Destini incrociati per due giovani attaccanti protagonisti in passato con le maglie di alcune squadre della provincia parmense. Le storie di Cheikh Youssouph Sylla (classe 1998) e Mattia Fanti (’97) in questi giorni hanno preso una piega piuttosto simile. Il destino del centravanti senegalese – esploso nella passata stagione con 11 gol all’attivo nonostante la retrocessione del suo Colorno – non sarà nella Primavera del Parma Calcio 1913; con l’addio di mister Morrone la sua permanenza in crociato è sfumata, ma non sono mancate le richieste. Il primo ad accorgersi di lui è stato Arnaldo Franzini, mister del Piacenza (Lega Pro), rimasto impressionato dalle doti esibite dal ragazzo nell’amichevole (giocata al “Francani” di Salsomaggiore, una decina di giorni fa) contro una selezione locale di dilettanti. Il giocatore è entrato nell’orbita dei biancorossi che, salvo clamorosi colpi di scena, decideranno di mandarlo a fare esperienza, almeno per un anno; Sylla sembra destinato al vicino Carpaneto (notizia riportata dal portale piacentino Teleliberta.it), società neopromossa in Serie D e alla ricerca proprio di una punta per completare la rosa.

Mattia Fanti, cresciuto nel vivaio dell’Inter Club e passato anche per il settore giovanile del Parma Calcio, non rimarrà a Lentigione. L’ex Bibbiano San Polo – compagine in cui aveva giocato in Eccellenza nel 2014/2015 – era uno dei pezzi grossi tra i giocatori di Parma rimasti senza squadra al termine della stagione. Ma, improvvisamente, al ragazzo si è presentata una ghiotta opportunità: quella di mantenere il campionato nazionale dilettanti, a qualche chilometro di distanza da casa. La Colligiana 1922, società della provincia di Siena, reduce dalla salvezza in Serie D, lo ha aggregato alla prima squadra. Per Fanti ci sarà un breve periodo di prova, inaugurato ieri (mercoledì 2 agosto) nell’amichevole tra la squadra toscana e la selezione A.I.C. in cui è sceso in campo per i primi 45 minuti.

(In copertina, Sylla con la maglia del Colorno, a sinistra, e Fanti, ai tempi del Parma, a destra)