Biabiany ha tenuto in apprensione tutta la difesa della Roma con i suoi continui scatti palla al piede. L'ingresso di Lanzafame ha cambiato il volto del Parma e forse il suo ingresso è arrivato troppo in ritardo. Totti èp il migliore in campo della Roma, scontato. Il peggiore in campo è l'arbitro Rocchi.
MIRANTE 6 Due gol imparabili, due uscite sicure e una parata difficile su conclusione ravvicinata di Taddei. Non sbaglia nulla, un po’ impreciso nei lanci lunghi.
DELLAFIORE 6 In difficoltà nella marcatura di Vucinic, ma quando il montenegrino esce dal campo la sua partita cambia radicalmente.
LUCARELLI 6 Sbanda solo davanti ad alcune sporadiche iniziative di Totti. Si fa vedere spesso nell’area di rigore avversaria ma non trova mai la deviazione decisiva. Molto nervoso nel finale e nella marcatura di Toni.
CASTELLINI 6 Gioca in un ruolo non suo (difensore) ma non sfigura e ferma sul nascere almeno cinque occasioni della Roma. Giocate semplici ed essenziali, ma i lanci lunghi non sono il suo pezzo pregiato.
VALIANI 6 Un po’ terzino e un po’ ala destra. Corre per 90 minuti e produce anche un buon numero di cross. Duella con Riise e non sfigura.
DZEMAILI 6 Prima partita da titolare dopo mesi di assenza. Impiega 30 minuti prima di entrare in partita, avrebbe dovuto osare di più in zona tiro. Esce stremato nella ripresa.
JIMENEZ 5 Sbaglia molti passaggi e raramente trova l’invenzione che possa illuminare la partita. Espulso nel finale per doppia ammonizione ed eccesso di nervosismo.
GALLOPPA 6 Combatte su ogni pallone con grande grinta e da il via a numerose azioni. Si trova spesso a dover fronteggiare Totti e Menez, ma non si scompone mai.
ANTONELLI 6 Accelerazioni e ripiegamenti difensivi, un mix che costringe Cassetti a restare basso per tutta la partita. Peccato che in attacco non sia supportato dalla dovuta malizia.
BIABIANY 7 Quando ha la palla tra i piedi e comincia a correre sembra un indemoniato. Juan e Burdisso fanno molta fatica a contenerlo. Se avesse anche il fiuto del gol sarebbe già un fuoriclasse.
BOJINOV 6 Capisce subito che non è facile trovare spazi tra le marcature di Juan e Burdisso e così decide di decentrarsi spesso, perdendo di vista il suo compito principale, cioè il gol.
CRESPO 6 tanto lavoro ai fianchi della difesa della Roma ma non è mai pericoloso.
LANZAFAME 7 Una traversa, un gol e una decina di calci a Totti. Carico come una molla, forse doveva entrare prima.
GUIDOLIN 6 Il 3-5-2 iniziale costringe il centrocampo della Roma a chiudersi a ricccio nella propria metà campo. Il gol di Totti in avvio di gara condiziona tutta la partita, ma nella ripresa doveva osare di più; tardivo l’ingresso di lanzafame.
ROMA: Julio Sergio 6; Cassetti 5.5, Juan 6.5, Burdisso 6, Riise 6; Perrotta 6, De Rossi 6; Taddei 6.5, Menez 5 (1’ st Mexes 6), Vucinic 6 (1’ st Toni 6); Totti 7 (45’ st Baptista ng.). All. Ranieri 6.5
ROCCHI (arbitro) 4 Il gol di Totti è viziato da un fallo di mano. Inverte molte decisioni e fischia, a favore della Roma, decine di falli inesistenti.