Ormai siamo entrati nel pieno dello sprint finale. Domenica prossima, Mezzolara e Fortis Juventus si sfideranno per la conquista del terzo posto. E a questo punto del campionato, il verdetto del campo sarà  senza appello.

Correggese e Lucchese continueranno invece la loro serrata sfida a distanza: i reggiani in casa col pericolante Palazzolo, i toscani tra le mura amiche col più insidioso Castelfranco. La Clodiense, affondata in casa domenica scorsa dal Montichiari, se la vedrà in trasferta contro una Massese alla caccia del terzo posto. Il Sancolombano a Formigine non potrà più permettersi passi falsi, dopo la inattesa sconfitta interna contro il Forcoli. Ed è proprio l’ex fanalino di coda, che attenderà a Capannoli il Thermal Ceccato per una severa partita da ultima spiaggia. Scontro diretto nelle sabbie mobili dei play out tra Montichiari e Camaiore: i toscani dovranno tentare l’impresa. Il Riccione giocherà ad Imola.

Domenica molto particolare in arrivo per il Fidenza, che andrà a giocare al Manuzzi di Cesena, il campo sintetico più famoso d’Italia. La Lucchese, domenica scorsa, si è dovuta fermare davanti ad una squadra meglio disposta in campo e con più gamba nel quarto d’ora finale nonostante l’inferiorità numerica. I ragazzi di Montanini ancora una volta hanno dimostrato di esserci. L’avversario in arrivo, il Romagna Centro, è una delle più belle sorprese di questo campionato, con i suoi 50 punti e i 52 gol segnati in 27 gare. All’andata il Fidenza fu battuto per 0 a 1 senza demeritare, dopo una gara tirata e incerta. Ma all’epoca il Romagna Centro era nel pieno di un clamoroso filotto di vittorie. Ora le condizioni e le prospettive sono completamente diverse. Il Fidenza ha concluso bene con la Lucchese il duro quadrilatero delle corazzate. Adesso comincia un altro campionato. A Cesena ci saranno in palio tre punti fondamentali. Bisogna cercare di portarli a casa.