Sul Monte Elgo (4.321 metri), al confine tra Uganda e Kenya, c’è un vulcano ormai spento. Alle sue pendici immense distese di piantagioni di caffè. La città di riferimento è Bukwo, il luogo di nascita di Jacob Kiplimo, 18 anni a novembre, membro del gruppo etnico dei Sebei ma allo stesso tempo stella nascente dell’atletica mondiale. Una storia unica e affascinante, che viene da lontano, fino ad approdare a Noceto dove ha sede la società Atletica Casone. La nuova squadra di Kiplimo. Un matrimonio partito nel migliore dei modi, tra medaglie e record, con la prima vittoria nel fine settimana scorso, nella gara d’esordio a Pettinengo (Biella), dove ha stabilito il nuovo record della corsa: 9,6 km in 26’22”. Una corsa, il Giro internazionale di Pettinengo, che Kiplimo aveva vinto già 2 anni prima, quando aveva 16 anni.
La società nocetana ha messo a segno un colpo sensazionale e ora si frega le mani, perché Kiplimo ha un talento impressionante che può fare la fortuna di qualunque società. D’altronde il curriculum dell’ugandese parla chiaro: all’età di 15 anni vinse la medaglia di bronzo di 10mila metri ai Campionati Mondiali Under 20; nel 2016 la partecipazione alle Olimpiadi di Rio percorrendo i 5mila metri in 13: 19,54 minuti; fu il più giovane partecipante alla competizione.
La storia Kiplimo-Noceto è solo all’inizio.