Si terrà domenica 29 novembre con inizio alle ore 17.30 presso l’Auditorium Paganini un Galà di racconti, balletti e canzoni di carattere benefico il cui ricavato sarà devoluto per la realizzazione dell’Ospedale dei Bambini di Parma.

Lo spettacolo – organizzato dall’Unione Sportiva ACLI Parma con il patrocinio del Comune di Parma Assessorato allo Sport e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma – è realizzato da due società sportive di danza, Professione Danza Parma e Studio Danza Fidenza, e vedrà alternarsi sul palco 100 tra bambini di 6 anni a giovani 18 anni. L’idea alla base del Galà è coniugare sport, spettacolo e solidarietà attraverso la partecipazione dei bambini e dei ragazzi agli eventi della comunità in cui vivono. La regia è di Lucia Giuffrida. Ingresso unico 10 euro.

Unione Sportiva Acli Parma

L’Unione sportiva Acli è l’Associazione sportiva nazionale promossa dalle Acli per favorire, sostenere e organizzare attività motorie, ludiche e sportive rivolte a soggetti di ogni età e di ogni condizione, con particolare attenzione alle persone più esposte a rischi di emarginazione fisica e sociale. US ACLI Parma è stata costituita nel 2004 con circa 100 iscritti, oggi conta 650 iscritti. Tra le associazioni sportive dilettantistiche affiliate ci sono PROFESSIONE DANZA PARMA, WU WEI KUNG FU, JUNIOR BRAVES BASEBALL, STUDIO DANZA FIDENZA.

“Lo sport è da sempre un grande catalizzatore di emozioni, di sentimenti, di passioni – sottolinea l’assessore allo Sport Roberto Ghiretti – ma può anche veicolare positivi valori civici. Nel caso del galà Piccoli Principi l’idea è far conoscere ai giovani un’idea concreta di solidarietà, e abbiamo concesso favorevolmente il patrocinio a questa bella iniziativa il cui ricavato andrà al nuovo Ospedale dei Bambini. Ringrazio US Acli per lo sforzo organizzativo profuso e invito il maggior numero di grandi e piccini ad assistere domenica al Galà”.

“Ai nostri ragazzi – ha detto il Presidente US Acli Parma Lucio Mioni – oltre alle attività sportive vorremmo insegnare solidarietà e attenzione per il sociale. La prossima costruzione dell’Ospedale dei Bambini ci dà l’opportunità di provare a immaginare un ospedale con arredi più familiari e meno asettici per i piccoli ospiti. Speriamo in un grande evento per un piccolo aiuto concreto”.