Motori
ASI MotoShow: la storia della moto in pista a Varano

ASI MotoShow 2025 è “sold out” già da mesi e finalmente, da venerdì 9 a domenica 11 maggio, migliaia di partecipanti provenienti da tutta Europa – e anche da Oltreoceano – e il grande pubblico degli appassionati potranno vivere l’annuale appuntamento dedicato alla storia della moto. L’Autodromo di Varano de’ Melegari (PR) apre i cancelli per la 22^ edizione della kermesse internazionale organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano e il paddock è pronto a trasformarsi in un vero “museo della moto in movimento”, come recita il claim dell’evento sottolineando la sua anima dinamica.
ASI MotoShow – conferma il Presidente della Federazione Alberto Scuro – non è una competizione ma una vera e completa rievocazione della storia motociclistica mondiale. Grazie al suo format, infatti, le moto che solitamente sono tenute nei garage dei collezionisti e nei musei di tutto il mondo vengono mostrate al pubblico in forma statica e dinamica, percorrendo in completa sicurezza il tracciato di Varano: dai cinquantini alle centenarie, dalle youngtimer alle Moto GP più vincenti di sempre”.
“Qui – gli fa eco Palmino Poli, responsabile ASI per i grandi eventi motociclistici – la vera festeggiata non è solo la moto, in tutte le sue declinazioni e in tutte le sue epoche, ma anche la passione che durante l’evento si vive nel senso più puro del termine: è una sensazione palpabile e talmente forte che si ha quasi l’impressione di poterla toccare con mano. C’è magia in tutto questo. Amicizia, allegria e condivisione sono gli ingredienti fondamentali e insostituibili di ASI MotoShow.”
ASI MotoShow mantiene fede alla sua tradizione chiamando all’appello i centauri del motociclismo mondiale, dai plurititolati come Giacomo Agostini, Eugenio Lazzarini, Pierpaolo Bianchi, Carlos Lavado, Marco Melandri, Danilo Petrucci o Giuseppe Ascareggi, a quelli che i titoli li hanno sfiorati ma erano sempre lì, in lotta per il gradino più alto del podio: Jean Francois Baldé, Gianfranco Bonera, Rolf Blatter, Benedicto Caldarella, Peter Balaz, Hubert Rigal e molti altri. Li vedremo in pista nelle parate di sabato 10 alle 17.00 e di domenica 11 alle 13.30.
Con l’ingresso gratuito al pubblico per l’intero weekend, si attendono tribune piene per ammirare sul tracciato parmense le 18 batterie nei rispettivi turni di giri liberi a ripetizione: spettacolo assicurato insieme alle sfilate tematiche dei cinquantini e degli scooter, delle 125 anni ’80 e ’90, delle moto in divisa, delle squadre corsa Laverda, Team Ducartist e World Classic Racing Bikes. E occhi al cielo con i sorvoli degli aerei storici dell’Historic Aircraft Group Italy.
