Undicesimo appuntamento della stagione 2024/2025 con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.
Quella odierna è la 97ª uscita a partire dal 2021.

TOP5 è l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.

TOP 5

TEAM TRAVERSETOLO AL SETTIMO CIELO GRAZIE A UN (MASTR)ANGELO
Almeno quel certo Qualcuno, al settimo giorno, si era riposato. Non così, invece, il Team Traversetolo che, nel match di cartello contro il Quattro Castella, ha vinto per 1-2 e infilato il 7° risultato utile consecutivo. Non fosse stato per l’unico pareggio, alla scorsa con il Barcaccia, staremmo parlando di una striscia di sole vittorie, ma le 6 nelle ultime 7 partite valgono comunque la testa solitaria del girone B di Prima ai ragazzi di mister Dalmonte. A riscattare le due sconfitte della scorsa stagione contro i reggiani, due volti nuovi: l’esperto bomber Francesco Aracri (2 reti con i rosanero per altrettante vittorie) e il “baby” Marco Mastrangelo, il cui gol-vittoria ha vanificato l’estemporaneo pareggio di Berselli. Per Mastrangelo, classe 2005, è arrivata la prima esultanza coi grandi: al termine termine della diarchia calcistica in quel di Traversetolo, con la diaspora del gruppo Piccardo, il Team non si è lasciato sfuggire l’opportunità di riaccogliere il figliol prodigo che, mai come in questa partita, ha dimostrato di essere “il più importante degli angeli”.

BABY BOMBER A SAN SECONDO: PRIMO GOL PER GABBI
Per restare in tema di “baby bomber”, anche il sansecondino Lorenzo Gabbi ricorderà per sempre il 17 novembre 2024. Coevo del collega traversetolese Mastrangelo, ma con 10 mesi di meno sulle spalle, il non ancora 19enne Gabbi, non ha sofferto la giovane età e non ha fatto esitare mister Balboni, che contro lo Spes Borgotrebbia ha risposto alle numerose assenze con una formazione votata all’attacco: insieme ai titolari Patera (suo il gol dello 0-2 finale) e Senatore, a completare il reparto degli avanti c’era proprio il ragazzo nato il 24 dicembre 2005 – con la 10 sulle spalle e alla seconda da titolare sulle 6 totali – oltre al suo “vecchio” compagno di giochi Nicolò Lo Re. I due si sono ritrovati a San Secondo dopo aver condiviso gli ultimi anni delle giovanili a Colorno. Se già al primo anno della Juniores Élite rivierasca, l’esterno si era meritato, a suon di gol (15), la chiamata in prima squadra, proprio Gabbi (9 centri nel medesimo campionato) era stato colui a raccogliere il testimone di cannoniere gialloverde, riuscendo addirittura a superare il compagno. I 18 gol dell’ultima stagione con l’Under 19 gli sono valsi la chiamata del San Secondo, che sembra aver già trovato su chi riporre le fortune future.

COMPIANI CONTRO: PARI E PATTA NEL DERBY PER MARCO E GIANLUCA
Nel penultimo derby del girone d’andata tra le parmensi di Eccellenza, in attesa che il prossimo Borgo San Donnino-Fidentina concluda le ostilità tra cugine, l’1-1 finale tra i granata padroni di casa e il Salsomaggiore ha aggiornato le strisce delle due squadre: 8° match senza sconfitta (5 vittorie e 3 pari) per Montanini e i suoi, mentre il Salso prosegue la sua pareggite che da acuta si è trasformata in cronica, vista la 7ª “X” nelle ultime 8 (3 pari su 3 nei derby parmensi). Tra tutti, però, chi avrà tirato un sospiro di sollievo per il pareggio, saranno stati mamma e papà Compiani, che in Fidentina-Salso avranno avuto il cuore diviso in due: nonostante le origini salsesi, alla 3ª stagione al servizio della Fidentina, Marco Compiani è ormai un pilastro dei granata, ove gioca dalla stagione 2022/’23, quando il centrocampista classe ’96 salutò, dopo un lustro, proprio il Salso, arrivato alle porte della Serie D. Come lui, anche il fratello Gianluca, terzino sinistro del 2001, aveva rifiutato l’onere della D col Salso, in cui militava sin da giovanissimo, per una stagione in Prima, tra Soragna e Fidenza, salvo poi ritornare (per rimanere) a difendere lo stemma con lo scudo gialloblù. I due fratelli si sono sfidati per la 3ª volta negli ultimi due anni: con loro due in campo, il bilancio dice 1 V per la Fidentina e 2 pareggi, mentre l’unica vittoria gialloblù è arrivata con Marco out.

UNDERDOG A CHI? VITTORIE DI PRESTIGIO PER FOGNANO E TEAM S.MARIA LESIGNANO
Il termine inglese underdog non trova una corrispondenza esatta in italiano: pare sia stato utilizzato per la prima volta nel XIX secolo, a proposito del cane perdente nei combattimenti tra le bestiole. Nel frattempo, ha assunto il significato di «sfavorita»: non si offenderanno allora Fognano e Team Santa Maria Lesignano se, nei rispettivi incontri contro Marzolara e Palanzano, le prime due fossero considerate come vittime sacrificali. Siccome i pronostici sono fatti per essere smentiti, già nell’anticipo contro il Marzolara, fino ad allora sconfitto una sola volta, 2-4, con addirittura 6 marcatori diversi, aveva rilanciato umore e speranze del Fognano, dopo la débacle contro la Langhiranese. Sull’onda di questo spirito di rivalsa, il Team Santa Maria Lesignano ha riportato alla sconfitta, dopo un mese, il Palanzano (2-1): il gol di Denti all’ultimo minuto regolamentare ha portato 3 punti che avvicinano i gialloblu addirittura alla salvezza diretta. Guai a sottovalutarli.

MARCATORI MULTIPLI: GRUZZA (LANGHIRANESE) E RINALDI (SOLIGNANO)
Scioriniamo qualche numero per dare un’idea delle bocche da fuoco della Langhiranese, seconda in classifica del girone B di Prima: 23 gol segnati in 10 partite, differenza reti di +12, 8 partite su 10 con almeno 1 gol segnato (7 con 2 o più), 9 marcatori diversi, 5 giocatori con più di un gol segnato. Al club dei marcatori, si è aggiunto anche Pietro Gruzza, non di certo un habitué del gol, ma contro il Barcaccia è stata la sua doppietta a portare 3 punti per i grigiorossi, rimasti attaccati al Team Traversetolo, preannunciando un duello a cui con ogni probabilità si assisterà sino a fine campionato.
Non è da meno il Solignano, che ha abbattuto, in casa, Il Cervo per 3-1. Cacciatore ormai implacabile è Michele Rinaldi: anche ieri, dal suo mancino, il fantasista classe ’97 ha esploso, addirittura in 270” fra 60’ e 63’, due colpi imparabili a suggello del risultato finale, grazie ai quali il conto dei gol in campionato è salito già a 6.

(In copertina, l’attaccante Lorenzo Gabbi in azione con la seconda maglia stagionale del San Secondo – Foto: Alessandro Piazza)