E’ stata una partita vera, combattuta fino all’ultimo secondo. L’Azeta Ala Parma e lo Sportinsieme di Castellarano tornavano ad incontrarsi dopo che le due sfide della passata stagione avevano lasciato sicuramente emozioni ma anche strascichi polemici. La sfida di sabato 25 è stata sicuramente giocata “intensamente” (5 sospensioni da 2 minuti per parte ne sono una chiara testimonianza) ma senza volute cattiverie o “colpi bassi”. E’ stata la classica partita di Serie B con un mix di giovani e veterani con velocità e tecnica per i primi, passione ed esperienza per i secondi.
Si vedeva comunque che era una sfida sentita, ad ogni rete le panchine, in special modo quella del Castellarano, esultavano come fosse stato segnato il gol che decideva la Champions League. Il risultato, nel suo continuo sviluppo, teneva vicine le due formazioni e solo alla fine si raggiungeva un + 3 a favore di Parma mentre per il resto della gara ben poche volte si arrivava a 2 lunghezze di distacco.
Inizio con lieve prevalenza degli ospiti che riuscivano ad avere la supremazia fino al 15° sul 5 a 6, supremazia che raggiungeranno ancora nel secondo tempo 2 sole volte con 17 a 18 e col 18 a 19. Per il resto, ed è sicuramente la maggior parte della gara, da rilevare la prevalenza del Parma. La prima metà della gara si chiudeva con un rigore concesso al Castellarano (ovviamente inesistente per i padroni di casa e invece sacrosanto per gli ospiti) che consentiva ai reggiani di raggiungere Parma, 11 a 11.
Parma, a differenza di quanto avevamo scritto nel nostro ultimo articolo, non presentava nel roster Grilli e Anelli per problemi di tesseramento. Probabilmente una disattenzione della società ducale che avrebbe potuto costare cara ma così, fortunatamente per i colori gialloblù, non è stato: era chiara convinzione di molti che la presenza di questi 2 atleti avrebbe consentito di chiudere i giochi molto prima. In effetti, almeno da un punto di vista tecnico, Parma si dimostrava superiore come gioco ma lo Sportinsieme riusciva a non farsi mai distanziare troppo principalmente grazie a 2 ex di Parma, Giovannini, portiere degli ospiti autore di tante parate decisive (grande partita la sua) e il “solito” (in senso positivo) Nunzio Di Matteo, capocannoniere della gara con 7 reti.
Per Parma tutti hanno dato, come si suol dire, l’anima e tutti devono ritenersi vincitori di una gara difficile affrontata con una panchina corta e con acciacchi, accaduti in gara, che hanno sicuramente limitato la potenzialità. Una menzione speciale va però data al diciassettenne Salliu Bajram che ha dato velocità al gioco dei suoi ed ha segnato, tutte nel secondo tempo, 6 importanti reti sfidando una difesa con atleti ben più “robusti” ed esperti di lui. Una partita da incorniciare la sua come evidenziato dai vari cori del pubblico gialloblù che urlava a gran voce “Romi, Romi” (il suo soprannome). Alla fine il punteggio decretava un 23 a 20 per la squadra di Parma che festeggiava tra la gioia dei suoi tifosi che, va detto, hanno applaudito calorosamente anche gli ospiti che ricambiavano a loro volta gli applausi. Questi sono i finali di gara che ci piace vedere (anche quando si perde ovviamente).
L’Azeta Ala rimane così imbattuta e si prepara ad affrontare la difficile sfida col Romagna Handball, sabato 1 novembre a Mordano.
Azeta Ala Parma: Boschi, Vulpe, Carboni 5, Cortesi 3, Faiulli 3, Ferrari jr 3, Maiavacchi 3, Piazza, Salliu 6, Mancuso. All. Fanti
Sportinsieme Castellarano: Brucioni 1, Di Matteo 7, Esposito, Giaquinto 2, Giovannini, Idammou 3, Lentisco 1, Locci, Manfredini, Schedoni 2, Siracusano, Vezzelli 1, Benvenuti 2, Cocchi. All. Maffei.
Campionato Under 16
Ancora sconfitta la formazione Under 16 che si presentava sabato a Faenza con una formazione cortissima a causa dei già più volte dichiarati problemi di infermeria. A differenza però delle ultime gare (tornei e prima di campionato) i ragazzi di Mister Ferrari sr hanno dato tutto quello che potevano dare, impegnando i padroni di casa che solamente nella seconda metà di gara riuscivano a raggiungere per poi superare i gialloblù per vincere col risultato di 30 a 21. Comunque soddisfatto al termine della partita Mister Ferrari che ha visto nei suoi significativi segnali di miglioramento. Questi gli atleti gialloblù: Avanzini 3, Ghiretti 1, Musca, Musi 4, Scauri 8, Schianchi 1, Singh 3, Talento 1, Poma.
Prossima sfida sabato 1, alle ore 17 al Pala Del Bono, con Scuola Pallamano Modena.
Campionato Under 18
Sfuma a Parma Pallamano una grossa opportunità di rimanere a punteggio pieno. A Mordano, in casa del Romagna Handball, in vantaggio praticamente per tutta la partita (tranne un unico parziale di 3 a 2 per i padroni di casa), si fanno raggiungere allo scadere sul 21 a 21 dopo essere stati in vantaggio 18 a 21. Peccato, una vera occasione persa. E’ vero che il campionato è solo agli inizi ma con il girone unico lasciarsi sfilare una vittoria così può costare caro. Prossimo appuntamento domenica 2 novembre, ore 11 al Pala Del Bono, per la sfida col Bologna 2 Agosto.
Questa la formazione schierata da Faiulli: Vulpe, Ajolfi, Allodi 1, Cortesi 1, Larghi, Mancuso 8, Motto, Phan, Stighezza 1, Zambelli 3, Salliu 7
Triangolare Under 14 al Pala Del Bono
Si è svolto domenica mattina al Pala Del Bono un triangolare tra 3 formazioni Under 14, Green Handball Parma, Carpi e HC Felino. Sono queste 3, probabilmente, le squadre più giovani del girone A del prossimo campionato e sono quindi le più “immature” dal punto di vista della pallamano. Tre formazioni più o meno allo stesso livello, cresciute abbastanza dalla fine dello scorso anno, e che quindi hanno ancora ampi margini di miglioramento a breve termine. Proprio per questo il lavoro fatto non è mai abbastanza se si vuole vincere anche qualche partita in campionato. In forte difficoltà Green Handball Parma che ha perso entrambe le sfide mentre l’HC Felino ha vinto sia con i parmigiani che col Carpi. Soddisfatto l’allenatore del Felino, Matteo Ferrari mentre più preoccupato per la preparazione della Green il Mister Alberto Ugolotti