Entra in contatto:
parma cagliari paloschi 986341423

Calcio Serie A

Sampdoria-Parma, una sfida che fa volare la fantasia dei tifosi

Sampdoria-Parma, una sfida che fa volare la fantasia dei tifosi

I profumi del mare fanno sognare chiunque, anche il Parma, che il mare lo puo' solo immaginare. La sfida di domani a Marassi, contro la Sampdoria capolista, ha ha un sapore decisamente particolare.

Un sapore unico che l’Emilia pallonara ha dimenticato da tempo, troppo tempo. Fatto sta che Samp-Parma è una sfida di alta classifica, tant’è che qualcuno ha osato parlare di match clou della settima giornata di campionato. Esagerato? Forse. Fatto sta che la gara di domani pomeriggio (ore 15) ha un gusto che rievoca il passato, quando il Parma lottava per traguardi prestigiosi. Altri tempi. Purtroppo la realtà è un’altra cosa e la classifica non deve ingannare, perché i blucerchiati sono in testa alla classifica ma non hanno un organico per poter resistere fino alla fine della stagione (sarebbe un miracolo), senza dimenticare che in giro ci sono corazzate come Inter e Juventus.

Non devono ingannare neanche i dieci punti in classifica del Parma, a solo cinque lunghezze dalla Samp, perchè la sconfitta di domenica scorsa contro il Cagliari ha riportato tutti sulla terra, compresi quelli che prematuramente avevano osato parlare di Europa. L’obiettivo del Parma è la salvezza, punto. La fantasia potrà tornare a volare solo se Guidolin e soci dimostreranno che le due sberle sarde siano state solo un piccolo incidente di percorso, magari dovuto a scelte sbagliate del tecnico veneto. Per farla breve: Sampdoria e Parma hanno un’occasione unica per dimostrare che non stanno bleffando e che hanno tutte le carte in regola per ambire ad un campionato di vertice, o quantomeno ad una stagione esaltante, superiore alle aspettative. La sfida di Marassi è la classica prova del nove.

Sarà interessante, infatti, osservare come Guidolin trasformerà per l’ennesima volta la propria squadra: d’altronde gente come Cassano e Pazzini tolgono il sonno a qualsiasi allenatore! Si parla di 4-3-3 o 3-5-2; gli allenamenti a porte chiuse di questi ultimi due giorni non hanno aiutato a capire le intenzioni. Una cosa è certa: il 4-3-1-2 di domenica corsa è stato bocciato. Restano da risolvere anche alcuni ballottaggi: Lucarelli-Castellini, Paci-Dellafiore e Dzemaili-Lanzafame. Dubbi e perplessità che si scioglieranno solo pochi minuti prima del fischio di inizio.

Le statistiche che precedono la partita non sono confortanti, una su tutte: Guidolin non ha mai vinto a Genova. Il bilancio è di 3 pareggi e 6 successi blucerchiati, con le squadre di Guidolin che in questi 9 partite hanno sempre subito gol, per un totale di 18 reti incassate. Speriamo che il trend non venga confermato anche questa volta, sebbene l’impresa non sia affatto facile, anche perché in Liguria c’è un entusiasmo straripante, che trascina la squadra e la trasforma. Prepariamoci ad un ambiente molto caldo. Un ambiente che celebrerà lo storico gemellaggio tra le due tifoserie unite da un vincolo indissolubile e sempre fianco al fianco nelle battaglie contro il calcio moderno.
Sarà un piacere rivedere Marco Rossi, un parmigiano doc che come Dessena non è stato valorizzato dalla società attuale. Un patrimonio di inestimabile valore che lo scorso anno fu relegato in panchina o in tribuna e quest’anno ha il posto da titolare in una squadra di serie A che è in testa alla classifica. Stranezze del calcio. Stranezze che prima o poi qualcuno dovrà spiegarci. La speranza è che non vada a finire come sette giorni fa dato che anche Rossi ha il dente avvelenato, molto avvelenato, soprattutto contro Guidolin.

Commenti
Pubblicitร 
Pubblicitร 
Pubblicitร 

Altri articoli in Calcio Serie A