Cinquecento atleti provenienti da 12 regioni italiane, impegnati in 23 gare: sono questi i numeri che caratterizzano il Trofeo “Ernesto Ceresini”, il meeting nazionale di atletica leggera per rappresentanti regionali cadetti/e, giunto alla 26/ma edizione.

L’evento sportivo, cui l’Amministrazione ha concesso il patrocinio, si svolgerà anche quest’anno al centro sportivo “D. Ballotta” di Fidenza, domenica 9 giugno alle ore 14.30, riconfermando così il tradizionale sodalizio tra la città e il mondo dell’atletica leggera.
Il Trofeo, organizzato dal Parma Club Fidenza – Amore per il Parma, in collaborazione con Fidal – Federazione Italiana di Atletica Leggera – comitato Provincia di Parma – è stato presentato oggi in una conferenza stampa presenziata dal sindaco Mario Cantini insieme all’assessore allo Sport Daniele Aiello, al presidente Comitato Fidal Emilia Romagna Matteo De Sensi, all’ex presidente provinciale Fidal, Maurizio Freschi, al presidente del Parma Club Fidenza, Giuliano Baroni e a Maurizio Marchinetti. Erano presenti anche il fiduciario tecnico regionale Stefano Ruggeri, il delegato tecnico delle gare Ugo Riccardi, il direttore di riunione Roberto Morini , Roberto Frati in rappresentanza dei giudici e cronometristi e i professori Maurizio e Giuseppe Pratizzoli, con alcune atlete già protagoniste delle passate edizioni della competizione.
Il Trofeo, ideato dal presidente del Parma A.C. Ernesto Ceresini, vede quest’anno l’attribuzione del premio speciale memorial “Giuseppe Dallatomasina”, che verrà assegnato all’atleta che migliorerà uno dei primati stabiliti nella scorsa edizione.

LE DICHIARAZIONI:
“E’ con grande soddisfazione che oggi, presentando la 26/ma edizione del Trofeo ‘ E. Ceresini’, facciamo festa allo sport. In un momento di grave crisi economica come quella che il nostro Paese sta vivendo, non è facile per i Comuni poter sostenere manifestazioni come questa. Nonostante le difficoltà, grazie alla sinergia tra l’Amministrazione, i promotori dell’evento e diversi sponsor, siamo riusciti a riconfermare questa bellissima manifestazione che porterà a Fidenza giovani atleti provenienti da tutta Italia. Siamo fiduciosi che anche quest’anno, come in passato, arriveranno risultati importanti”, ha dichiarato il sindaco Mario Cantini.
“Siamo felici, in qualità di amministratori, di essere riusciti a dare continuità ad un evento che è entrato a far parte della tradizione sportiva fidentina. La città si riconferma anche quest’anno, nonostante le difficoltà economiche, la sede di un evento sportivo nazionale di spicco in cui sono protagonisti i giovani e lo sport”, ha detto l’assessore allo Sport Daniele Aiello.
“Il Trofeo rappresenta la manifestazione su pista di questa categoria più importante a livello nazionale dopo i campionati italiani in programma ogni a fine stagione. Partecipano quest’anno 12 formazioni, praticamente tutto le regioni del Nord Italia e le principali regioni del Centro Italia: Alto Adige, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto. Considerando che ogni regione porterà in pista 40 atleti/e, sono quasi 500 i giovani che arriveranno a Fidenza. Il numero di persone triplica quasi, pensando agli accompagnatori, i genitori e tutti gli organizzatori dell’evento, portando in città un notevole indotto. Tutti i volontari del Parma Club Fidenza hanno contribuito attivamente alla realizzazione di questo evento, attivandosi per raccogliere i fondi e le sponsorizzazioni necessarie per realizzarlo. Si è trattato di un grande sforzo, per cui ringrazio tutti coloro che hanno dato il loro contributo, in particolare Rodolfi Mansueto, Barilla, e Parmalat”, ha commentato Maurizio Marchinetti del Parma Club Fidenza.
“Ringrazio l’Amministrazione per lo sforzo fatto per ospitare anche quest’anno il Trofeo ‘Ceresini’, un vero e proprio fiore all’occhiello dell’atletica leggera giovanile. Viaggio in tutta Italia e non è facile oggi trovare un Comune come quello di Fidenza che, nonostante le difficoltà economiche, non si è tirato indietro, ma al contrario, si è speso per poter dare continuità al meeting. Dopo i campionati italiani, infatti, questa competizione è la seconda in ordine di importanza per la nostra federazione: qui sono emersi atleti importanti, promesse dell’atletica leggera”, ha concluso Matteo De Sensi, presidente Comitato Fidal Emilia Romagna.