La vittoria che serviva è servita! Il Lavezzini dopo un avvio un po' sottotono cresce nella seconda metà Â  di gara e surclassa per la seconda volta in questo campionato (s'era vinto anche all'andata) la compagine della Liomatic Umbertide per 61 a 52.

Purtroppo i contemporanei successi di Geas e Como, rispettivamente con Schio e Venezia lasciano un po’ d’amaro in bocca, ma i due punti conquistati da Parma dopo una striscia di sette sconfitte consecutive ha comunque un’importanza vitale per il proseguo del torneo. Pronti via Summerton 6 – Umbertide 0, ma è un fuoco di paglia e le ospiti arrivano a quota 5 in un batter d’occhio ed al quinto la situazione non si discosta di molto: 8 a 7 per Parma. L’equilibrio si rompe al settimo con la doppia tripla di Bagnara: 10 a 17. Il quarto si fissa sul 14 a 20 con Laura Summerton sopra le righe con l’australiana che ha segnato 12 punti su 14. L’inizio del secondo parziale è sempre in salita per le gialloblù di Michelini: 16 a 22 al secondo minuto con Ajanovic che fallisce due liberi. Per fortuna che c’è Summerton in serata di grazia che, invece, li infila e poi sigla pure una tripla. Alla fine saranno 25 i punti segnati, 30 di valutazione e MVP! A metà del secondo parziale siamo sul 24 a 29.

Negli ultimi istanti di gioco prima dell’intervallo le umbre allungano: 26 a 34 ad 1 e 13”. Negli spogliatoi si va sul 26 a 37. La partenza del secondo tempo è di quelle che non t’aspetti ed il Lavezzini recupera d’un fiato 12 punti. Al terzo minuto 38 a 37 per le ducali ed il PalaCiti, oggi gremito più che mai, è in visibilio. Il match ritorna combattuto punto a punto. All’ottavo è Maria Chiara Franchini a suonare la carica ed a fare la differenza con due triple consecutive e successivamente un coast to coast che vale il 48 a 41 per Parma. La terza frazione si chiude sul 48 a 46 per Zara e compagne. Ottimo impatto sul match della giovane Elena Bestagno che entra con autorità, segna e difende: 52 a 46 a metà quarto. I quattro tiri liberi di Naomi Halman risultano decisivi per allungare il vantaggio a più 10 a tre minuti dalla fine. A 91 secondi il tecnico della Liomatic, Lorenzo Serventi, chiama il suo ultimo time out per tentare il tutto per tutto ed alla ripresa del gioco si riavvicina pericolosamente: 59 a 52 a un minuto. Ma il finale il Lavezzini controlla e porta a casa la prima vittoria in campionato del 2010.

In anteprima all’importante match di Serie A Lavezzini – Umbertide (terzo turno di ritorno di campionato), si è disputata “La partita del Cuore” in ricordo della giovane atleta gialloblù Giulia Cesaroni tragicamente scomparsa in un incidente stradale nell’estate di due anni fa. La settimana scorsa, il giorno 13, lei avrebbe compiuto 21 anni e per questo motivo la madre Cristina, promotrice in prima persona del “Progetto Giulia”, ha pensato di ricordarla con l’azione che le avrebbe fatto più piacere e felice: un incontro di pallacanestro fra le sue amiche ed i suoi amici. Poco conta il risultato finale fra i ragazzi e le ragazze giocato in squadra miste. Le formazioni in maglia bianca e azzurra hanno concluso i quattro tempi giocati sul 67 pari. L’evento ha avuto anche un’importante finalità benefica. Infatti, grazie all’ingresso ad offerta, è stata l’occasione per raccogliere fondi per la costruzione di una casa di accoglienza per bambini disagiati sull’isola di Capo Verde.

Il Basket Parma si è reso disponibile a co-organizzare la partita condividendo a pieno la manifestazione e fornendo anche la disponibilità dell’impianto sportivo.

Mercoledì alle 17 quarti di finale di Coppa Italia. Al PalaCiti arriva la corazzata Taranto.

In ricordo di Giulia Cesaroni

Alle 15 al Palaciti, prima del match Lavezzini – Umbertide ( “La partita del Cuore” in ricordo della giovane atleta gialloblù Giulia Cesaroni tragicamente scomparsa in un incidente stradale nell’estate di due anni fa.

La settimana scorsa, il giorno 13, lei avrebbe compiuto 21 anni e per questo motivo la madre Cristina, promotrice in prima persona del “Progetto Giulia”, ha pensato di ricordarla con l’azione che le avrebbe fatto più piacere e felice: un incontro di pallacanestro fra le sue amiche e i suoi amici. L’ingresso ad offerta per la costruzione di una casa di accoglienza per bambini sull’isola di Capo Verde.

Il Basket Parma si è reso disponibile a co-organizzare la partita condividendo a pieno la manifestazione e fornendo anche la disponibilità dell’impianto sportivo.