Buio pesto in casa gialloblù al termine del campionato di A2. I favorevoli auspici di inizio anno non hanno prodotto la salvezza tranquilla che si aspettava alla Polisportiva Gioco.

Purtroppo un mix di sfortuna e di variabili negative non ha permesso ai Ducali di raggiungere il proprio obiettivo stagionale malgrado abbiano dimostrato nel corso del campionato di poter competere alla pari con quasi tutte le squadre. Alcune situazioni negative, partite perse per pochi punti ed infortuni ed influenze varie che non hanno risparmiato il roaster gialloblù, non hanno permesso di totalizzare i punti necessari, anche se il vero problema in casa parmigiana è stato quello di non essere riusciti in sette partite casalinghe a vincerne almeno una. I Ducali hanno dato l’impressione che se avessero giocato sempre fuori casa la musica sarebbe stata diversa; questo non vuole essere un alibi, ma solo una colpa in più da aggiungere a quelle che non hanno permesso di salvarsi senza passare in terra campana.
Dopo il KO subito in casa contro Bergamo per 66-73, il morale in casa Gioco non è dei migliori. Ora sono chiamati tutti alle proprie responsabilità, ma soprattutto ad un mese e mezzo intenso per preparare al meglio i Play Out di Battipaglia. Un Play Out che dovrà essere affrontato con la giusta determinazione perché è vero che Parma si gioca l’A2 con tre squadre di B, ma è anche vero che i roaster che sono approdati ai play off non vanno assolutamente sottovalutati, anche perché vorrebbe dire avere già mezza ruota all’inferno. Sarà compito di Coach Avesani risollevare il morale della squadra e preparare il mese che separa i Ducali da questo appuntamento.
Tornando alla partita di sabato, i padroni di casa non hanno approfittato della sconfitta di Roma a Vicenza. Il parziale di 20-10 subito nel primo quarto ha rotto gli equilibri e i Ducali non hanno avuto il merito di riuscire a recuperarlo nel corso del match. Purtroppo sembra che contro i Ducali le bocche di fuoco avversarie si accaniscano in modo quasi “inumano”. Il lungo Bergamasco Demirovic è stato autore di una gara straordinaria con 48 punti personali ed una percentuale realizzativa quasi perfetta, ben coadiuvato anche dal play Canfora.
Ora i Ducali si devono mettere alle spalle questa gara e questo campionato. È iniziata una nuova sfida, una sfida che non si aspettavano alla fine del girone di andata quando erano saldi a metà classifica ma che vogliono vincere. Bisognerà ripartire proprio da lì, per dare un senso definitivo alla stagione che sta per concludersi.