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esultanza in Fidentina Rolo 2 0 17a giornata Eccellenza 2023 2024

Eccellenza gir. A

FOCUS Eccellenza: Fidentina e Colorno trascinate da Pasaro e Delporto. Salso in bianco

FOCUS Eccellenza: Fidentina e Colorno trascinate da Pasaro e Delporto. Salso in bianco

Il 2023 d’Eccellenza può ufficialmente chiudere i battenti. Un anno pieno di emozioni quello a cui abbiamo assistito sui campi di provincia emiliani, dove si ritornerà a fare sul serio il 6 e 7 gennaio, dopo le meritate vacanze natalizie.

La 17ª giornata del girone A – ultima di andata – ha riservato diverse emozioni e. soprattutto, riaperto la lotta salvezza. Nell’anticipo di ieri, infatti, la Bagnolese ha ottenuto il suo primo urrà stagionale contro il Montecchio, mentre nel pomeriggio odierno la Correggese ha mancato l’aggancio alla capolista Cittadella Vis Modena (0-0 nel big match contro il Terre di Castelli), perdendo con un rocambolesco 5-3 sul campo del Real Formigine.
Un bilancio di due pareggi e una vittoria per le tre rappresentanti parmensi. La sorpresa più bella arriva dal “Dario Ballotta” di Fidenza, dove la Fidentina centra il primo successo casalingo della stagione contro il Rolo, mentre il Colorno ha ottenuto un punto in extremis in casa dell’Agazzanese. Il Salsomaggiore, invece, non va oltre lo 0-0 a Fabbrico.

Una vittoria che riapre scenari che sembravano ormai chiusi. La Fidentina (9 punti), oggi in tenuta crociata per onorare i 110 anni di gloriosa storia del Parma Calcio, ritrova la gioia per la vittoria 63 giorni dopo l’ultima volta – e fino ad oggi unica – in campionato. Al “Ballotta”, infatti, i ragazzi di Francesco Montanini si impongono per 2-0 contro il Rolo, tornando in lotta per la salvezza.
Una partita ordinata da parte dei padroni di casa, che hanno lasciato spesso e volentieri il pallino del gioco in mano alla formazione reggiana, che non è mai riuscita veramente ad impensierire il portiere Mora. L’incontro si mette subito nei binari sperati dalla squadra granata. Al 21′, infatti, Pasaro viene atterrato in area di rigore dalla difesa ospite, e realizza poco dopo il tiro dal dischetto, mettendo a segno il suo primo gol in campionato. Non succede più nulla fino al duplice fischio del direttore di gara, il sig. Sponza di Modena, in quanto capitan Leporati e compagni si difendono in maniera magistrale. Il secondo tempo è caratterizzato dai continui falli, sia da una parte sia dall’altra, e dalle poche emozioni. I rolesi, alla ricerca disperata del pareggio, si sblianciano troppo e subiscono anche il secondo gol. Addirittura al minuto 105 è ancora Pasaro a far esplodere di gioia il sempre caldissimo tifo degli ultras Yogola, presenti sugli spalti del “Ballotta”, che aspettavano (e meritavano) da fin troppo tempo questa vittoria. Il contropiede dei borghigiani è perfetto, e il numero 9 di casa batte a tu per tu l’incolpevole Grigoli, mettendo la parola fine alla partita.
È una vittoria fondamentale per la Fidentina, che chiude una travagliata seconda parte di 2023. I 3 punti conquistati fanno avvicinare la squadra di mister Montanini alla zona playout (ora non più così lontana), anche grazie alla sconfitta del Montecchio e al pareggio della Faro Coop (1-1 contro la Virtus Castelfranco). L’unica macchia di un pomeriggio pressoché perfetto è l’infortunio rimediato da Quenda, uscito in barella a pochi minuti dal termine e portato in ospedale per accertamenti. Il Rolo, invece, ha mancato l’occasione per uscire la zona di rischio.

Una partita dalle due facce quella in scena al “Felice Baldini” di Agazzano. L’Agazzenese (22) e il Colorno (22) escono dal campo con un punto a testa, ma tutte e due le squadre avranno qualcosa da recriminare. I protagonisti indiscussi del pomeriggio piacentino sono stati senza alcun dubbio gli attaccanti Forbiti e il sempre presente Delporto.
I primi 45′ sono di predominio ospite. I ragazzi di Niccolò Galli, con la consapevolezza che ha contraddistinto le ultime giornate, premono sull’acceleratore alla ricerca del gol del vantaggio. Le tante assenze, Renzetti, Piscicelli e Carrasco (squalificato) su tutti, non si sono fatte sentire. Le più grandi occasioni capitano sui piedi di Delporto, senza però riuscire a concretizzarle. Il bomber gialloverde, tuttavia, si fa trovare pronto quando conta. Al minuto 17, Lo Rè si conquista un calcio di rigore per un fallo dell’estremo difensore di casa Borges, che è costretto ad atterrare il classe ’05, venendo ammonito dal direttore di gara Noce della sezione di Genova. Dagli 11 metri si presenta Delporto che non sbaglia. Nella ripresa, però, sono piacentini a trovare subito la via del gol. Ad appena 120 secondi dal rientro dagli spogliatoi, Setti stende in area Forbiti: è il secondo rigore della partita. Il numero 9 di casa emula il rivale colornese e pareggia. Lo stesso centravanti di casa, al 52′, porta in vantaggio la squadra della val Luretta, finalizzando l’ottimo assist del compagno Farina. Forbiti, poco dopo, segna anche la tripletta personale, ma il guardalinee segnala un fuorigioco che fa svanire sul nascere la gioia di tutto il “Baldini”. La partita sembra delinearsi versa la vittoria dell’Agazzanese, quando al 90′ Toma viene espulso. L’orgoglio dei rivieraschi, però, è più forte della sfortuna. All’ultimo palla del match, Setti – che si fa perdonare in parte il falli di rigore – serve dalla destra l’incontenibile Delporto, che piazza la zampata vincente. L’attaccante nativo di Parma segna per la quarta settimana consecutiva, e grazie a questa doppietta sale a quota 9 gol in campionato: un trascinatore.
Una partita che poteva finire con ogni esito: il Colorno si è fatto rimontare dopo un primo tempo dominato, mentre l’Agazzanese ha il rammarico di aver subito il gol all’ultimo minuto nonostante la superiorità numerica. Un pareggio che, alla fine, non fa male a nessuna delle due, che salgono a braccetto a 22 punti in classifica.

Non un pomeriggio da ricordare per i tifosi presenti al “Camillo Soprani” di Fabbrico. Nella casa dell’ex mister Cristiani, il Salsomaggiore (22) non va oltre lo 0-0 contro il Fabbrico (22). Nella piccola cittadina in provincia di Reggio Emilia regna la noia, come denota il risultato a reti bianche.
I padroni di casa si rendono più pericolosi nell’arco del primo tempo rispetto ai termali, che prediligono una tattica attendista. I pericoli per Aimi arrivano sopratutto da palla inattiva, ma il portiere e la difesa parmense sono bravi ad annullare l’offensiva fabbricese. L’occasione più nitida, però, è del Salso: verso lo scadere dei primi 45′, Yener tira a botta sicura versa la porta difesa da Burigana, e centra in pieno la traversa. La ripresa è bene o male la fotocopia del primo tempo. Zampino è il più pericoloso per la formazione biancoceleste, ma Aimi (tra i migliori) è sempre attento. I gialloblù, invece, non riescono a creare trame offensive efficaci, e si arriva al triplice fischio dell’arbitro Orlando di Modena senza reti.
Un pareggio, quello tra il Fabbrico e il Salsomaggiore, che accontenta entrambe le squadre. Sia i reggiani sia termali continuo a braccetto il loro campionato d’Eccellenza, salendo a 22 punti (come Agazzanese e Colorno). Ora il meritato riposo, e al ritorno dalla pausa natalizia per il Salso sarà già tempo di derby.

 

(In copertina, l’esultanza di Pasaro e compagni dopo il gol del 2-0 contro il Rolo al 105′)
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