12) del “Pertini” avrà sicuramente maggior importanza per la giovane compagine allenata da Ferrari che potrà usufruire di uno degli ultimi jolly per giocarsi le proprie chance di salvezza, passando dai play out. Infatti, i rossoblù non hanno sfruttato al meglio l’occasione del precedente turno, quando si sono dovuti arrendere un Borgo San Donnino non proprio irresistibile negli ultimi tempi. Il team di Basilicanova, che punta a raggiungere il Fidenza al quindicesimo posto, dovrà tornare a vincere dopo otto turni di digiuno. L’undici della val Parma, invece, è reduce dallo stop preventivato contro il Pallavicino, ma in questo inizio di 2017 aveva mostrato segni di crescita, oltre che risultati positivi. Enore Paoletti, tecnico grigiorosso, dovrà fare a meno di Barone (squalificato), Koné (stiramento al polpaccio) e Sorianini (non ancora del tutto recuperato), ma ritroverà in mezzo al campo le geometrie di Truffelli. Tra gli ospiti sarà emergenza totale: assenti Biagini (che tra i pali sarà sostituito da Bertani) e Guareschi per squalifica, Lombardi per infortunio (per lui si sospetta la rottura del crociato), in forse gli acciaccati Dedja, Petito e Biondi.
Stesso obiettivo per Borgo San Donnino (27) e Viarolese (22): entrambe dovranno mettere fieno in cascina per avvicinarsi alla soglia salvezza. I fidentini grazie al ritrovato successo di sette giorni fa si sono messi al riparo, il club di Viarolo invece – che ha racimolato appena 2 punti in sei partite – è stato agganciato dal Marzolara e rischia di essere risucchiato nelle sabbie mobili. Mister Cecchini, che dovrà fare i conti con le assenze certe di Parti, Maggi e Ruggeri e con il difensore Soregaroli verso il forfait dopo l’infortunio subìto domenica scorsa (al suo posto è già pronto Marchignoli), potrebbe concedere una chance a Cortesi in coppia con Camara, visto che Dattaro sarà out per squalifica. Mister Fabbi avrà invece la squadra al completo.
Match point salvezza per il Marzolara (22) che potrebbe sfruttare il calendario favorevole per assicurarsi tre punti preziosi: l’avversario di turno è il fanalino di coda Castelnovese/Meletolese (10), che da diverse settimane sembra aver tirato i remi in barca. Il pronostico pende dalla parte del team della val Baganza che sta provando a costruire una storica salvezza dinnanzi al proprio pubblico, dove sin qui sono arrivati 15 sui 30 punti disponibili. L’allenatore Giorgio Savi non potrà disporre degli infortunati Adorni, Bortone e Iacca, ma avrà la possibilità di fare affidamento sui rientranti Spagnoli e Bottali.
Appuntamento su tutti i campi alle ore 14.30 per il fischio d’inizio. Lorenzo Fava
(Nella foto la rosa del Terme Monticelli per la stagione 2016/2017. Si ringrazia l’ufficio stampa del club termale per la concessione)
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