Il bicchiere è mezzo pieno, allenatore e giocatori del Parma non hanno dubbi. A differenza della Lazio che invece recrimina per alcuni errori in zona tiro.
PASQUALE MARINO: “L’importante oggi era muovere la classifica contro una grande Lazio che anche oggi ha dimostrato di meritare tutti i punti che ha. Forse il gol nei minuti di recupero ci ha penalizzati, ma la squadra ha giocato con lo spirito giusto, perché nonostante i tanti problemi che abbiamo i ragazzi hanno lottato su ogni pallone. L’Inter? Sarà durissima, ma quel che conta è che il Parma è cresciuto, nelle ultime sette gare ha perso solo a Napoli, le ultime due le abbiamo vinte e queste vittorie ci hanno dato grande morale. Lo spirito è buono, la crescita della squadra c’è e si è vista”.
HERNAN CRESPO: “Abbiamo conquistato un punto importante con una squadra di grande valore. Non meritavamo quella posizione così bassa, in tante partite abbiamo raccolto meno di quello che meritavamo. Però eravamo ultimi ed era un dato di fatto. Adesso abbiamo staccato la zona calda, dobbiamo continuare a fare punti. Ora aspettiamo che rientrino i giocatori che possono farci progredire ancora di più. Gol dell’ex? Con la Lazio i gol dell’ ex li ho fatti, adesso c’è l Inter a San Siro, una partita importantissima dove ci tengo a giocare. E i nostri tifosi non ci potranno essere; beh la nostra tifoseria è notoriamente violenta! Scherzi a parte, è una decisione davvero assurda”.
LUCA ANTONELLI: “Abbiamo fatto una buonissima partita contro una squadra davvero forte, peccato che la buona prestazione non ci sia servita a vincere. L’autogol? Pensavo di prenderla, Floccari invece l’ha spizzata e la palla mi ha colpito sulla schiena finendo in rete. Adesso pensiamo all’Inter, dobbiamo sfruttare il loro periodo no”.
EDDI REJA: “E’ un pareggio strano. Durante tutta la partita abbiamo creato 6-7 occasioni- Poi nel finale il Parma era molto sulle gambe. Abbiamo sciupato troppo, ma la squadra è stata intensa, mettendo in campo padronanza e classe. Chiaro che la partita debba essere vinta, quando va in questo modo. Bravi a rimontare, ma nel secondo tempo dovevamo chiuderla anche perché le occasioni ci sono state. Ci abbiamo sempre messo il tocco di troppo. Sono soddisfatto della prestazione, anche se non del risultato. Gli avevo chiesto di fare la punta tra i due centrali, e quando nel secondo tempo ha smesso di farlo l’ho cambiato”.