Quest'anno è toccato a Verona ospitare i Campionati Italiani Assoluti 2012. 380 judoka italiani, 240 ragazzi e 145 ragazze, infatti, si sono dati appuntamento Sabato 31 marzo e Domenica 1 Aprile nella città veneta per conquistare l'ambito titolo di Campione Italiano Assoluto.
Sabato si sono disputate le categorie maschili che hanno visto salire sul tatami, seguiti del D.T. Luigi Crescini e dal tecnico Luca Ravanetti, il 66kg Jacopo Cavalca, i 73kg Gabriele Melegari e Pierluigi Setti e l’81kg Fabio Orlandi.
Molto bella la gara dei due Junior Jacopo e Gabriele. Il primo nella categoria 66kg, 44 partecipanti, parte battendo per ippon di yoko-tomoe-nage l’atleta delle FFOO, Parlati. Al secondo incontro con un ippon di contrattacco supera anche il messinese Crupi, al terzo incontro, però, si infortuna e un altro siciliano, La Fauci ha la meglio sul nostro atleta. Purtroppo la botta al ginocchio gli impedisce di continuare ed, anche se recuperato, è costretto ad abbandonare la gara.
Nei 73kg, 48 partecipanti, Gabriele incontra al primo combattimento Meloni che lo batte soltanto per uno yuko, l’atleta delle Fiamme Oro poi si classificherà al primo posto. Per il nostro judoka cominciano, dunque, i recuperi. Vince il primo con il toscano Torrente per hansokumake dell’avversario, al secondo incontra il campano Chianese del quale si libera con un ippon di osae-komi. Successivamente si trova di fronte il piemontese Milioto che però al Golden Score si deve arrendere ad un bell’ippon di ouchi-gari di Gabry. Al quarto recupero, un errore del nostro allievo regala all’ex compagno di squadra Mario Strazzeri l’accesso alla finale terzo-quinto posto. “Solo” settimo, dunque, il nostro junior che però ha combattuto molto bene tenendo testa ad avversari molto piu’ esperti di lui.
Sempre nei 73kg ha gareggiato anche il Senior Pierluigi Setti che vince i primi due incontri, ma al terzo subisce un contrattacco che pone fine alla sua gara.
Negli 81kg, infine, il senior Fabio Orlandi vince il primo incontro ma al secondo viene sconfitto dal carabiniere Marconcini che poi vincerà la categoria. Recuperato, non riesce ad andare , però , oltre il primo incontro.
Domenica è stata, invece, la volta delle ragazze. La categoria 52kg vedeva impegnate 17 atlete comprese le nostre junior Anita Colla e Isabella Crescini, che hanno concluso entrambe con un settimo posto. Isabella vince il primo ma perde il secondo, viene recuperata e vince l’incontro, purtroppo, però, si infortuna ad una caviglia ed è costretta ad abbandonare la gara. Anita, dopo aver vinto il primo combattimento per ippon, viene fermata da una “molto discutibile” decisione arbitrale , visto come si e’ svolto lo shiai, che all’hantei assegna la vittoria all’avversaria costringendola ai recuperi. Qui supera il primo incontro con un altro ippon ma al successivo, 2 yuko la “relegano” al settimo posto.
Settimo posto anche per Sara Chiari nella categoria 57kg. La nostra atleta, dopo aver vinto i primi due incontri per ippon, viene fermata al terzo dopo un combattimento alquanto confuso nelle decisioni arbitrali, (un ippon dato e poi tolto alla vincitrice della categoria). Nei recuperi vince il primo per ippon ma purtroppo al secondo si infortuna e si deve fermare.
Nei 63kg, 21 partecipanti, Giulia Vario vince bene il primo incontro per ippon di osae-komi ma perde il secondo. Nei recuperi batte molto bene, la prima avversaria per fermarsi poi anche lei al settimo posto non riuscendo a superare l’incontro successivo. Nella stessa categoria Martina Epifani non va oltre il primo combattimento a causa di un suo errore .
Infine, a causa di un infortunio durante il riscaldamento Chiara Coruzzi (70kg) non riesce a salire sul tatami, concludendo sua gara ancor prima di cominciare.
A parte la buona gara dei 2 junior è difficile dirsi soddisfatti di questa edizione 2012 dei Campionati Italiani Assoluti. Purtroppo il mix di “acciacchi” e infortuni, “conditi con qualche decisione arbitrale” hanno fortemente pesato sulle prestazioni dei nostri ragazzi e i 5 settimi posti fanno quasi pensare ad una “maledizione”. Scherzi a parte, i risultati ottenuti purtroppo (e ancora una volta) non rispecchiano le reali capacità dei nostri allievi, manca sempre quel briciolo , quel qualcosa in più per poterci esprimere al meglio. Sarà proprio su questo che continueremo a lavorare e a studiare per trovare la formula giusta!