La proposta circola sui social da ieri e sta facendo il giro del mondo del calcio dilettantistico. “Dobbiamo rispettare e dare un abbraccio al calcio dilettantistico, perché tutti abbiamo iniziato da lì” ha detto l’ex difensore e opinionista tv Daniele Adani.
Una proposta di difficile attuazione ma che fa seguito alle numerose richiesta di riduzione degli stipendi che arrivano dal mondo del calcio: “L’unico modo per salvare il calcio dilettantistico è che i giocatori di serie A vanno a tassare il loro stipendio del 5% e lo donano ‘con grande gioia’ al Mondo Dilettanti, perché nessuno lo aiuta.
Facendo quel gesto, loro salvano sé stessi, perché tutti sono partiti da lì e tanti ci tornano. Quando il calcio a certi livelli finisce, molti tornano nel paese, facendo da esempio per gli altri, creando scuole calcio ed accademie, selezionando allenatori e svolgendo tanti altri ruoli. Se non sostieni il calcio che è territorio, finisce tutto. I calciatori sono i protagonisti. Lo spettacolo passa da loro, loro devono dare voce a chi non ha voce. Devono creare un sistema che aiuti il calcio in città, in provincia, in oratorio. A certi livelli non è un 5% che fa la differenza, però per il calcio dilettantistico un 5% è tanto. Il calcio è di tutti, sosteniamolo insieme”.