E' un sapore amaro quello che resta nella bocca delle Pantere al termine dell'esordio in CHampions League contro i Campioni di Francia dei Thonon Black Panthers, un sapore amaro che viene dal +11 siglato dal TD di Malpeli Avalli in apertura del quarto quarto, diventato -4 a fine match grazie al parziale di 15-0 messo a segno nel finale di gara dai transalpini.
Un passaggio a vuoto fatale dopo che quello piazzato in apertura di gara dai Black Panthers, avanti 20-0 dopo 5 minuti, era stato vanificato dalla grande rimonta dei Panthers. Rimane comunque per gli uomini di Papoccia la consapevolezza di aver giocato alla pari con una delle formazioni più forti d’Europa e di aver ceduto il passo soltanto nel finale.
Panthers orfani di due pezzi da novanta come Andrew Brewer e Tommaso Finadri, coach Papoccia ritrova però Michele Canali e se stesso in campo con la maglia numero 3 a dividersi tra attacco e difesa insieme a Poulsen, costretto agli straordinari. Dal canto loro anche i francesi accusano l’infortunio dei due americani che osservano i compagni da bordo campo. Il clima è quello di una festa, come è giusto che sia; la tribuna gremita è pronta a sotenere Monardi e compagni verso il sogno europeo, ma in avvio i Panthers subiscono tre colpi in rapida successione che arebbero in grado di mandare ko qualsiasi squadra e che portano i francesi avanti per 20-0 in cinque minuti.
Al primo drive Monardi subisce l’intercetto di Kiernan che consegna la palla all’attacco francese che con due giochi di corsa van in td con il forte runningback n. 24 Yepmo. Trasformazione di Nekili per il 7-0.
Monardi ci riprova e guadagna campo con una corsa di Malpeli e una ricezione di Poulsen, ma al gioco successivo subisce il sack che provoca un fumble. Palla ai francesi che in due giochi sono di nuovo in Td con una ricezione corta di Yepmo che corre in end zone quasi indisturbato. La trasformazione di Nekili viene stoppata e il tabellone recita 0-13.
Nel drive successivo Monardi e compagni non riescono a superare la linea mediana, con il giovane qb parmigiano che subisce un’altro sack ad opera di Sousa e i Panthers sono costretti al punt. Stavolta ai francesi basta una sola corsa esterna di Yepmo che percorre 54 yards per il terzo td che trasformato da Nekili vale il 20-0. Tre sberle in pochi minuti capaci di atterrare un peso massimo, ma non i Panthers. A scatenare la reazione è il ritorno di kickoff di Poulsen che arriva fino alle 35 in campo francese. Comincia qui la partita dei Panthers che ricordano di essere quattro volte campioni d’Italia: le corse di Malpeli Avalli e le ricezioni di Ghirotti portano palla sulle 11 yards. Da qui Monardi trova profondo in end zone Bonanno per il primo td panthers. Diaferia trasforma per i primi 7 punti neroargento.
Nel drive successivo anche la difesa dei Panthers reagisce d’orgoglio e trascinata da Bernardoni e Canali costringe al punt i francesi che pasticciano e concedono palla a Monardi sulle 28 yards del proprio campo. Le ricezioni di Fontanella e Bonanno portano palla sulle 12 yards. Dopo il cambio di campo Monardi pesca Malpeli Avalli sulla sinistra e il velocissimo runningback corre lungolinea evitando due placcaggi e va a segnare nel tripudio dei tifosi. Diaferia colpisce il palo e il tabellone recita 13-20.
Nel drive successivo i francesi vengono di nuovo costretti al punt, Monardi pesca dal cilindro uno dei suoi lanci di precisione per Poulsen che riesce a ricevere in due tempi ed entrare in end zone. Il punto addizzionale di Diaferia porta le squadre in parità a 20 punti.
Nei drive successivi sono le difese a farla da padrone con il Qb Sprauel che non lancia quasi mai ma quando ci prova subisce il sack di Canali, mentre Monardi viene fermato da un fumble causato da un insolito errore di Malpeli Avalli.
Ma prima dell’intervallo lungo gli attacchi trovano ancora una segnatura per parte: i francesi grazie a una corsa di 24 yards del solito Yempo, i Panthers rispondono con una corsa di Papoccia di 31 yards su un quarto down che si conclude con un Fumble ricoperto da Bernardoni in end zone che non vale il Td ma consente ai Panthers di mantenere il possesso sulla linea delle 3 yards. Monardi consegna la palla a Poulsen che mette il suo nome per la seconda volta sul tabellino. Le trasformazioni portano le squadre al riposo sul 27 pari.
La ripresa inizia nel migliore dei modi per i Panthers: Papoccia intercetta uno dei rari lanci di Sprauel e riporta in campo ‘attacco sulle proprie 33.
LO stesso Papoccia riceve poi una bomba di 40 yards di Monardi portando l’attacco sulle 5 yards, da lì Monardi pesca Bonanno in end zone per il td del primo vantaggio Panthers. Diaferia centra i pali per il 34-27.
I francesi si affidano al solito Yempo che con una corsa di 48 yards riporta i francesi a 5 yards dal pareggio. Qui però la difesa dei Panthers respinge tutti gli assalti costringendo i Black Panthers al field goal che Nikili realizza per il 30-34. che chiude il terzo quarto.
All’avvio delll’ultimo periodo Monardi arriva sulle 13 con una bella ricezione di Bonanno, una corsa breve di Malpeli Avalli trasformata da Diaferia vale il massimo vantaggio Panthers sul 41-30.
Sembra fatta ma i francesi sono squadra di carattere e con le corse di Kiernan e del solito Yepmo arriva al Td al termine di un lunghissimo drive per il 36-41. La traformazione da due punti di Sprauel per Nekili vale il -3 sul 38-41.
Palla ai Panthers con meno di quattro minuti da giocare, Malpeli Avalli guadagna campo, ma la difesa francese mette a segno un sack ai danni di Papoccia che causa una grave perdita di terreno che i Panthers non riescono a recuperare. Sprauel torna in campo sulle proprie 23 con poco più di due minuti da giocare e si affida al solito Yepmo. Poi è Ahidazan a mettere a segno la corsa del sorpasso trasformata da Celi per il 45-41 finale. Monardi riparte dalle proprie 20 con un minuto e 4 secondi da giocare, prova tre volte il lancio lungo senza successo, poi l’intercetto di Courageux mette fine al match.
Resta l’amaro in bocca per un successo sfumato proprio sul filo di lana, ma resta anche la consapevolezza che questi Panthers se la sono giocata alla pari fino alla fine, dimostrando di aver decisamente acquisito una dimensione europea. Consapevolezza che ora le Pantere metteranno in campo nelle prossime sfide di Ifl, a cominciare da domenica prossima, sempre al XXV Aprile, contro gli storici rivali dei Lions Bergamo.