Con gli Scarlets finisce 16-16. Il sogno della prima vittoria casalinga sfuma proprio all'80'. Grande prova in fase difensiva delle Zebre che hanno messo in grossa difficoltà  l'attacco dei gallesi

Peccato. Anche se l’espressione che più si addice alla situazione sarebbe quella pronunciata a suo tempo dal generale Cambronne. Lascia molto amaro in bocca il pur buonissimo pareggio ottenuto dalle Zebre contro gli Scarlets perché questa sera la vittoria era strameritata. Dopo aver recuperato l’ovale nella propria metà campo al 38’50” della ripresa, le Zebre hanno provato a congelarlo fino al 40’ ma proprio pochi secondi prima che ciò avvenisse, il sig. Lacey ha fischiato loro una punizione contro per un tenuto ad Aguero. Fischi da parte del pubblico, qualcuno anche durante la concentrazione di Priestland, entrato al 48’ per Shingler, ma il mediano d’apertura del Galles se n’è … infischiato sancendo il 16-16 finale. Un pareggio frutto di una grande prestazione a livello difensivo, con molti palloni recuperati e con i gallesi in ambasce nei tentativi di entrare nei ventidue. Solo una volta gli Scarlets sono riusciti a bucare in modo vincente: su un contrattacco conseguente a un calcetto in zona centrale nella propria metà campo di Sarto troppo lungo per la stessa ala. Dopo che l’ala Phillips si è buttata in un ampio varco per una difesa che non ha avuto il tempo di organizzarsi è stato Gareth Davis a trovare un altro spiraglio centrale che gli ha consentito di andare in meta a lato dei pali. Si era al 28’ del primo tempo e gli Scarlets avevano raggiunto le Zebre sul 10-10. Shingler aveva sbloccato il punteggio al 3’ dalla piazzola poi vi sono stati altri dieci minuti di costante pressione gallese a ridosso e dentro i ventidue ma ben controllata dai bianconeri che anzi su un pallone recuperato giusto sui ventidue sono andati a segnare una gran bella meta. Scambio Vunisa-Leonard il quale trova il varco e supera la metà campo sotto la tribuna principale; una volta placcato il gioco si sposta al centro dove Iannone gioca nello stretto con Garcia il quale centra l’intervallo giusto e dopo una corsa di una trentina di metri schiaccia in meta. Una volta sopra, le Zebre usano maggiormente il piede e solo nel frangente della meta subita vengono messe sotto. Al 21′ van Schalkwyk è costretto a uscire a causa della recrudescenza del problema alla schiena. Al 36’ Shingler le grazia fallendo un facile piazzato. Poco prima dell’intervallo, altra bella iniziativa di Garcia, un pezzo del premio del man of the match consegnato a Bortolami è anche suo, non ce ne voglia il capitano, dopo un pallone recuperato a metà campo ma il centro viene placcato sui ventidue e l’azione sfuma.
Nella ripresa le due squadre non portano allarmi per almeno metà frazione, poi un affondo delle Zebre nei ventidue viene premiato con tre punti dal piede di Iannone. Anche il cambio con la futura, probabile, mediana della nazionale gallese non sortisce grandi effetti: per tutta la ripresa gli Scarlets non portano alcuna minaccia. Solo un po’ di indisciplina del XV del nord-ovest consente agli ospiti di avvicinarsi ai ventidue e al 33’ il preciso Priestland riporta il risultato in parità. Al 36’ l’azione che tutti sperano possa risultare quella decisiva. Il muro stoppa un calcio dalla base di Rhodri Williams, il giocatore gallese che recupera il pallone era già davanti al compagno: punizione per le Zebre piuttosto facile. Ci va Orquera che fa scorrere qualche brivido ai propri sostenitori ma dopo aver colpito il palo la palla entra: 16-13. Poi, il tremendo finale e il sogno della prima vittoria casalinga che evapora. Due punti e una prestazione che comunque cancellano il beve passaggio a vuoto delle scorse settimane e ridanno fiducia per la trasferta di Edimburgo. Questa volta gli assenti, sugli spalti, hanno avuto torto perché le Zebre, che hanno caricato i presenti, meritavano di essere viste. Dal vivo.

Tabellino

Zebre – Scarlets 16-16 (pt 10-10)
Marcatori. 3’ cp Shingler, 15’ m Garcia t Iannone, 20’ cp Iannone, 28’ m G.Davies t Shingler St 25’ cp Iannone, 33’ cp Priestland, 37’ cp Orquera, 40’ cp Priestland
Zebre: Trevisan; Sarto, Ratuvou (29’st Orquera), Garcia, Berryman; Iannone, Leonard; Vunisa, van Schalkwyk (21’pt Cristiano), Bergamasco (1’st Caffini); Bortolami, van Vuren; Chistolini (25’st Leibson), Giazzon, Perugini (11’st Aguero). Ne: Fazzari, Chillon, Odiete All. Cavinato
Scarlets: L.Williams; Reynolds, J.Davies, S.Williams (10’-18’st Maule), K.Phillips; S.Shingler (8’st Priestland), G.Davies (8’st R.Williams); Turnbull (8’st Timani), Barclay, A.Shingler; Snyman (29’st Ball), Earle; Adriaanse (29’st Pungea), E.Phillips (22’st Myhill), John (22’st Evans). All. Easterby
Arbitro: Lacey (Irl)
Note. Calci Iannone cp 2/3 t 1/1 Shingler cp 1/2 t 1/1 Orquera cp 1/1 Priestland cp 2/2 Spettatori 1500 ca Man of the match: Bortolami