Natale senza panettone per Leonardo Brusca. Il Solignano ha deciso di separarsi dal mister 43enne da otto giorni esatti.
Stamane, dopo una notte di riflessioni in casa dei valtaresi, è arrivata la decisione: l’esonero. A metà del percorso – 6 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte in 15 turni di campionato – il Solignano ha valutato di dare una scossa alla propria prima squadra, in fase calante dal 1° novembre in poi: da allora solo 7 punti (con la sola vittoria, per 4-1, del 3 dicembre contro il Sorbolo Biancazzurra) in 8 partite. All’ex allenatore di Mercury e Ghiare, rimasto imbattuto nelle 7 trasferte dell’andata, è stata fatale la partita persa in casa alla “Solignano Arena” contro il Basilicastello, nell’ultima domenica sui campi del 2023. Insieme a Brusca è stato sollevato dall’incarico anche il vice allenatore Marco Rotelli.
Alla ricerca di ambiziosi traguardi nel girone B di Prima Categoria, il Solignano, dunque, ripartirà nel 2024 da un nuovo condottiero in panchina, la cui nomina non dovrebbe farsi attendere a lungo. Il ds Luca Saia e la dirigenza stanno già sondando i profili dei papabili alla sostituzione: dalle indiscrezioni raccolte da SportParma, il candidato in pole position è Matteo Bonazzi, ex mister tra le altre di Fidenza e Futura Fornovo Medesano. Più defilata, ma da non escludere, la pista che porta al nome di Patrick Fava, che aveva iniziato la stagione in Promozione con Il Cervo.