Sono stati reporter per un giorno e stamani sono saliti alle luci della ribalta. Il palco del Teatro Magnani è stato, infatti, la splendida cornice di un grande evento: la cerimonia di premiazione del concorso "Filmaà¢â‚¬Â¦ Scattaà¢â‚¬Â¦ il tuo Giro" …

… ideato dall’assessorato allo Sport del Comune di Fidenza nell’ambito delle manifestazioni per celebrare la tappa fidentina del Giro d’Italia.

Il concorso ha coinvolto i giovani, trasformandoli per un giorno in registi e fotografi per immortalare il passaggio del Giro d’Italia a Fidenza. Attraverso un cortometraggio o un servizio fotografico, i ragazzi hanno documentato il passaggio degli atleti e della carovana del Giro d’Italia, mettendo in risalto il contesto urbano, le vie e i monumenti cittadini, lasciando così una traccia di questo storico evento.

«Il passaggio del Giro d’Italia a Fidenza è stato un evento eccezionale e per questo ringrazio il Fidenza Village. Il concorso si inserisce nell’ambito delle manifestazioni collaterali al Giro d’Italia realizzate dal Comune per non esaurire un evento di tale portata in un solo giorno ed è stata una soddisfazione vedere una partecipazione così numerosa ed entusiasta dei ragazzi e delle scuole», ha detto il sindaco Mario Cantini.

«La città è stata coinvolta dal Giro d’Italia e i lavori dei ragazzi trasmettono tutta l’emozione di quella storica giornata. Le foto e i video del concorso ci lasceranno una traccia della tappa fidentina del Giro. Mi complimento con i ragazzi per la qualità delle immagini realizzate», ha detto l’assessore allo Sport, Giuseppe Comerci.

Le immagini dei corridori che sfrecciavano per il centro città, della concitazione nei momenti precedenti la partenza, dell’attesa delle squadre, della grande kermesse al Fidenza Village, dell’emozione dei fidentini che applaudivano il passaggio dei corridori si sono susseguite sul grande schermo, in reportage confezionati talmente bene da far rivivere al pubblico tutti i momenti della giornata.

L’importanza del lavoro dei ragazzi come documento storico dell’evento è stata sottolineata anche da Alfredo Martini, presidente onorario della Federazione Ciclistica Italiana e testimonial d’eccezione dell’evento, che dopo essersi complimentato con i partecipanti e aver raccontato diversi aneddoti sulle passate edizioni del Giro d’Italia, ha ricordato come il Giro sia «legato alla nostra storia e al nostro vivere. Il ciclismo insegna tanto: è passione, dedizione, fatica, sacrificio, rinuncia e disciplina, ecco perché apprezzo iniziative come questa, che possono avvicinare i giovani a questo sport».

«Sono dei lavori eccezionali, che mostrano tutta l’emozione che questi atleti sanno trasmettere alle persone. Il ciclismo è uno sport bellissimo e mi auguro che l’emozione suscitata dal Giro possa spingere qualcuno dei ragazzi a praticare questa disciplina», ha detto il consigliere nazionale della Federazione Ciclistica Italiana e del Coni, Daniela Isetti.

A premiare i vincitori erano presenti anche le due promesse under 18 del Team Airone di Parma, Marco De Vitis e Germano Zambelli. Ha presentato l‘evento il giornalista sportivo Simone Carpanini.

* Il premio “Miglior foto – Categoria singoli” è stato assegnato a Veronica Ramenzoni per la capacità dimostrata di narrare con le foto le emozioni e la gioia di un’intera città.
* Il premio “Miglior video – Categoria singoli” è stato assegnato a Lucrezia Lucchini per la precisione e completezza della ripresa in volata dei corridori visti con gli occhi di una bimba.
* Il premio “Miglior foto – Categoria scuole” è stato vinto dalla classe I C Scientifico-tecnologico (prof. Fabio Avanzi) per la precisione dimostrata nella ricostruzione del passaggio della Tappa del Giro, immortalato in tutto il suo percorso.
* Il premio “Miglior video – Categoria scuole” è stato assegnato alla classe II A della scuola “Monsignor Vianello” (prof. Monica Crovini e Luca Saccani) per la passione e la dedizione con cui la classe ha vissuto e ricostruito lo storico momento della nostra città.

Un riconoscimento speciale è stato assegnato:

* A Luca Dalla Giacoma per lo “Scatto a Moser”
* Alla classe I B della scuola elementare “De Amicis” (insegnanti Emanuela Parolini e Rita Marchignoli), fuori concorso, per la creatività e la fantasia
* Alla classe II D della scuola media “Zani” (prof.ssa Antonella Arcari) per il progetto di educazione stradale
* Alla classe III G della scuola media “Zani” (prof.ssa Lorenza Pellegrini) per la documentazione dell’arrivo della tappa a Marina di Carrara