Dopo quasi cento minuti di lotta nel fango, il Piacenza batte per 1 a 0 il Fidenza. Le squadre scendono su un campo oltre il limite della praticabilità, davanti a una tribuna da tutto esaurito. Il Piacenza parte subito forte, ma per i primi dieci minuti non accade quasi nulla. All’11 Martinez chiude bene su Volpe lanciato in area. Le squadre tentano di manovrare ma la palla è inghiottita dalle sabbie mobili del Ballotta. Nonostante questo, il Fidenza si fa vedere avanti e copre bene. Gilioli dimostra subito di essere ispirato e il Piacenza soffre in fase difensiva. Al 18′, il numero 10 del Fidenza subisce un duro fallo ed è costretto ad uscire dal campo. Al 25′ Gilioli lascia definitivamente il rettangolo di gioco in barella e gli subentra Biondi. Aumenta la pressione del Piacenza. Al 30′ viene ammonito Martinez. Intorno al 35′ il portiere De Angelis si distingue per due interventi prodigiosi. L’uscita di Gilioli costringe Delporto a una dispendiosa partita di copertura. Il finale di tempo registra solo alcuni colpi proibiti da entrambe le parti, complice un fondo di gioco disastroso.
Nel secondo tempo il Piacenza si trova ad attaccare nella metà meno deteriorata del campo. E dopo solo sei minuti trova il gol vantaggio su tiro di Hraiech, su cui nulla può De Angelis. Il Fidenza reagisce e dimostra personalità. All’8′ Biondi spreca una bella opportunità di testa. Il Piacenza arretra in blocco a difesa del vantaggio e si limita ad agire di rimessa. Vengono ammoniti Reggiani e Compiani. Palmieri subentra a Messineo, e il Fidenza diventa più offensivo. Fino alla mezzora l’incontro si trasforma in un batti e ribatti nel fango, senza episodi significativi. Al 31′ accade l’episodio che condizionerà tutto il resto della gara: Mauri protegge un pallone commettendo un evidente fallo di ostruzione; Grillo lotta per togliergli la palla. Da terra Mauri si alza e rifila uno schiaffo a Grillo che cade a terra. Il direttore di gara espelle sia Mauri che Grillo. L’allenatore Montanini protesta per questa decisione e viene a sua volta espulso. Nei restanti 15 + 5 minuti di recupero, il Piacenza cura il possesso palla e poco più. Al 38′ Reggiani viene raggiunto dal secondo cartellino giallo e il Fidenza resta in 9. I ragazzi di Montanini comunque non mollano e lottano su ogni pallone. Al 48′, a squadre sfinite, il Fidenza ha una clamorosa occasione per pareggiare, ma senza esito. La partita in pratica finisce qui.
Probabilmente il Piacenza oggi ha meritato di vincere. Pesa però come un macigno sull’esito di questa gara la conduzione arbitrale assolutamente inadeguata. L’intervento che ha fatto fuori Gilioli dopo 20′ era da cartellino ” arancione ” : il direttore di gara non ha estratto neanche quello giallo. Nel momento in cui il Fidenza stava producendo il massimo sforzo per drizzare la partita, un giocatore corretto come Grillo è stato espulso per … aver preso uno schiaffo da Mauri: una decisione arbitrale incredibile. Dopo questo episodio è stato tollerato il gioco duro del Piacenza e sanzionato a suon di cartellini solo quello del Fidenza. Su un campo decente oggi avremmo commentato tutta un’altra partita. Monumentali le prestazioni di Delporto e Bersanelli.
FIDENZA-PIACENZA 0-1
Marcatori: 48′ Saber
FIDENZA: De Angelis, Messineo (61′ Palmieri), Martinez, Grillo, Bersanelli, Reggiani, Bandaogo, Diedhiou, Delporto (81′ Tatani), Gilioli (21′ Biondi), Formuso L. A disposizione: Di Martino, Mainardi, Formuso R, Ferrari, Bastoni. All.: Montanini.
PIACENZA: Ferrari, Ruffini, Zagnoni, Mauri, Colicchio, Di Maio, Volpe, Compiani, Bertazzoli (81′ Tiboni), Saber (71′ Montanari), Lisi (71′ Minasola). A disposizione: Cabrini, Battistotti, Adiansi, Corso, Tarantino, Orlandi. All.: Monaco
Arbitro: Giuseppe Mansi (Teramo)
Note: espulsi 73′ Grillo (F) e Mauri (P), 75′ Montanini (All. Fidenza) 80′ Reggiani (F). Ammoniti: Martinez, Messineo, Formuso L., Bandaogo (F) e Colicchio, Compiani (P).