Fognano, l’equilibrio degli opposti… nel segno del 13 e del 17

Sarà che è composto da tanti giovani freschi di studi liceali, ma al Fognano si respira tanta filosofia. In particolare quella di Eraclito, il teorico dell’armonia dei contrari, che di certo approverebbe il pensiero che muove i Battilocchi’s boys.

«Ciò che è opposto si concilia, dalle cose in contrasto nasce l’armonia più bella, e tutto si genera per via di contesa»: una pillola di saggezza che si addice al Fognano, rivelatosi come la sorpresa del girone B di Prima Categoria. La neopromossa matricola parmigiana è stata capace di salvarsi (ormai in modo quasi aritmetico) con diverse settimane di anticipo grazie al bottino attuale di 34 punti, +8 sulla zona play out. È stato frutto di un percorso sfaccettato, senza compromessi e con numeri agli opposti, e proprio gli estremi hanno aiutato a trovare un sottile equilibrio. La stagione aveva preso avvio con un girone di andata in cui erano arrivate o solo vittorie (6) o solo sconfitte (9); poi, il girone di ritorno è iniziato subito con 4 pareggi consecutivi per poi proseguire con ulteriori 7 partite senza altri segni “X”.

Le 26 gare disputate fin qui dal team allenato da Massimiliano Battilocchi hanno sempre garantito lo spettacolo ai propri sostenitori sia nelle gare giocate a San Pancrazio sia nelle trasferte: addirittura 101 le marcature viste nelle partite di capitan Fioravanzi e compagni che, tra i 51 gol fatti (è il miglior attacco) e i 50 subiti (peggior difesa), garantiscono una media di 4 gol a partita. La sola eccezione è stata la sfida del 26 gennaio contro l’Atletico Bibbiano Canossa, terminata con un inusuale 0-0, che ha impedito agli spettatori di assistere ad almeno un rete nell’unica volta in stagione.
La classifica dettagliata alla 26ª giornata della regular season mostra altri dettagli interessanti. I 34 punti raccolti sono perfettamente suddivisi tra in gare casalinghe (17) ed esterne (17). È in equilibrio anche il bilancio dei gol realizzati e concessi, lontano o meno dal “Quirino Zanichelli”: tra le mura amiche 25 fatti e 26 subiti, fuori casa 26 quelli segnati e 24 quelli incassati.

Ma un ulteriore motivo di riflessione è quasi collegato a teorie pitagoriche, perché il ripetersi dei numeri 13 e 17 (unici nel loro genere) e dei rispettivi multipli si sta riproponendo con una certa frequenza. Nel 13 s’identificano i gol in stagione di Randolf Franton (capocannoniere della squadra), ma il suo primo multiplo, il 26, indica, oltre al numero di gare fin qui giocate, anche però i gol segnati in trasferta e quelli subiti in casa.
Nel 17, invece, ci sono i punti fin qui raccolti nei due gironi di questo campionato. 17 che, se raddoppiato, ovviamente genera i 34 complessivi. Ma anche il dato dei gol totali realizzati, 51, è il triplo di quel 17 che è stato, nel girone d’andata, anche il numero delle reti realizzate nei secondi tempi e che tutt’oggi rappresenta il dato dei gol concessi nei secondi 45′ fino alla 26ª giornata. E il bottino di reti realizzate nei primi tempi nel girone d’andata dei fognanesi? Esattamente 13…

Sulla ruota di Fognano non mancano di certo i numeri fortunati. Da giocare alla lotteria, chissà che in futuro la vincita non sia maggiore di una “semplice” salvezza…

(ha collaborato Riccardo Pasini)

(In copertina, un undici di partenza stagionale del Fognano – ©Foto: Massimo Morelli/SportParma)