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Europei a squadre: Italia, è ancora trionfo. Folorunso seconda, Fantini quarta

la squadra dellItalia campione a Madrid 2025 Europei a squadre Day4 29.6.2025 ph. Grana
Foto: Grana/FIDAL

Allo stadio Vallehermoso, città di Madrid, l’Italia impone ancora la sua regola, come due anni fa in Polonia, a Chorzow, vincendo in terra di Spagna il secondo titolo europeo consecutivo, perla straordinaria di una collana che non smette mai di brillare.

La squadra azzurra si conferma sul tetto del “vecchio continente” nel Campionato Europeo per Nazioni. La classifica non ammette dubbi: Italia prima, 431.5 punti (cinque in più di Chorzow 2023), Polonia seconda, 405.5 (26 punti di margine, erano stati 24 due anni fa), Germania terza, 397. E poi Olanda (quarta, 384.5), Gran Bretagna (quinta, 381), Spagna (sesta, 378), Francia (settima, 354.5), Portogallo (ottavo, 300).

Prezioso anche il contributo in termini di punti portato alla cassaforte italiana dalle due atlete parmensi, Ayomide Folorunso e Sara Fantini. Nei 400 metri ostacoli, “Ayo” era riuscita a depositare gettoni d’oro nel forziere, grazie ad un eccellente secondo posto (54″88) arrivato al termine di una vera e propria battaglia tra le barriere. La portoghese Fatoumata Diallo aveva beffato l’azzurra nei 40 metri finali (54″77), ma la piazza d’onore era bastata a far contenta la squadra italiana. «Sarebbe stato bello il primo posto – il commento della velocista di Fidenza –però va bene così. Sono grata di essere in questa squadra: okay i big, ma tutti questi ragazzi stanno facendo benissimo. Mi sono sentita di lottare fino all’ultimo metro, è stata un’opportunità per spingere e per avere dati importanti in vista del resto della stagione».

C’era bisogno di un segnale, nel lancio del martello, anche da Sara Fantini, e la fidentina non si è fatta attendere, chiudendo al quarto posto (70.56) una gara probabilmente tra le più qualificate dell’intero programma. A vincere era stata la polacca Anita Wlodarczyk (73.34, davanti alla finlandese Silja Kosonen (73.09) e alla britannica Anna Purchase (71.41 e cinque nulli!). Per la Fantini una bella serie (70.22; N; 68.29; 69.95; N; 70.56), tutta intorno ai 70 metri, con la punta ottenuta nell’ultima prova a disposizione. Quella di Sara era stata la gara che aveva rimescolato le carte per la vittoria a squadre, visto che i 32.5 punti di vantaggio accumulati dall’Olanda la sera prima (nel martello, la Smink è undicesima), si erano ridotti a 5.5… «Com’è andata? Benino… – parole della martellista parmense –. È stato importante raggiungere subito i settanta metri. Questa è una pedana a cui tengo particolarmente e avrei voluto arrivarci con altri presupposti, ma sono convinta che cresceremo nel corso della stagione».

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