Le pagelle di Ascoli-Parma (1-3) di Sportparma premiano Man (doppietta) come migliore in campo.
CHICHIZOLA 7 Due parate importanti nel primo tempo su Nestorovski e Caligara; una respinta istintiva nella ripresa su un tiro cross di Adjapong oltre a un paio di uscite decisive. Sul gol dell’1-1 non vede partire il tiro, quindi “assolto”.
DELPRATO 6,5 Il gol dell’1-1 nasce dalle sua fascia (cross di Falasco) ma è l’unico neo di una partita disputata con ordine e sostanza, sempre appiccicato agli attaccanti avversari. Suo il lancio (assist) per l’imbucata di Man che vale il momentaneo 1-2.
OSORIO 6 Deve usare tutta la sua forza e prestanza fisica per contrastare e disinnescare Mendes e Nestorovski.
CIRCATI 6 Marcatore “silenzioso” e invisibile che va a caccia di palloni da rubare. Sbanda raramente se non dopo il pareggio dell’Ascoli e il conseguente forcing marchigiano.
ANSALDI 6 Marcatura blanda su Nestorovski in occasione del gol dell’1-1. A parte questo non fa mancare il suo contributo in entrambe le fasi. Sforna un paio di cross ma sono imprecisi.
(17’ st) Di Chiara 6 Si pianta sulla fascia sinistra difensiva a protezione dei tre punti.
ESTEVEZ 6,5 Torna titolare e a centrocampo torna l’equilibrio. Giocate semplici e lineari condite da spirito battagliero e concentrazione massima per tutti i 95 minuti.
BERNABE’ 7 Trasforma la punizione in un gioiello che vale il 3-1 e chiude i conti. Ma prima di allora la sua prova era stata in chiaroscuro, condizionata da sventagliate sbagliate e tiri in porta sballati.
MAN 8 Ruba la scena e si porta a casa tanti applausi: prima doppietta con la maglia crociata e quinto gol stagionale. Letale come non mai: sulla destra fa quello che vuole. Straripante.
(17’ st) Coulibaly 6 Aggressività e corsa nel momento più delicato della partita.
SOHM 6,5 È poco appariscente, soprattutto nel primi 45 minuti, ma dà il suo contributo (eccome) stazionando sulla trequarti, pressando e rubando palloni come in occasione del primo gol e dell’azione che ha portato al rosso a Viviano.
(38’ st) Camara ng.
BENEDYCZAK 6 Mai un movimento da esterno offensivo, se non un paio di tagli verso l’area di rigore; in compenso si sacrifica – con successo – in fase difensiva e partecipa attivamente e concretamente alla battaglia.
(38’ st) Mihaila ng.
BONNY 6,5 Intraprendente e imprevedibile: guadagna punizioni, dribbla, attacca gli spazi e fornisce un assist (primo gol). I suoi movimenti aprono spazi.
(24’ st) Čolak 6 Ha una buona occasione per entrare nel tabellino dei marcatori ma la spedisce sull’esterno della rete.
ALL. PECCHIA 7 Una prova di forza che conferma la mentalizzazione di una squadra che gioca a memoria, sa adattarsi ai momenti e alle situazioni di ogni partita. Oltre ad aver preso coscienza dell’enorme potenziale offensivo.