A Montreal, la giovane nuotatrice parmigiana ha vinto un argento nella staffetta e battuto un record italiano.
Si è chiuso un ottimo primo mondiale paralimpico per Giulia Ghiretti in quel di Montreal. La 19enne parmigiana si è messa al collo una medaglia d’argento nella staffetta 4×50 stile libero ottenuta dalle Azzurre dietro l’Ucraina e ha partecipato a tre finali individuali delle quattro gare in cui era iscritta. Nei 100 rana cat. SB4, la Ghiretti è giunta sesta in finale dopo che in batteria aveva strappato un 2.07.31 che le vale il nuovo record italiano. Finale raggiunta anche nei 50 dorso S5 che ha chiuso all’ottavo posto con 54.78. Grande rimonta nella terza finale individuale disputata, il giorno di ferragosto, quella dei 200 misti (SM5). Settima dopo i primi 50 metri, la parmigiana è risalita fino al quarto posto migliorando di quasi tre secondi il tempo in batteria: 4.14.57 il tempo finale che non lascia rammarico per la medaglia in quanto le prime tre erano inarrivabili. Giulia non è riuscita a qualificarsi per la finale dei 50 farfalla cat. S5 (6° nella sua batteria) pur se ha ottenuto il suo personale con 58.23. La nuotatrice ducale ha chiuso il suo mondiale nella notte con la staffetta mista 4×50 che per soli tre secondi non è riuscita a conquistare il bronzo andato agli Stati Uniti dietro a Russia e all’inarrivabile Ucraina che ha stabilito il nuovo record del mondo. Risultati davvero importanti al debutto sul palcoscenico mondiale che lasciano aperti scenari importanti per la giovane atleta parmigiana.