Atletica Casone Noceto: titolo tricolore nel cross a Cassino

L’Atletica Casone Noceto si riprende lo scettro di Campione d’Italia di cross dopo un anno di interregno.

Sullo spettacolare circuito di Cassino, la squadra nocetana ha fatto man bassa di titoli. Il percorso si è presentato, come sempre, molto lineare e corribile, ma allo stesso tempo tecnico e ricco di insidie. I brevi passaggi fangosi, la lunga salita e il difficile tratto in contropendenza hanno reso la gara, disegnata su cinque giri, ancora più vivace. Niente e nessuno, però, ha intimidito Luca Alfieri, che ha “arato” il percorso dall’inizio alla fine. Niente tattica e niente strategie di gara per l’atleta brianzolo allenato da Mario Scirè: per vincere un titolo italiano si deve spingere dall’inizio alla fine senza guardare negli specchietti retrovisori, e così è stato.

Alfieri è andato in progressione per tutta la gara, conducendo sempre in testa e scrollandosi di dosso, chilometro dopo chilometro, tutti gli inseguitori. Ha chiuso la gara in 30’24”, arrivando a pochi secondi dal vincitore Celestin Ndikumana (Atl. Vomano, 29’58”) e dal compagno di squadra Oscar Chelimo, 30’10” protagonista di una prodigiosa volata che gli è valsa il secondo posto assoluto. Terzo classificato Intunzinzi Louis (Parco Alpi Apuane, 30’10”).

Nella classifica valevole per il titolo italiano assoluto, Luca Alfieri ha preceduto Pasquale Selvarolo (30’55”) e l’altro compagno di squadra Konjoneh Maggi (30’59”). Completano la classifica individuale il 16° posto di Njie Nfamara, una garanzia per i nostri colori e i buoni piazzamenti di Jaafari Badr, reduce da una fastidiosa influenza, e di Francesco Mazza, autore di una gara gagliarda.

Nella categoria Promesse Under 23, Konjoneh Maggi ha dominato: dopo una prima parte di gara di riscaldamento, ha acceso i motori e, dopo aver “aspirato” un buon numero di atleti che lo precedevano, ha chiuso in prima posizione, staccando il secondo classificato Mauro Dalla Piccola (Atl. Valle di Cembra) di circa 40″. Dopo il 6° posto al Campionato Europeo di Antalya, Konjo si conferma ad alti livelli. Segnatevi questo nome: siamo solo all’inizio.

Nella stessa categoria, Asado Abrham Angino Gotti conquista un ottimo 5° posto in 32’10”, al termine di una gara condotta in progressione: forza e stile per il nostro nuovo tesserato. 11° posto per Francesco Mazza, autore di un’ottima prima parte di gara in compagnia di Abrham e di una seconda parte sempre sul pezzo.

Chiude il cerchio la vittoria del titolo italiano a squadre: per il 6° anno lo scudetto torna a Noceto, grazie a una prova collettiva di grande spessore. La squadra, ancora una volta, si è mostrata compatta e coesa e non poteva fare un regalo di compleanno migliore al presidentissimo Graziano Adami, sempre in prima linea per sostenere la squadra. Tra i sostenitori, anche il neo dottore Ademe Cuneo, arrivato direttamente da Siena per tifare i compagni e Egide Ntakarutimana arrivato anch’esso con la pattuglia del Tuscany Camp.Ha completato la spedizione vincente l’imprescindibile fisioterapista Michele Caldara che per l’occasione si è improvvisato guida turistica.

Classifica finale:

AtleticaCasone Noceto – punti 14 Campione d’Italia
G.P. Parco Alpi Apuane – punti 35
ASD Sicilia Running – punti 39