Decima giornata anche per il campionato di Promozione; nel girone A al comando c’è il Pallavicino, tallonato dalle dirette inseguitrici Piccardo e Agazzanese, che in questo weekend proveranno ad accorciare le distanze. Nella zona salvezza la bagarre è totale: fino ai 13 punti di Fontana Audax e Langhiranese tutto è in discussione.
Apriamo il nostro settimanale approfondimento di anteprima incominciando dalle partite di cartello in programma. Al “Riva” un Terme Monticelli (19) reduce dal prezioso successo di Collecchio – che ha confermato il piazzamento in zona play off della squadra biancoceleste – ospiterà la corazzata Brescello (17), in netta crescita dopo l’avvio stentato dei prime match. Il gruppo di mister Piccinini, undici punti nelle ultime cinque, vuole allungare la serie positiva e con il quarto successo di fila potrebbe addirittura superare i parmensi e insediarsi al quarto piazzamento. L’allenatore dei termali Gussoni dovrà rinunciare a Gennari e Paini, entrambi esclusi dalla lista dei convocati a causa dei rispettivi infortuni che da un paio di settimane li tormentano. Cantelli, che ha risolto i malanni fisici, dovrebbe essere pienamente recuperato: starà al tecnico decidere se schierarlo dal primo minuto nell’undici titolare o se inserirlo a partita in corso.
Il Carignano (17), tra le mura del “Pierino Padovani”, dopo i preziosi successi esterni su Borgo San Donnino e Marzolara, è atteso alla prova più difficile: ospite di turno la fuoriserie Agazzanese (20). Con un successo, la formazione di Marcotti potrebbe addirittura agganciare gli avversari e, soprattutto, affacciarsi nelle posizioni play off. Non sarà facile, perché i piacentini, nonostante stiano passando un momento fatto di alti e bassi e risultati altalenanti, nelle ultime tre partite hanno comunque raccolto ben sette punti sui nove disponibili. Roberto Marcotti, allenatore dei parmensi, potrà fare di nuovo affidamento sui rientranti Cila e Pin, ma sa di avere qualche problema in una difesa che dovrà arginare il fiuto del gol del capocannoniere Burgazzoli (10 reti).
La capolista Pallavicino (23), ancora imbattuta in stagione, vorrà dar seguito al successo fondamentale di Montecchio nell’impegno casalingo contro l’agguerrito Marzolara (9), che non avrà il suo condottiero Giorgio Savi in panchina per squalifica (sino al 2 novembre). I bussetani, nonostante un percorso eccezionale fatto da sette vittorie e appena due pareggi, sentono il fiato sul collo delle inseguitrici e perciò non possono permettersi passi falsi se vogliono mantenere il primato; d’altro canto, gli avversari della Val Baganza, che nelle ultime cinque giornate hanno racimolato solo quattro punti, avrebbero bisogno di uscire dal “Cavagna” con un risultato positivo per recuperare autostima e soprattutto per allontanarsi dalle sabbie mobili della graduatoria. Capitolo formazioni e assenze: il team allenato da Piscina recupera a centrocampo due pilastri come Batchouo e Cardillo, che potrebbero partire dall’inizio, ma contestualmente perde Mazza, infortunatosi nel match di Agazzano, e Mosca per squalifica; gli ospiti, che come ormai da diverso tempo a questa parte non potranno contare sui lungodegenti Adorni e Ghirardi e su Biasin ancora indisponibile, possono riabbracciare il rientrante Peri. Squalificato il centrale di centrocampo Tommaso Reggi: starà a riposo per una domenica.
Ma nel menù domenicale, tra i vari derby parmensi all’appello, spicca soprattutto un confronto fra due compagini che evoca i fasti ormai lontani di un passato glorioso. Infatti, al “Ballotta”, a dieci anni dall’ultima volta, si sfideranno il Fidenza (9) e il San Secondo Parmense (5), due formazioni che devono fare i conti con l’obiettivo, presente e futuro, del raggiungimento della salvezza. Quando si incrociarono per l’ultima volta, entrambe le compagini bianconere disputavano il campionato di Eccellenza: era la lontana stagione 2005/2006, il Fidenza, allenato da Gianluca Baratta, ebbe la meglio sia all’andata, vincendo per 1-3 in casa degli uomini di coach Teodoro Caiulo sia, al ritorno, tra le mura amiche, con il punteggio di 1-0, con i sansecondini nel frattempo passati sotto la guida di Barbarini. Alla fine il team fidentino vinse il campionato con 74 punti raggiungendo così la Serie D, mentre il San Secondo, classificatosi penultimo a quota 33, fu retrocesso in Promozione (dove poi sarebbe rimasto solamente per due anni, prima di una lunga permanenza in Prima Categoria). Altri tempi, altro calcio. Oggi la realtà dice che Fidenza-San Secondo è un vero e proprio spareggio per non retrocedere. La squadra di Brandolini è reduce da due ko e un pari nelle ultime tre, mentre quella di Giandebiaggi – il cui futuro sulla panchina del club della bassa parmense sarà indubbiamente legato all’esito del derby – ha collezionato solo un punto nelle ultime sei. Il Fidenza – che nel frattempo darà l’addio al direttore sportivo Adriano Capra – domani porterà tra i diciotto l’attaccante Premi, che ha smaltito l’infortunio delle precedenti settimane, ma non avrà lo squalificato Marco Mondoni a centrocampo; così come il San Secondo dovrà fare a meno di Matteo Casisa (sanzionato con due turni di stop dal giudice sportivo). I sansecondini, però, hanno tesserato il difensore centrale di nazionalità Hervé Diedhiou (classe 1994), svincolato: sino alla scorsa stagione ha militato con alterne fortune proprio tra i bianconeri fidentini, mentre in passato ha giocato per il settore giovanile del Parma e per la Paganese in Serie D. Sarà già abile e arruolabile per la gara di domani, in cui potrebbe esordire come ex di turno.
Al “Pertini” spettacolo assicurato tra Langhiranese (13) e Borgo San Donnino (15). I padroni di casa, che stavano vivendo un periodo positivo, sono stati frenati dal gol di Burgazzoli che ha consegnato i tre punti all’Agazzanese nel duello dello scorso fine settimana: i grigiorossi sono a portata di sicurezza dalla zona salvezza e navigano in acque al momento tranquille, ma di sicuro vorranno ritrovarsi il più presto possibile nella parte sinistra della classifica; i biancoblù invece dopo due ko di fila hanno rialzato la testa nella sentita stracittadina con il Fidenza. Il tour de force che ha costretto le squadre a disputare sei partite in ventuno giorni si farà sentire e avrà ripercussioni sulle squadre: senza dubbio ne subiranno le conseguenze le infermerie delle squadre, già abbastanza affollate. In casa Benemerita, mister Paoletti fa la conta delle assenze, che sono numerose: out Kone per squalifica, Ceci e Delsignore che ancora non hanno smaltito i problemi fisici e in forte dubbio anche Truffelli e Barone. L’unico che sembra potercela fare è il bomber evergreen Roncarati, sin qui finito per tre volte sul tabellino dei marcatori. Il San Donnino, al contrario, pare avere problemi di abbondanza: a centrocampo, per rotazione, dovrebbe toccare a Ciccotto accomodarsi in tribuna, mentre a suo discapito potrebbe trovare spazio in corso d’opera uno tra Barti e il classe ’99 Bonfanti, invece in attacco Dattaro sembra il favorito per partire dal primo minuto e al suo fianco si lotteranno una maglia da titolare Modafferi e Montali
La matricola Noceto (15), che finora si è distinta disputando una prima parte di campionato a buoni livelli, proverà ad incrementare il proprio bottino di punti in un match che dovrebbe regalare bel gioco e – speriamo – qualche gol al pubblico del “Noce” sugli spalti. L’avversario di turno per i nocetani sarà l’ambizioso Fontana Audax (13), l’unica compagine che è riuscita a conservare l’imbattibilità assieme al Pallavicino capolista. I piacentini – è vero – non hanno ancora perso, ma hanno vinto appena due partite e pareggiato le altre sette. L’attacco del team di Castel San Giovanni, con appena 9 gol segnati, sembra avere le polveri bagnate, ma la compatta difesa (bucata solo in 6 occasioni) è, al pari di Piccardo e Brescello, la migliore del girone. Il mister dei parmensi Bacchini però dovrà reinventarsi buona parte della formazione titolare, a causa della assenze di Rizzolini in porta (squalifica), del solito Ferri e di Bellini in difesa (rottura dei legamenti) e di Morsia a centrocampo (indisponibile per guai fisici per la terza gara di fila).
Sfide testa-coda in quel di Viarolo e Basilicanova. Dopo gli insuccessi con Montecchio e Brescello, il calendario pone la Viarolese (6) nuovamente contro una corazzata del girone A, quella Piccardo Traversetolo (21) che, grazie alla cinquina di vittorie consecutive, risulta essere la formazione più in palla del momento: dopo aver piegato Fidenza, San Secondo, Castelnovese/Meletolese, Monticelli e Basilica 2000, i gialloneri di Bazzzarini sono balzati in solitaria al secondo posto e possono ora ambire di diritto al primato, distante due soli punti. I rientri di D’Apolito tra i pali, di Canzian in difesa e di Montali in attacco consentiranno ai padroni di casa di mister Fabbi di iniziare il match con maggiore serenità; i favori del pronostico pendono tutti verso gli ospiti, orfani però del difensore Michele Margini, stoppato dal giudice sportivo con un turno di squalifica.
Al “Furlotti” di Basilicanova un Basilica 2000 (2) in crisi di risultati ma non di gioco proverà a strappare un risultato positivo ad un avversario decisamente più quotato quale il Montecchio, desideroso di rivalsa dopo le recenti sconfitte contro Pallavicino e Monticelli, intervallate dal successo sulla Viarolese nella settima giornata. La giovane combriccola rossoblù, alle prese con un calendario davvero ostico, che l’ha posta di fronte ad Agazzanese, Marzolara e Piccardo, non sta meritando il penultimo posto in classifica, sebbene alla voce vittorie risulti ancora un fastidioso zero. Mister Alessandro Ferrari potrà contare sull’effettiva rosa a disposizione, eccezion fatta per il solo infortunato Stirparo; nel Montecchio assenti Benassi e Mattioli.
Chiude il programma Il Cervo (7) che sarà atteso ad un importante esame di maturità: la giovane squadra allenata da Stefano Brianti – che seguirà il match dagli spalti causa squalifica inflitta dal giudice sportivo, che lo ha sanzionato fino al 26 di questo mese – avrà un decisivo match point salvezza da sfruttare al meglio contro il fanalino di coda Castelnovese/Meletolese (1), capace di pareggiare solo una gara, quella contro il Marzolara nella sesta giornata di campionato; nemmeno la cura Abbati sembra esser servita ai reggiani che, dopo il pari all’esordio del nuovo tecnico, sono inciampati in altre tre sconfitte consecutive. I collecchiesi, reduci da due insuccessi casalinghi arrivati in modo un po’ rocambolesco contro Noceto e Monticelli, cercheranno di rinfrancarsi in un scontro diretto che li potrebbe proiettare fuori dalla zona play out.
Tutte le partite in programma nelle decima giornata di Promozione avranno inizio alle ore 15.30. Lorenzo Fava
(Nella foto di Dino Brusco per polisportivailcervo.it un momento della gara Il Cervo-Terme Monticelli 0-1, valevole per la 9^ di campionato)
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