Andrea Bersanelli, ex capitano del Fidenza e in forza al Carpaneto quest’anno, parla ai microfoni di di Sportparma, un mese dopo il grave infortunio al ginocchio.
Andrea, riportiamo la lancetta dell’orologio verso la fine del primo tempo di Fidentina – Carpaneto di circa un mese fa. Eri all’interno dell’area in possesso palla, e all’improvviso sei caduto a terra da solo. Cos’è successo in quel momento?
“In quel momento quando sono atterrato dopo lo stacco il ginocchio mi ha ceduto, ho realizzato istantaneamente la gravità dell’infortunio per il rumore e perché è già la seconda volta che mi rompo i legamenti”.
Da quel brutto pomeriggio in cui hai lasciato il Ballotta in ambulanza, ci puoi raccontare cosa è successo al tuo ginocchio?
“Niente, ho iniziato subito la riabilitazione pre intervento e poi sono stato operato dal prof. Adravanti il 19 novembre con la ricostruzione del crociato anteriore e del due menischi. Adesso son già partito con la riabilitazione e diciamo che il periodo peggiore è passato”.
Parliamo di futuro Andrea: quando potremo rivederti in campo ?
“Mha, i tempi precisi non si possono sapere. La prima volta che mi sono rotto quando ero ai Crociati in Lega Pro. A 19 anni in 4 mesi e mezzo sono riuscito a tornare in campo ma è stato un recupero lampo difficilmente ripetibile. Indicativamente ci vogliono circa 6 mesi e quindi il rientro sarà sicuramente per la fine del campionato. Non so se riusciró quest’anno a dare ancora il mio contributo e mi dispiacerebbe molto per la mia squadra ma il primo pensiero è quello di guarire al meglio per tornare più forte”.