Epilogo amaro per il quartetto italiano in gara nella finale 4×400 femminile agli Europei 2018. All’Olympiastadion di Berlino, Maria Benedicta Chigbolu, la parmense Ayomide Folorunso, Raphaela Lukudo e Libania Grenot – che andavano a caccia di una medaglia che sembrava essere alla portata, dopo la qualifica col miglior crono di 3’27”63 – non riescono a salire sul podio e chiudono la competizione con un pizzico di delusione. Nella gara conclusa da pochi minuti, la nazionale azzurra è stata grande protagonista nelle frazioni centrali: in particolare modo, la nostra Folorunso, fidentina d’adozione, scattata in seconda frazione, è stata brava a portarsi in zona medaglia grazie ad un’ottima progressione. Lukudo, poi, ha confermato per un altro giro le buone sensazioni, facendo presagire una conclusione sul podio. Ma dopo l’ultimo passaggio di testimone le ragazze hanno perso terreno. A deludere è stata Libania Grenot: l’italo-cubana, ultima frazionista, ha fatto precipitare la nazionale al quinto posto (3’28”62). Oro Polonia (3’26”59), sul secondo gradino del podio la Francia (3’27”17), terza la Gran Bretagna (3’27”40).

Dalla pagina Facebook FIDAL vi riportiamo il video con le dichiarazioni a caldo delle quattro atlete.

(©Foto Giancarlo Colombo per FIDAL)