Mancano tre turni alla fine del campionato e quattro squadre sono in corsa per i primi due posti in classifica, che mettono in palio, come noto, promozione diretta in Serie D per la vincitrice del campionato e il pass per gli spareggi-promozione nazionali per la seconda classificata.
Da domenica la capolista è tornata ad essere la squadra che ha passato in vetta la maggior parte della stagione, il Colorno, vincitore per 3-2 nello scontro diretto interno contro il Formigine, scalzato dopo una serie di sali-scendi dalla vetta in cui parmensi e modenesi si sono alternati al comando. Ora, passata la sfida tra le prime due della classe, siamo arrivati alla volata finale, che si concluderà con la 34esima e ultima giornata del prossimo 20 maggio. Quattro, come detto, le squadre in lista, che partono dai 60 punti del Colorno e si concludono con i 54 del San Nicolò (anche se i piacentini realisticamente, salvo crolli clamorosi, possono puntare al massimo alla seconda piazza), passando per i 58 del Formigine e dai 57 del Castellarano. Suggestiva la posizione di questi ultimi, che giocheranno su tre gare due scontri diretti, contro Formigine (domenica) e Colorno (all’ultima giornata), entrambi in casa, e hanno la concreta possibilità, vincendoli, di scalzare le due avversarie dirette.
Restando a “casa nostra”, non è per niente semplice il calendario del Colorno, a cui è richiesto un ultimo notevole sforzo per festeggiare alla fine uno storico ritorno in Serie D. Due gare sono esterne, la prima domenica a Correggio, contro una squadra ancora in lotta per la permanzenza e di valore superiore alla classifica, e l’ultima, già citata, a Castellarano, che potrebbe valere una stagione. In mezzo il derby casalingo contro i Crociati Noceto. Da non escludere un arrivo alla pari e un eventuale spareggio, cosa accaduta ben due volte negli ultimi sette campionati.
La sensazione è che 5-6 punti potrebbero bastare per il primo posto, fissato tra i 65 e i 67 punti, una quota decisamente più bassa rispetto ai campionati precedenti. Basti pensare che solo la stagione passata il Bettola Ponte vinse il campionato con 75 punti e il Fidenza arrivò secondo a 70, dopo essere arrivato l’anno prima addirittura terzo e fuori da tutto a 71 dietro Bagnolese (75) e Pavullese (72), mentre nel 2009 Dorando Pietri e Pallavicino spareggiarono addiruttura a 76 punti (mentre Fidenza e Formigine nel 2006 giocarono la gara secca dopo aver chiuso entrambe a 74). Per torvare un girone A di Eccellenza chiuso sotto i 70 punti bisogna tornare indietro fino al 2004/05, quando il Castellarano vinse a 68 e la Meletolese arrivò seconda a 67. Sotto i 65 vinse il campionato solo la Bagnolese nel 2003 a 62 punti, uno in più del Castellarano: la quota più bassa da quando l’Eccellenza è a 18 squadre, ovvero la stagione 2000/01.
LA VOLATA FINALE
COLORNO 60
32 Correggese (fuori casa)
33 Crociati Noceto (in casa)
34 Castellarano (fuori)
Gli scontri diretti
Castellarano 1-1
Formigine 3-2 0-0
San Nicolò 1-1 0-1
FORMIGINE 58
32 Castellarano (fuori)
33 Rolo (fuori)
34 Crociati Noceto (fuori)
Gli scontri diretti
Castellarano 3-0
Colorno 0-0 2-3
San Nicolò 1-0 0-3
CASTELLARANO 57
32 Formigine (casa)
33 Correggese (fuori)
34 Colorno (casa)
Gli scontri diretti
Formigine 0-3
Colorno 1-1
San Nicolò 2-3 2-1
SAN NICOLO’ 54
32 Pallavicino (fuori)
33 Real Panaro (casa)
34 Terme Monticelli (fuori)
Gli scontri diretti
Castellarano 3-2 1-2
Colorno 1-0 1-1
Formigine 0-1 3-0