Una marcia inarrestabile, il Parma capolista batte 2-0 il Sudtirol con i gol, uno per tempo, di Bonny e Man (rigore), portando a 12 partite l’imbattibilità interna.
Numeri impressionanti per la squadra di Pecchia che confermano l’ottimo stato di forma psicofisico di una squadra che in campo gioca col sorriso e la mente libera, concentrata sull’obiettivo, cattiva e affamata. Con questi tre punti la classifica resta immutata: +5 sul Venezia secondo, +13 sul nono posto proprio occupato dal Sudtirol che interrompe la mini striscia di due vittorie consecutive.
DIFESA TUTTA NUOVA – Pecchia e Bisoli si affrontano seguendo filosofie molto differenti tra loro: 4-2-3-1 per il primo (che si trasforma facilmente il 4-3-3), 4-4-1-1 per il secondo. Novità di formazione su entrambe i fronti, soprattutto in casa Parma che presenta una difesa e un attacco totalmente rivoluzionati rispetto alle ultime uscite: Balogh e Circati centrali difensivi, Colak punta, Begic a sinistra e Bonny sulla trequarti; a centrocampo nuova esclusione per Hernani. Il Sudtirol si presente con gli ex Casiraghi e Broh dall’inizio, gli esterni Ciervo e Casiraghi attaccano alti, mentre in avanti è Rover a supportare Odogwu, almeno nei primi 20 minuti.
BONNY SPACCA LA PORTA – Il Sudtirol parte sbarazzino e al 4’ si va vedere dalle parti di Chichizola con una botta da 25 metri che termina a lato non di molto. Ma i primi 15 minuti del Parma sono generalmente letali e così al 9’ Bonny porta in vantaggio i crociati: il francese intercetta un pallone vagante a centrocampo, dopo un errore di Broh, e si invola verso la porta, poco prima del limite dell’area fa partire un bolide a filo d’erba che spacca la porta (1-0).
Il Sudtirol non è squadra che si abbatte facilmente tant’è che al 14’ risponde con Vinetot ma il suo colpo di testa p centrale e spegne tra i guantoni del portiere. Bisoli scambia la posizione di Rover e Ciervo provando a rivitalizzare il suo attacco, ma poco dopo è costretto a un cambio forzato per l’infortunio muscolare capitato proprio a Rover (entra Merkaj). Il taccuino del primo tempo si chiude con una conclusione da fuori area del vivace Begic (parato facilmente). Tutti negli spogliatoi sull’1-0. Parma in pieno possesso della partita, almeno fino a questo momento. E in leggerissimo vantaggio nel possesso palla (50,3%).
ANCORA MAN – La musica non cambia neanche nella ripresa, il Parma fa la partita e il Sudtirol prova a imbastire qualche contropiede efficace, ma raramente la squadra Diu Bisoli riesce a sfruttare la fisicità dei suoi due attaccanti. L’avvio è a tinte gialloblù: al 4’ sinistro dal limite di Bernabé che finisce a mezzo metro dal palo. Sei minuti più tardi lo spagnolo si guadagna un rigore (fallo di Davì confermato dal Var) che Man trasforma con freddezza incrociando e spiazzando Poluzzi (2-0). Il Parma non è sazio neanche dopo il secondo gol e al 14’ sfiora il tris con una sberla di Bonny fuori per una questione di centimetri. Poco dopo gli ospiti hanno l’occasione per riaprire la gara e tenere accesa la miccia della speranza ma il diagonale di Odogwu, da posizione centrale (dentro l’area) termina fuori.
Finisce qui con li tifosi in festa insieme ai giocatori che saltano pazzi di gioia sotto la curva nord.
PARMA – SUDTIROL 2-0
Marcatori: pt 9’ Bonny; st 12’ Man rig.
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Balogh, Circati, Di Chiara (1’ st Ansaldi); Estevez, Bernabé; Man (40’ st Sohm), Bonny (30’ st Charpentier), Begic (1’ st Hernani); Colak (18’ st Benedyczak).
A disp. Turk, Corvi, Hainaut, Camara, Coulibaly, Zagaritis, Haj.
SUDTIROL (4-4-1-1): Poluzzi; Giorgini (1’ st Cuomo), Vinetot, Masiello, Davì; Ciervo (35’ st Cisco), Broh (15’ st Peeters), Tait, Casiraghi; Rover (38’ pt Merkaj); Odogwu (35’ st Pecorino).
A disp. Drago, Cagnano, Ghiringhelli, Siega, Rauti, Kofler, Lonardi. All. Bisoli
ARBITRO: Massimi di Termoli
NOTE: osservato un minuto di silenzio nel ricordo delle vittime del maltempo degli ultimi giorni in Toscana. Spettatori 12.078 per un incasso di 100.468 euro. Ammoniti Giorgini, Davì, Cuomo, Masiello e Peeters per gioco falloso. Calci d’angolo 4-3 per il Parma. Tempo recupero: pt 2’, st 5’.