Avvicendamento dietro la scrivania al Terre Alte Berceto, dove la voglia di calcio regionale si fa sempre più sentire.
Raggiunta la seconda salvezza consecutiva in Prima Categoria (quest’anno, addirittura, senza passare dai playout), il club del presidente Alessandro Calzi ha già iniziato a programmare il proprio futuro, muovendosi con tempismo. In seguito all’addio per motivi personali del ds Matteo Bersanelli, che ha salutato il sodalizio bercetese dopo due lustri precisi – il primo da giocatore, il secondo da direttore sportivo –, gli arancionervoerdi si sono dovuti affidare a un nuovo uomo-mercato, che in realtà è una vecchia conoscenza. Il nome di Giovanni Gasparini tornerà ad essere legato alla squadra del suo paese, che già in passato aveva avuto modo di vivere in molteplici mansioni.
Classe 1966 (saranno 58 anni il prossimo 1° novembre), Gasparini all’inizio della carriera da calciatore aveva ricoperto per anni il ruolo di portiere, per poi divenirne mister per un biennio (2009/2010 in Promozione e 2010/2011, in Prima Categoria), prima che il vecchio AC Berceto cessasse l’attività; in seguito, sarebbe stato cofondatore del nuovo progetto calcistico apparso in Terza Categoria a partire dal 2014/2015, il Terre Alte Berceto, diventandone negli anni allenatore, prima, e ds, poi (senza farsi mai mancare qualche “one more time” tra i pali). Più di recente e fuori dai propri confini, Gasparini ha scritto la storia dei cugini del Solignano, vincendo da allenatore il campionato di Prima Categoria gir. B nel 2021/2022. Due anni sabbatici e ora il ritorno, stavolta non in panchina ma dietro la scrivania, nel club appenninico, dove il suo lavoro sarà coadiuvato dal dirigente Emilio Corchia.
Per il Terre Alte è la seconda tessera che va a completare un mosaico già ben definito: infatti, nelle scorse ore è arrivata anche la fumata bianca con Davide Bacchini, il tecnico artefice della salvezza ottenuta in questa stagione con 35 punti in classifica, 23 di questi nelle 14 giornate sotto la gestione del 50enne ex Noceto, Viarolese e Sorbolo.