I ducali battono la matricola per 9-3 e 10-2. Attacco scatenato in gara1 con i fuoricampo dei parmigiani Pesci e Scalera. Positivo il rientro dagli States di Poma.

Parma incamera la seconda doppietta della stagione, dopo quella dell’esordio col Nettuno, superando con una certa facilità il Mastiff Grosseto. Il manager grossetano ha cambiato i partenti rispetto alle ultime uscite ma la mossa non ha sortito alcun effetto. L’attacco era il settore maggiormente atteso nella serie coi grossetano/aretini e ha risposto come doveva. 11 valide battute in gara1 di cui due fuoricampo (Pesci e Scalera entrambi da due punti), 10 in gara2. Nella gara pomeridiana ha lanciato ottimamente Sanchez, due sole valide in 6rl con 12 so, mentre Tabata conferma, purtroppo, il momento negativo con 3 punti subiti all’ottavo inning. L’inning che ha chiuso il discorso è stato il sesto nel quale Parma ha segnato 5 punti.
Gara2 è iniziata subito in discesa per i ducali che hanno colpito Funzione con 5 valide, tutti singoli, e quattro punti. Punteggio incrementato al secondo, 2 punti, e terzo, 1. Partita virtualmente chiusa dopo un terzo di gara con il partente Loardi e i rilievi Rivera, Montes e Zambelloni a tenere senza difficoltà il line up avversario. Buono il debutto stagionale di Poma, schierato lead-off, che ha chiuso a 2/3. Prima presenza nel box, e in assolouto, in Ibl per il giovanissimo Pietro Mantovani, classe 1995.
Nel computo totale da segnalare l’eclatante 7/8 di un ritrovato Marval con 2 pbc. Bene anche Desimoni (4/9, 2 pbc) e Scalera (4/9, 5 pbc). Tutto secondo pronostico, dunque, in un turno in cui non sono mancate sorprese. A partire dall’imbattibilità persa dalla Fortitudo Bologna, battuta in entrambe le partite da un Nettuno che prosegue la lunga striscia positiva (8). A San Marino, Ronchi ha sorpreso i campioni d’Italia in gara1. Parma si è ora portata al quinto posto in classifica con 5 vinte e 7 perse, 3 in più del San Marino ora quarto e una in meno dei “cugini” reggiani. Sabato prossimo i ducali avranno la possibilità di proseguire la marcia affrontando, nuovamente in casa, Novara.