di Lorenzo Fava
La Piccardo&Savorè ha svelato tutti i misteri che si erano creato attorno all’annunciato ultimo acquisto di questa sessione estiva di mercato. Così come ci ha abituato in questi anni, per questa occasione la società giallonera non ha voluto farsi mancare nulla e ha deciso di comunicare il nome del nuovo rinforzo tramite un’innovativa diretta Facebook (Nella foto, insieme al nuovo acquisto, il direttore generale Giuliano Gandolfi a sinistra, il presidente Franco Scrinzi al centro, e il direttore sportivo Andrea Boni a destra), andata in onda intorno alle 14.30. Il presidente Franco Scrinzi, assieme al direttore sportivo Andrea Boni e al direttore generale Giuliano Gandolfi, ha dato il benvenuto all’attaccante Alessandro Chiurato (classe 1983) che nella stagione da poco conclusa aveva vestito la maglia del Lentigione, con cui aveva disputato 24 partite segnando 7 gol. Si tratta di un acquisto davvero di lusso per la compagine parmense, – che nel prossimo torneo di Promozione giocherà le partite interne al “Tesauri” di Traversetolo –, considerato che il bomber modenese ha sempre calcato palcoscenici importanti (C1, C2 e Serie D), indossando casacche di società prestigiose. Dall’inizio della sua esperienza da calciatore, che si era aperta nel 2003/2004, Chiurato ha giocato per dieci club diversi: Sambenedettese (in C1), Latina e Südtirol-Alto Adige (in C2), Fiorenzuola, Carpi, Gallaratese, Pizzighettone, Pergolettese, Correggese e, appunto, Lentigione (in Serie D).
Queste le parole del direttore sportivo Boni: «Un giocatore che seguivamo da questo inverno, quando militava nel Lentigione in Serie D. Ha caratteristiche che si sposano bene col nostro progetto tecnico di quest’anno e pensiamo che ci possa dare una grande mano sia dal punto di vista realizzativo sia dal punto di vista della costruzione del gioco. Abbiamo accontentato il nostro allenatore, che ci aveva richiesto un profilo simile».
Dopo la firma, avvenuta anch’essa come la presentazione in diretta, Chiurato ha rilasciato una breve dichiarazione: «Sono super contento. Ho deciso di sposare questo progetto: il direttore e il presidente mi sono piaciuti subito». E poi ha chiosato lasciandosi andare ad una battuta (che combacia comunque con gli auspici societari): «Fra due anni saremo in Serie D…».